Ernia con frattura lombare

BUONA SERA,a seguito di un incidente stradale avvenuto il 4 novembre 2009,il giorno 7 novembre sono stato ricoverato ,a causa di elevati dolori alla schiena, al reparto di ortopedia dell ospedale della mia zona,sono stato ricoverato dal 7 novembre al 17 novembre questa la diagnosi di dimissione del 17 novembre:trauma contusivo distorsivo rachideo con irregolarità del margine postero superiore del soma di L3 con erniazione del disco intersomatico.il paziente rifiuta al momento l intervento chirurgico,busto lombare steccato,controllo ortopedico tra 20 giorni.

giorno 7 dicembre vado al controllo ortopedico all ospedale e scrivono:
pregresso trauma distorsivo ecc(come sopra),terapia tensioni ,continui a indossare il busto ,ricontrollo ortopedico tra 25 giorni.

giorno 30 dicembre visita ortopedica ospedale:
pregresso trauma ecc,rimuova il busto ,20 sedute di fisioterapia,+ risonanza magnetica di controllo,ricontrollo tra 30 giorni.

alla base di ciò,posso sapere quanti punti d'invalità potrei ricevere ?
in termini di indennizzo quanto potrei ricevere dall assicurazione?premetto che l avvocato ha detto che ho il 100 per cento di ragione.


grazie mille
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Dr. Andrea Mancini Medico legale 742 29
Gent. Utente,
non è nello spirito di questo luogo virtuale fornire punteggi in assenza di visita medica diretta.
Le posso dire che:
1) è ancora presto per definire il suo punteggio in quanto ancora in malattia
2)occorre verificare l'evoluzione della sua frattura lombare per capire meglio quale potrebbe essere il punteggio definitivo
3)quello che le spetta non è un indennizzo ma un risarcimento in quanto, se ho ben capito, la responsabilità dell'incidente non è sua quindi non si tratta di una polizza privata: per questo motivo si tratterà di un risarcimento che dovrà prevedere la totale copertura dei danni da lei riportati (giorni di malattia, danni permanenti, spese sostenute, etc.).
Si faccia risentire al termine del periodo di malattia per maggiori dettagli del suo caso e dopo aver eseguito una rm di controllo.
Buona giornata

Andrea dott. Mancini
Specialista in Medicina Legale e delle Assicurazioni

[#2]
dopo
Utente
Utente
a seguito di una visita medica dal fisiatria effettuata oggi 15 01 2010,mi viene detto che per il momento non devo operarmi l ernia l3-l4 o l2-l3 (non ricordo bene)poichè a causa della frattura l3 ora bisogna vedere come si stabilizza la schiena,il fisiatra ha detto che per il momento ho il bacino inclinato a causa dell'urto eche quindi ho bisogno di fare alcune terapie con lui per stabilizzare la schiena e per riabilitarmi in modo tale che possa ricominciare anche a fare attività fisica un pò alla volta,mi ha detto di fare 10 tensioni per il dolore,poi mi farà mettere dei plantari epoi se c'è bisogno valuteremo l intervento anche se lui me lo sconsiglia perchè dice sei giovane (ho 25 anni) e fra 4 anni tipotrebbe riuscire l ernia,ora fra una settimana dovrò andare da un neurochirurgo molto bravo e rinomato che lavora presso una clinica privata in provincia di isernia,se lui dice di operarmi per eliminare l ernia che devo fare?seguire ciò che dice il fisiatria(fare terapia e successivamente vedere se fare l intervento o meno) o ciò che dice il neurochirurgo(se dice di operarmi) ? premetto che il fisiatria mi ha detto che facendo l intervento finisco di indebolire la schiena e poi difficilmente potrò raddrizzare il bacino,invece facendo prima le terapie che lui mi farà ,poi l ernia pure se la faccio tra un anno non cambia niente,è vero?

