Frattura del malleolo peroneale in sintesi con placca e viti


buonasera
nel 2004 a 16 anni mi sono fratturato il malleolo e sono stato operato . Mi è stato messo un ferro interno e mi avevano detto che mi sarebbe stato tolto dopo alcuni mesi. Trascorsi questi mesi ho ricontattato il chirurgo che mi ha detto che se il ferro non mi dava fastidio lo si poteva anche lasciare, avrei forse sentito qualche fastidio col freddo.
in tutti questi anni non mi ha mai dato fastidio, e non ho mai sofferto il freddo neanche sulla neve, in questi ultimi giorni sento un fastidio a questa caviglia quando faccio alcuni movimenti.

le mie domande sono:
come faccio a capire se si tratta del ferro? ogni tanto è meglio farlo ricontrollare? in caso di un urto forte ad esempio un contrasto a calcetto è più pericoloso avere una caviglia col ferro?

Questo è il referto del 2004
“frattura del malleolo peroneale in sintesi con placca e viti. Tenue porosi tarsale”

e questa è la foto della lastra sempre del 2004
http://img249.imageshack.us/img249/8668/snc00390.jpg

ps: non ho mai capito cosa sia quella vite che sembra "sospesa"

grazie a tutti
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Un trauma importante su una sintesi può determinare il piegamento della placca, che in tal caso verrebbe rimossa chirurgicamente. In genere soprattutto nei pazienti giovani si tende a rimuovere i mezzi di sintesi dopo un anno-un anno e mezzo dall'intervento, oltre che nei casi in cui essi risultino "intollerati"
Questa è l'unica domanda a cui si può rispondere, in quanto non è legata al Suo caso specifico.
Per quanto riguarda la radiografia allegata, premesso che è di 6 anni fa e sarebbe quindi comunque inutile, l'orientamento del Sito, che condivido in pieno, non consente di visionare immagini di qualsiasi tipo, e infatti il sito stesso non consente l'upload di immagini.
Le consiglio una visita ortopedica per valutare se i disturbi che ora lamenta possano essere legati alla sintesi. E' possibile che l'ortopedico richieda degli accertamenti specifici.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it