Fastidio al braccio
Salve, da circa un mese avverto un fastidio al braccio sinistro che parte dalla spalla, non è un dolore vero e proprio, si eccentua di notte e quando lo muovo ( da non riuscire a trovare una posizione idonea), ho notato però oggi che peggiora dopo aver fatto manovre in auto con lo sterzo. Di cosa si potrebbe trattare? dovrei andare da un ortopedico? Vi ringrazio in anticipo per la risposta Cordiali saluti
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Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
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E' impossibile dirLe "di cosa si potrebbe trattare": qualsiasi ipotesi rimarrebbe tale e risulterebbe quindi del tutto inutile. Il fastidio che riferisce potrebbe derivare ad esempio (ma sono solo alcune delle ipotesi possibili) dal collo o dalla spalla, o da un problema a qualche tendine del braccio. La prima cosa da fare (e questo sempre, non solo per i disturbi che riferisce) dal momento che il problema è presente da molto tempo è consultare il proprio medico curante, che dopo averLa ascoltata, interrogata e visitata saprà risponderLe, oppure indirizzarLa allo specialista competente.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
dopo
Ex utente
Salve, sono andata dal mio medico curante e mi ha prescritto un ecografia alla spalla, questi sono i risultati:
Normale inserzione del capo lungo bicipite, ad ecostruttura omogenea senza significativi ispessimenti della guina sinoviale prossimale.
La cuffia dei rotatori mostra uno spessore nei limiti della norma, peraltro simmetrico alla controlaterale, con un ecostruttura disomogenea per presenza, all III medio, di una formazione nodulare iperecogena a margini finemente irregolari, di circa 9mm, con cono d'ombra posteriore come da natura calcifica ( esiti lesione traumatica?). Utile integrazione rx.
Non evidenza allo stato di significative falde fluide nei recessi articolari ecograficamente esplorabili.
regolare il profilo ipoecogeno della carilagine ialina
Mi è stato detto che dovrei fare una radiografia, ma non potuto ancora chiedere al mio medico, la diagnosi...
mi può dare delle delucidazioni?
Grazie 1000
Normale inserzione del capo lungo bicipite, ad ecostruttura omogenea senza significativi ispessimenti della guina sinoviale prossimale.
La cuffia dei rotatori mostra uno spessore nei limiti della norma, peraltro simmetrico alla controlaterale, con un ecostruttura disomogenea per presenza, all III medio, di una formazione nodulare iperecogena a margini finemente irregolari, di circa 9mm, con cono d'ombra posteriore come da natura calcifica ( esiti lesione traumatica?). Utile integrazione rx.
Non evidenza allo stato di significative falde fluide nei recessi articolari ecograficamente esplorabili.
regolare il profilo ipoecogeno della carilagine ialina
Mi è stato detto che dovrei fare una radiografia, ma non potuto ancora chiedere al mio medico, la diagnosi...
mi può dare delle delucidazioni?
Grazie 1000
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Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
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Non è possibile fare ipotesi diagnostiche solo in base al referto rx. E' possibile che ci sia una calcificazione ma non sarà né l'ecografia né la radiografia a permettere una diagnosi dei Suoi problemi. E' indispensabile una visita ortopedica: sarà lo specialista, DOPO averLa interrogata e visitata e DOPO aver preso visione degli accertamenti fatti e di quelli che, se lo riterrà necessario, Le prescriverà, a formulare una diagnosi e, di conseguenza, a proporre il trattamento.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 12/01/2011.
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