Frattura metafiso epifisaria distale del perone
Ho 53 anni ed un mese fa son caduto dal motorino ma non ho avvertito un gran dolore, però poi la caviglia destra si è gonfiata e quindi all'Ospedale dopo una rx mi hanno obbligato al gesso a "stivaletto" per un mese.
Ora, dopo il mese di immobilità quasi totale, mi hanno tolto il gesso e dopo una nuova radiografia mi han detto: vuole il gesso o preferisce indossare un tutore di tipo Walker? Pensando di essere poi più "libero" ho optato per la seconda soluzione, ma sto' Walker mi sembra pari pari un nuovo gesso. Chiedo quindi: ma a livello circolatorio (piede violaceo e gonfio) è utile indossare questo tutore o va usato solo quando si cammina? Inoltre è mai possibile che in un mese la frattura è rimasta "invariata rispetto al precedente esito" (leggesi nel referto radiodiagnostico).Grazie!
Ora, dopo il mese di immobilità quasi totale, mi hanno tolto il gesso e dopo una nuova radiografia mi han detto: vuole il gesso o preferisce indossare un tutore di tipo Walker? Pensando di essere poi più "libero" ho optato per la seconda soluzione, ma sto' Walker mi sembra pari pari un nuovo gesso. Chiedo quindi: ma a livello circolatorio (piede violaceo e gonfio) è utile indossare questo tutore o va usato solo quando si cammina? Inoltre è mai possibile che in un mese la frattura è rimasta "invariata rispetto al precedente esito" (leggesi nel referto radiodiagnostico).Grazie!
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Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
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Egr. signore, per sua fortuna che è solo il perone fratturato e di certo è stata una frattuta composta !
Se il collega ortopedico le ha prescritto un tutore dopo l'apparecchio gessato, vuol dire che ancora vuole proteggere l'articolazione del collo piede durante la deambulazione.
Quando non appoggia il piede al suolo potrebbe togliere l'ortesi o tutore tipo Walker; inoltre potrebbe fare della fisiochinesiterapia idonea alla caviglia, della ginnastica specifica ovvero della kinesiterapia attiva e passiva, della ionoforesi, della terapia farmacologica locale per curare " questa algodistrofia ", postumo della frattura e della successiva immobilità della caviglia.
Ne parli con l'ortopedico o con uno specialista Fisiatra.
Il processo di consolidazione effettiva di una frattura completa avviene quasi sempre in un tempo superiore ai 30 gg., sopratutto negli adulti.
Cordiali saluti
Se il collega ortopedico le ha prescritto un tutore dopo l'apparecchio gessato, vuol dire che ancora vuole proteggere l'articolazione del collo piede durante la deambulazione.
Quando non appoggia il piede al suolo potrebbe togliere l'ortesi o tutore tipo Walker; inoltre potrebbe fare della fisiochinesiterapia idonea alla caviglia, della ginnastica specifica ovvero della kinesiterapia attiva e passiva, della ionoforesi, della terapia farmacologica locale per curare " questa algodistrofia ", postumo della frattura e della successiva immobilità della caviglia.
Ne parli con l'ortopedico o con uno specialista Fisiatra.
Il processo di consolidazione effettiva di una frattura completa avviene quasi sempre in un tempo superiore ai 30 gg., sopratutto negli adulti.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
dopo
Ex utente
Dottore, La ringrazio, ma mi sta capitando che dopo massimo 15 minuti di cammino con il Walker mi vengono i crampi, e quindi lo levo. In tutta verità mi ricordo che da giovane (quindi 30 anni fa) nello stesso punto e stesso polpaccio ero soggetto a crampi sopratutto notturni. Cosa posso fare od assumere? Grazie!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3k visite dal 08/02/2011.
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