Problema al tendine rotuleo

Gentili dottori,sono un ragazzo di quasi 24 anni,lo scorso marzo ho subito un brutto infortunio calcistico con giramento del ginocchio dx,dopo aver effettuato la risonanza sono andato a consultarmi da uno specialista e leggendo la risonanza mi ha detto che ho subito la rottura del tendine rotuleo con fuoriuscita della rotula dal suo asse d'origine,non mi ha voluto operare dato che si trattava della prima volta che subivo questo tipo d'infortunio e mi ha consigliato un pragramma di recupero muscolare di tre mesi,basato su tecarterapia,ultrasuoni,primi esercizi di potenziamento con i pesi alla caviglia abbinati a 10 sedute di rieducazione muscolare in piscina e alla fine inizio del vero potenziamento muscolare tramite ciclette e macchinari adatti per le gambe tutto questo sviluppato in tre mesi.io ho voluto un pò accellerare i tempi dato che mi sentivo molto meglio e visto che ero dotato di un ottima muscolatura(sopratutto prima dell'infortunio),e quindi ho ripreso la mia attività sportiva giocando a calcetto e da circa due settimane a questa parte ho ricominciato con la preparazione calcistica.adesso continuo ad avvertire dolori al tendine rotuleo,sopratutto avverto dei bruciori tipo infiammazzione e sopratutto durante le partite accuso spesso dolori muscolari ai polpacci.ora,gentilmente io vorrei un aiuto o qualche delucidazione,perchè non capisco il motivo di questi miei problemi.per caso è dovuto al fatto che il quadricipide sx è molto più evoluto di quello dx(gamba infortunata)?oppure è duvuto al mio eccessivo peso,visto che stando fermo ho assunto qualche kg di troppo?sopratutto i dolori ai polpacci è dovuto per un carico che il mio fisico non sopportava più visto che tranne qualche partitella a calcetto ero fermo da marzo?e ancora più importante perchè certe volte zoppico aggravando tutto il carico sulla gamba dx?scusate per tutte queste domande però ultimamente sono in crisi,mi sembra di non poter ritornare più a giocare come una volta.
Ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti.
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Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66 47
La diagnosi di "rottura del tendine rotuleo" prevede solo una terapia chirurgica. La lussazione della rotula di solito NON è associata alla lesione del tendine rotuleo (= se il tendine rotuleo si rompe, la rotula risale, ma non si lussa perchè viene ad interrompersi la continuità con la tibia, elemento necessario e sufficiente a permettere la lussazione laterale della rotula).
Sono perplesso, pertanto, sulla sua storia e nessuna valutazione può essere fatta a distanza.
Ne riparli con il suo ortopedico o senta un altro parere. Eventualmente anche di un medico dello sport.
Cordialità
Dr. A. Valassina

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