Legamenti del piede

Gent.mo dottore

Circa 7 anni fa andai al pronto soccorso per una distorsione dove mi fu presentato il seguete referto: Distorsione tibio-tarsica destra. Clinicamente la caviglia destra è fresca asciutta, termotatto negativo, modica tumefazione, scarico articolare per una settimana, ghiaccio localmente, fans al bisogno.

A distanza di 7 anni continuo a sentire un pò di dolore, in punti ben precisi del piede, tollerabile però fastidioso. Volevo chiederle, se ci fosse stata una lesione dei legamenti più o meno importante, i medici e gli specialisti del prontosoccorso, se ne sarebbero accorti? Altrimenti a cosa potrebbe essere dovuto il dolore che continua da diversi anni?

Grazie per l'attenzione

Distinti saluti
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Gentile utente,
Se il dolore è presente ininterrottamente dal momento del trauma, si può supporre che qualcosa ci sia, ma solo con la valutazione diretta della caviglia si può capire cosa si deve fare. Le consiglio quindi una visita con l'ortopedico il quale valuterà con dei test specifici la stabilità della caviglia e si renderà conto se può esserci l'indicazione a fare qualche esame strumentale.
Saluti cordiali.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica

[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Grazie per la risposta, una altra cosa, perchè se la lesione o la rottura dei legamenti non viene diagnosticata in tempo, difficilmente sarà riparabile in tempi successivi? Perchè.

PS ieri sera ho visto una trasmissione dove si parlava di "nanotecnologie" le quali una volta applicate sulla parte da ricostruire, cartilagini, ossa, queste si autorigenerano. Questa pratica è di diciamo così di dominio pubblico, o soltanto in alcuni ospedali.

Grazie per la sua disponibilità e pazienza

un saluto
[#3]
Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Gentile utente,
se ho capito quali sono le tecnologie di cui parla, sono solo sperimentali e agli albori, inutilizzabili per adesso e credo per lungo tempo, quindi non ci pensi.
Una lesione "fresca" può essere immobilizzata e fare cicatrice, sempre che non sia troppo grave. Una lesione cronica deve essere affrontata nell'ottica di trovare un nuovo equilibrio tra le strutture anatomiche che vicariano la funzione della struttura lesa, o cercando di ricostruire chirurgicamente la struttura lesa con trapianti di tendini eccetera. Comunque, è inutile stare a parlare di lesioni che non sappiamo neanche se sono presenti nel suo caso! Faccia una visita ortopedica e sarà lo specialista a fare diagnosi e a suggerire, se necessario, un trattamento.
Cordiali saluti.