Epitrocleite omerale dx
Buongiorno,
Ho saputo che a mio figlio di anni 40 è stato fatto un intervento di questo genere:
FASCIOTOMIA - RESEZIONE SPRONE E PERFORAZIONI EPITROCLEA.
DOCCIA GESSATA IN LIEVE DORSIFLESSIONE CARPO.
Vi sarei grato se mi spiegaste in parole semplici che tipo di intervento ha subito, e in quanto tempo è prevista la sua riabilitazione,in quanto il suo sport praticato è il tennis.
Grazie della cortese attenzione alla mia preoccupazione.
Ho saputo che a mio figlio di anni 40 è stato fatto un intervento di questo genere:
FASCIOTOMIA - RESEZIONE SPRONE E PERFORAZIONI EPITROCLEA.
DOCCIA GESSATA IN LIEVE DORSIFLESSIONE CARPO.
Vi sarei grato se mi spiegaste in parole semplici che tipo di intervento ha subito, e in quanto tempo è prevista la sua riabilitazione,in quanto il suo sport praticato è il tennis.
Grazie della cortese attenzione alla mia preoccupazione.
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Dr. Giuseppe Coli'
Ortopedico
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Gentile utente, l'epitrocleite (anche conosciuta come "gomito del golfista") è una infiammazione alla inserzione di muscoli che, partendo dalla sporgenza ossea dell'omero che si trova verso l'interno, giungono nell'avambraccio e polso con funzione di pronazione dello stesso e di flessione del polso.
Dalla posizione che ci riferisce utilizzata per immobilizzare suo figlio, ritengo che l'intervento sia stato eseguito per una EPICONDILITE (anche conosciuta come "gomito del tennista") che rappresenta lo stessa patologia dell'epitrocleite che invece interessa i muscoli epicondiloidei, deputati all'estensione del polso e delle dita, che prendono origine dall'epicondilo. Questa è una sporgenza ossea dell'omero che si trova all'esterno del profilo del gomito.
Poichè le alterazioni riguardano sia l'osso che i tendini alla loro inserzione, l'intervento descritto consiste nella fasciotomia (=sezione longitudinale della fascia che ricopre i muscoli), resezione di sporgenze o calcificazioni locali e perforazione (= piccoli buchi eseguiti nell'osso con filo d'acciaio) dell'osso allo scopo di "farlo sanguinare e rivitalizzare".
La riabilitazione inizia circa 20-25 giorni dopo.
Cordialità
Dalla posizione che ci riferisce utilizzata per immobilizzare suo figlio, ritengo che l'intervento sia stato eseguito per una EPICONDILITE (anche conosciuta come "gomito del tennista") che rappresenta lo stessa patologia dell'epitrocleite che invece interessa i muscoli epicondiloidei, deputati all'estensione del polso e delle dita, che prendono origine dall'epicondilo. Questa è una sporgenza ossea dell'omero che si trova all'esterno del profilo del gomito.
Poichè le alterazioni riguardano sia l'osso che i tendini alla loro inserzione, l'intervento descritto consiste nella fasciotomia (=sezione longitudinale della fascia che ricopre i muscoli), resezione di sporgenze o calcificazioni locali e perforazione (= piccoli buchi eseguiti nell'osso con filo d'acciaio) dell'osso allo scopo di "farlo sanguinare e rivitalizzare".
La riabilitazione inizia circa 20-25 giorni dopo.
Cordialità
Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 13/08/2010.
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