Ho la pubalgia da un bel pò,aiuto!!

salve!!sono un ragazzo di 22 anni,alto 1 metro e 78, che pesa 65 chili..4 anni fà,per via di carichi di lavor pesanti,e ripetute partitelle a calcio a 5, mi venne diagnosticata una pubalgia inguinale,all' inguine sinistro..stetti fermo 3 mesi..totale riposo..ma il medico,uno specialista,non mi prescisse nulla oltre al riposo..quando gradualmente ripresi l' attività sportiva,dopo un 3 o 4 sedute,il dolore si rifece sotto..da prima poco intenso..poi col passare del tempo è tornato ai livelli iniziali..è veramente insopportabile e limita i movimenti..cosa devo fare?adesso vorrei iniziare piscina?potrebbe aggravarla o andrebbe bene?è possibile curarla del tutto?se si come e in quanto tempo?preciso che la pubalgia non era nata dal fatto di avere arti più corti o cose simili,ma dal carico di lavoro..grazie anticipatamente,a presto,buona gionrata.
[#1]
Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Gentile utente, dobbiamo prendere per buona la diagnosi che le e' stata fatta di PUBALGIA in quanto, senza poterla visitare direttamente, non possiamo esprimere giudizi di accordo o di disaccordo.

Veniamo alle sue domande
il dolore è veramente insopportabile e limita i movimenti..cosa devo fare?
APPARE VEROSIMILE CHE LA CAUSA SIA IL SOVRACCARICO DI CUI LEI PARLA DUNQUE PRIMA DI TUTTO BISOGNA VERIFICARE SE TALE SOVRACCARICO PUO' ESSERE RIDOTTO O DISTRIBUITO DIVERSAMENTE AD ALTRE ARTICOLAZIONI.
PER IL RESTO LA PUBALGIA SI USANO LE CURE PER LE TENDINITI: TECARETRAPIA, LASERTERAPIA PREFERIBILMENTE AD ATTA POTENZA, APPLICAZIONE DI GHIACCIO LA SERA, APPLICAZIONE DI CEROTTO ANTI-INFIAMMATORIO.
adesso vorrei iniziare piscina?
VA BENE!
potrebbe aggravarla o andrebbe bene?
VA BENE
è possibile curarla del tutto?
SI
se si come e in quanto tempo?
CI POSSONO VOLERE ANCHE MOLTI MESI NEI QUALI SI ESEGUONO LE SUDDETTE TERAPIE AGGIUNGENDO MAGARI ANCHE UNA MESOTERAPIA.
SI RICORDI PERO' CHE PER UNA REALE EFFICACIA DELLE CURE LA DIAGNOSI DEVE ESSRE CORRETTA E NOI NON POSSIAMO NE' CONFERMARLA NE' SMENTIRLA.

Cordiali saluti.

Dr. Roberto LEO