Sindrome faccette o ernia o cosa?
salve,
avrei bisogno di un consulto su una lombalgia che ormai con fasi più o meno acute dura da 8 mesi
8 anni fa ho subìto un intervento di ernia al disco l4-l5 da allora mai più avuto problemi alla schiena fino a diversi mesi fa
prima del problema facevo pesi regolarmente e non mi sono accorto di nulla o sentito nessun dolore in palestra prima di rimanere bloccato a letto
ho un blocco a livello lombare e non riesco a flettere la schiena in avanti(mentre lateralmente ed indietro non ho alcun problema) e faccio un grosso sforzo quando da seduto mi alzo in piedi(mi tira tutta la zona lombare e sacro-iliaca
non sento dolore al nervo sciatico anche se ultimamente ho un po di fastidio(non dolore)all'altezza della caviglia ossia dove termina il nervo
ho effettuato rmn e tac dalle quali si evince la protusione e disidratazione del disco l4-l5 e una sclerosi delle faccette articolari intersomatiche a carattere spondilopatico
per il neurochirurgo si tratta di una sindrome da faccette per cui ha deciso di effettuarmi un'infiltrazione(blocco faccette)
vorrei sapere se ritenete la diagnosi corretta, se il blocco delle faccette è un rimedio o solo un palliativo e come mai negli ultimi giorni sento questo fastidio al nervo sciatico passante per la gamba
qualsiasi consiglio e ben accetto
Vincenzo
avrei bisogno di un consulto su una lombalgia che ormai con fasi più o meno acute dura da 8 mesi
8 anni fa ho subìto un intervento di ernia al disco l4-l5 da allora mai più avuto problemi alla schiena fino a diversi mesi fa
prima del problema facevo pesi regolarmente e non mi sono accorto di nulla o sentito nessun dolore in palestra prima di rimanere bloccato a letto
ho un blocco a livello lombare e non riesco a flettere la schiena in avanti(mentre lateralmente ed indietro non ho alcun problema) e faccio un grosso sforzo quando da seduto mi alzo in piedi(mi tira tutta la zona lombare e sacro-iliaca
non sento dolore al nervo sciatico anche se ultimamente ho un po di fastidio(non dolore)all'altezza della caviglia ossia dove termina il nervo
ho effettuato rmn e tac dalle quali si evince la protusione e disidratazione del disco l4-l5 e una sclerosi delle faccette articolari intersomatiche a carattere spondilopatico
per il neurochirurgo si tratta di una sindrome da faccette per cui ha deciso di effettuarmi un'infiltrazione(blocco faccette)
vorrei sapere se ritenete la diagnosi corretta, se il blocco delle faccette è un rimedio o solo un palliativo e come mai negli ultimi giorni sento questo fastidio al nervo sciatico passante per la gamba
qualsiasi consiglio e ben accetto
Vincenzo
[#1]
Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
7.8k 276 9
Noi da qui senza averLa visitata non possiamo sapere se la diagnosi è corretta. Il neurochirurgo ha avuto il vantaggio di visitarLa mentre noi abbiamo solo le Sue righe.
L'infiltrazione delle faccette è un rimedio temporaneo ma permette di confermare la diagnosi se è efficace. Vi sono interventi di denervazione delle faccette con varie tecniche che si attuano solo nel caso che di questo si tratti.
Il "fastidio al nervo sciatico" potrebbe fare pensare più a una sofferenza della radice, anche se prima parla di solo caviglia poi di fastidio alla gamba. Anche per questo è indispensabile la visita diretta.
Nel dubbio chieda un secondo parere a un Ortopedico esperto in Patologie del Rachide.
L'infiltrazione delle faccette è un rimedio temporaneo ma permette di confermare la diagnosi se è efficace. Vi sono interventi di denervazione delle faccette con varie tecniche che si attuano solo nel caso che di questo si tratti.
Il "fastidio al nervo sciatico" potrebbe fare pensare più a una sofferenza della radice, anche se prima parla di solo caviglia poi di fastidio alla gamba. Anche per questo è indispensabile la visita diretta.
Nel dubbio chieda un secondo parere a un Ortopedico esperto in Patologie del Rachide.
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
dopo
Utente
per prima cosa la ringrazio della risposta e del tempo impiegato per fare ciò
cerco di darle più dettagli in merito
in principio non ho avuto nessun fastidio ne alla gamba ne alla caviglia
non potevo e non posso chinarmi in avanti(tipo la mattina per lavarmi la faccia) con la schiena in quanto sento un blocco a livello lombare
seduto posso stare solo se mantengo di proposito la lordosi, se non faccio così quando mi alzo mi sento tirare a livello lombare e sacro-iliaco(per intenderci come se fossi stato seduto o aver guidato per ore)
tutti questi fastidi la mattina e la sera si accentuano
per quanto riguarda la caviglia e la gamba è un fastidio non dolore (quando il neurochirurgo mi visitò ero negativo al test di Lasegue, se provo a farlo adesso sia con una gamba che con l altra non mi tira il nervo sciatico ma sento un blocco a livello lombare con inclinazione a partire dai 45 gradi circa)
lei pensa che la protusione sul disco già operato possa darmi questi fastidi?
o è questa sclerosi delle faccette che si evince dalla tac?
grazie per la sua gentilezza
Vincenzo
cerco di darle più dettagli in merito
in principio non ho avuto nessun fastidio ne alla gamba ne alla caviglia
non potevo e non posso chinarmi in avanti(tipo la mattina per lavarmi la faccia) con la schiena in quanto sento un blocco a livello lombare
seduto posso stare solo se mantengo di proposito la lordosi, se non faccio così quando mi alzo mi sento tirare a livello lombare e sacro-iliaco(per intenderci come se fossi stato seduto o aver guidato per ore)
tutti questi fastidi la mattina e la sera si accentuano
per quanto riguarda la caviglia e la gamba è un fastidio non dolore (quando il neurochirurgo mi visitò ero negativo al test di Lasegue, se provo a farlo adesso sia con una gamba che con l altra non mi tira il nervo sciatico ma sento un blocco a livello lombare con inclinazione a partire dai 45 gradi circa)
lei pensa che la protusione sul disco già operato possa darmi questi fastidi?
o è questa sclerosi delle faccette che si evince dalla tac?
grazie per la sua gentilezza
Vincenzo
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Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
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Come ho già detto non ho elementi per stabilirlo, ma il dolore alla gamba è possibile che derivi dalla protrusione. Bisogna vedere con la visita il livello della radice interessata e valutare la compatibilità con le immagini RMN.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 02/02/2012.
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