per favore aiutatemi ,non sò cosa fare
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Dr. Andrea Mancini Medico legale 742 29
Gent. Utente, le sposto il suo quesito nell'area di competenza.
[#4]
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Per esprimere pareri bisogna averLa visitata e aver visto le rx/RMN. Non si fa un intervento solo perchè la RMN mostra l'ernia, bensì solo se, al di là del quadro radiologico, c'è l'indicazione all'intervento.
Il Fisiatra ha espresso il Suo parere. Adesso Lei ha in programma, giustamente, di consultare un Neurochirurgo, per sentire anche il parere di chi, se dice che è da operare, è poi in grado di farlo. Non capisco invece perché ancor prima di farsi visitare già mette in dubbio quello che Le verrà proposto ( e che ancora non sa). Un'ernia che può essere operata tra un anno non ha bisogno di essere operata: questo però è solo il mio pensiero. Sarà il Neurochirurgo a decidere se vi sia l'indicazione a farla anche alla luce del problema della frattura (che non sembra assolutamente certo che vi sia, almeno da quello che scrive).
E' normale che Lei possa avere dubbi e perplessità: si prepari tutte le domande che Le vengono in mmente per porle al Neurochirurgo, ma DOPO che sarà stato visitato: solo lui, per conoscere realmente la Sua situazione, potrà risponderLe in modo utile.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

[#5]
dopo
Utente
Utente
grazie mille della risposta,il neurochirurgo ha confermato la fattura L3 e ha detto di operarmi eventualmente se c'è ne sarà bisogno dopo giugno,cioè dopo che la frattura è guarita completamente.

Mi ha prescritto un elettromiografia e un elettroneurografia degli arti inferiori che ho fatto e che riporto i risultati

legenda:ti.=tibiale
trat=tratto
lat=latenza amp=ampiezza
dx=destra sx=sinistra
elettroneurografia arti inferiori:
motorio sensitivo ondaF
nervo lat(ms)Amp(mv)trat lat(ms)Amp(micronv)vcs(m/s) (ms)
suraledx 2,4 36,0 50
sx 2,5 38 50

ti.ahb4,6(dx) 9,7 malleolo mediale 55,3
ti.ahb4,7(sx) 8,5 mallolo mediale 55,7

peroneo superficiale dx 2,4 16 55
sx 2,5 15 55

conclusioni: parametri di conduzione nervosa nei limiti della norma.vedi emg arti inferiori.

elettromiografico
muscolo analisi p.u.m morfologia reclutamento
ampiezza (mv)

adduttore
magno dx normale rari complessi interferenziale
adduttore
magno sx normale semplice interferenziale

ileopsoasdx normal/aum lieveaum.complessi subinterferen
ileopsoassx normal semplice interferenzi

quadricipitedxnormal rari complessi interf.
quadricipitesxnormal semplice interfer.

tibiale
anterioredx normal rari complessi interfer

tibiale
anterioresx normal semplice interfer

tric sur dx normal semplice interfer

tric sur sx normal semplice interfer


conclusioni lievi segni di sofferenza neurogena cronica a distribuzione L3 -(L4) DESTRA.


TUTTO CIò CHE SIGNIFICA ?

DOVRò OPERARMI?

TUTTORA AVVERTO A VOLTE DOLORI MUSCOLARE VERSO LA CODA(GLUTEI) COEM SE AVESSI DELLE SPINE CHE PUNGOO E A VOLTE DOLORI ALLA SCHIENA,ATTUALMENTE USO SIRDALUD 1 CMP DA 1MG LA SERA PRIMA DI ANDARE A DORMIRE.

grazie mille per la risposta



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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
La radice L3 presenta i segni di una lieve sofferenza cronica. Non penso che sia da operare per questo, ma, lo ripeto ancora, l'indicazione all'intervento viene dalla visita, per cui il neurochirurgo che L'ha visitata e Le ha prescritto questi esami ora deve prendere visione di essi per completare la visita. E' possibile che una fisioterapia mirata (prescritta da un Fisiatra o comunque da un Medico) possa dare sensibili vantaggi
Cordiali saluti