Intervento di meniscectomia mediale artoscopica
Inseguito ad un dolore al ginocchio sx il medico di base mi prescrive una R.
M.N.
e una visita ortopedica.
Dalla R.
M.N.
si nota che le fibre cartilagini meniscali evidenziano la lesione del corno posteriore del menisco mediale.
Mentre lo specialista dal suo esame obbietivo scrive rottura del menisco mediale e consiglia l' intervento chirurgico di meniscectomia mediale artoscopica.
Gradirei sapere se esiste una altra via, farmacologia (vedi infiltrazioni) e altro che possono sostituire l' intervento.
Premetto che ho 64 anni di età, soffro di:
Lupus trattato con Deltacortene da 5 mg i cp , Calcium Sandox 1 bustina, Pantorc da 20 mg
Diabete di tipo 1 trattato con Metformina da 750 mg 1 cp ai pasti
Ringrazio per la vostra cordiale risposta
M.N.
e una visita ortopedica.
Dalla R.
M.N.
si nota che le fibre cartilagini meniscali evidenziano la lesione del corno posteriore del menisco mediale.
Mentre lo specialista dal suo esame obbietivo scrive rottura del menisco mediale e consiglia l' intervento chirurgico di meniscectomia mediale artoscopica.
Gradirei sapere se esiste una altra via, farmacologia (vedi infiltrazioni) e altro che possono sostituire l' intervento.
Premetto che ho 64 anni di età, soffro di:
Lupus trattato con Deltacortene da 5 mg i cp , Calcium Sandox 1 bustina, Pantorc da 20 mg
Diabete di tipo 1 trattato con Metformina da 750 mg 1 cp ai pasti
Ringrazio per la vostra cordiale risposta
[#1]
Dr. Efisio Musu
Ortopedico
554 38
Il menisco non si ripara se non per via chirurgica.non si avvale di prodotti farmacologici.
Ciò nonostante si può coesistere con la rottura del menisco,non sottoponendo il ginocchio a sforzi eccessivi,evitando di scendere le scale flettendo il ginocchio.Questo è un movimento che sollecita la compressione del menisco.
I fatti negativi sono rappresentati dal dolore se il menisco viene sollecitato in maniera abnorme e il rischio di un blocco meniscale che interviene quando il menisco si frappone tra i capi articolare anzichè scivolare.
L’intervento adesso non è più invasivo e si effettua in artroscopia. Ci pensi.
Cordiali saluti.
Ciò nonostante si può coesistere con la rottura del menisco,non sottoponendo il ginocchio a sforzi eccessivi,evitando di scendere le scale flettendo il ginocchio.Questo è un movimento che sollecita la compressione del menisco.
I fatti negativi sono rappresentati dal dolore se il menisco viene sollecitato in maniera abnorme e il rischio di un blocco meniscale che interviene quando il menisco si frappone tra i capi articolare anzichè scivolare.
L’intervento adesso non è più invasivo e si effettua in artroscopia. Ci pensi.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 98 visite dal 10/05/2024.
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