Esito risonanza spalla e consiglio
Buongiorno.
Scusate il disturbo.
Dolore spalla da circa 2 anni.
Soprattutto nei movimenti: alzate frontali, panca piana, braccio sopra la testa/dietro il collo.
Ho 39 anni.
Dolore costante solo durante i movimenti.
In un'ipotetica scala del dolore, da 1 a 10, valuterei 5.
Dopo 2 settimane di riposo sia dal lavoro che dalla palestra, dolore leggermente diminuito.
(Da 1 a 10 forse 4).
Ecco l'esito della risonanza.
Non alterazioni di segnale riferibili a rotture delle componenti tendinee della cuffia dei rotatori.
segni di iniziale tendinopatia degenerativa del sovraspinoso.
Conservato il trofismo dei ventri muscolari.
Non versamento articolare.
Tendinite del capo lungo del muscolo bicipite in sede e di calibro regolare.
Artropatia degenerativa acromion-claveare associata a sofferenza edematosa intrasponginosa dei capi ossei affrontati, la quale risulta in maggiore entità sul versante acromiale.
Chiedo gentilmente un vostro parere per migliorare (o risolvere) la situazione.
La fisioterapia è utile?
Ma oltre ad eventuali esercizi, quali trattamenti sarebbero i più appropriati?
Tens?
Tecar?
Ultrasuoni?
Onde d'urto?
Ghiaccio?
Infiltrazioni?
Grazie mille.
Buona giornata.
Distinti Saluti
Scusate il disturbo.
Dolore spalla da circa 2 anni.
Soprattutto nei movimenti: alzate frontali, panca piana, braccio sopra la testa/dietro il collo.
Ho 39 anni.
Dolore costante solo durante i movimenti.
In un'ipotetica scala del dolore, da 1 a 10, valuterei 5.
Dopo 2 settimane di riposo sia dal lavoro che dalla palestra, dolore leggermente diminuito.
(Da 1 a 10 forse 4).
Ecco l'esito della risonanza.
Non alterazioni di segnale riferibili a rotture delle componenti tendinee della cuffia dei rotatori.
segni di iniziale tendinopatia degenerativa del sovraspinoso.
Conservato il trofismo dei ventri muscolari.
Non versamento articolare.
Tendinite del capo lungo del muscolo bicipite in sede e di calibro regolare.
Artropatia degenerativa acromion-claveare associata a sofferenza edematosa intrasponginosa dei capi ossei affrontati, la quale risulta in maggiore entità sul versante acromiale.
Chiedo gentilmente un vostro parere per migliorare (o risolvere) la situazione.
La fisioterapia è utile?
Ma oltre ad eventuali esercizi, quali trattamenti sarebbero i più appropriati?
Tens?
Tecar?
Ultrasuoni?
Onde d'urto?
Ghiaccio?
Infiltrazioni?
Grazie mille.
Buona giornata.
Distinti Saluti
Buongiorno signora, la risonanza non sembra mostrare nulla di particolarmente patologico e lei è una paziente giovane e sportiva. Risulta indispensabile una visita per vedere qual è la struttura più infiammata. Sicuramente la risonanza, se non è da 1,5 tesla almeno, potrebbe non essere abbastanza dettagliata.
La cosa ideale sarebbe vedere, tramite una visita da uno specialista chirurgo della spalla, quale sia il punto che effettivamente le fa più male. In base a quello si può poi procedere con una terapia strumentale antinfiammatoria, generalmente o la laser terapia o la TECAR terapia, mirata su tale struttura. E solo in un secondo momento, se non passa, eventualmente eseguire uno xilotest sulla stessa struttura per vedere se il dolore passa.
Ovviamente senza vedere le immagini della risonanza magnetica non posso darle dei consigli ulteriori, ma le ripeto che non è tanto la risonanza magnetica ma la visita da parte di uno specialista che si dedichi a questa patologia che fa la differenza.
La cosa ideale sarebbe vedere, tramite una visita da uno specialista chirurgo della spalla, quale sia il punto che effettivamente le fa più male. In base a quello si può poi procedere con una terapia strumentale antinfiammatoria, generalmente o la laser terapia o la TECAR terapia, mirata su tale struttura. E solo in un secondo momento, se non passa, eventualmente eseguire uno xilotest sulla stessa struttura per vedere se il dolore passa.
Ovviamente senza vedere le immagini della risonanza magnetica non posso darle dei consigli ulteriori, ma le ripeto che non è tanto la risonanza magnetica ma la visita da parte di uno specialista che si dedichi a questa patologia che fa la differenza.
Dr. Vasario Gabriele, Specialista in Ortopedia e Traumatologia
Chirurgia della Spalla
gabrielevasario.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 242 visite dal 23/08/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Consulti su problemi articolari
Altri consulti in ortopedia
- Problemi cronici articolari e lombari
- Frattura D12 non vista subito: si può convivere?
- Dolori collo/braccio anziana: Polimialgia Reumatica (PMR)?
- Titolo: Pollice del neonato: cosa fare?
- rischi clasteon, magnetoterapia senza cavigliera e guarigione caviglia
- Dolore interno ginocchio sinistro: cosa fare con diagnosi RMN?