Ecografia muscolotendinea
Salve,
Mio suocero (che ha 47 anni) soffriva di un forte dolore al braccio soprattutto quando faceva sforzi
Il medico di base gli ha prescritto come Esame l' Eco muscolo tendinea
da cui è risultato quanto segue:
L’indagine ecografica eseguita con sonda ad alta risoluzione evidenzia area ipoecogena di 6 x 4 mm in prossimità dell’inserzione all’epicondilo del tendine estensore radiale breve del carpo da riferire ad epicondilite.
Chiedo quindi se mi potreste spiegare che cosa ha e come puo' curarsi.
Ringrazio anticipatamente e porgo distinti saluti.
Mio suocero (che ha 47 anni) soffriva di un forte dolore al braccio soprattutto quando faceva sforzi
Il medico di base gli ha prescritto come Esame l' Eco muscolo tendinea
da cui è risultato quanto segue:
L’indagine ecografica eseguita con sonda ad alta risoluzione evidenzia area ipoecogena di 6 x 4 mm in prossimità dell’inserzione all’epicondilo del tendine estensore radiale breve del carpo da riferire ad epicondilite.
Chiedo quindi se mi potreste spiegare che cosa ha e come puo' curarsi.
Ringrazio anticipatamente e porgo distinti saluti.
[#1]
Dr. Antonio Mattei
Ortopedico, Geriatra
938 50 10
E' una patologia molto frequente in chi usa molto l'arto superiore, diciamo che una volta si parlava di gomito del tennista.
Si tratta con terapia antiinfiammatoria per bocca e locale, riposo ed eventualmente una applicazione di un tutorino (cinturino per epicondilite).
Se il tutto non sortisce effetto si possono fare delle infiltrazioni locali di farmaci (in genere cortisonici).
Devo aggiungere però che questa patologia può recidivare e cioè può ritornare anche a breve distanza di tempo.
Se diventa cronica e non più sensibile alla terapia medica (per bocca e infiltrativa) si può ricorrere ad un intervento chirurgico che ha come scopo ridurre la tensione dei muscoli sull'epicondilo.
Cordiali saluti
Si tratta con terapia antiinfiammatoria per bocca e locale, riposo ed eventualmente una applicazione di un tutorino (cinturino per epicondilite).
Se il tutto non sortisce effetto si possono fare delle infiltrazioni locali di farmaci (in genere cortisonici).
Devo aggiungere però che questa patologia può recidivare e cioè può ritornare anche a breve distanza di tempo.
Se diventa cronica e non più sensibile alla terapia medica (per bocca e infiltrativa) si può ricorrere ad un intervento chirurgico che ha come scopo ridurre la tensione dei muscoli sull'epicondilo.
Cordiali saluti
Antonio Mattei
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 13/11/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.