Dolori schiena collo dorso

salva a voi tutti medici avrei bisogno di spiegazioni in merito al referto di RM.

L'esame è stato eseguito con sequenze sul piano sagittale T1 e T2 dipendenti e con sequenze sul piano assiale centrale sugli spazi intersomatici compresi tra C3 e C6, tra D7 e D10 e tra L3 ed S1.

Tratto cervicale e dorsale:
lieve protrusione discale mediana e paramediana destra a liv. C5-C6.

Tratto lombo-sacrale:
riduzione di segnale nelle sequenze T2 dipendenti dei dischi intersomatici compresi tra L3 ed S1 da mettere in relazione a fenomeni disidrativi.
Lieve protrusione ad ampio raggio del disco L3-L4.
Lieve protrusione discale mediana a livello L4-L5, compatibile con piccola ernia sottolegamentosa.
A livello L5-S1, dove si apprezzano esiti di intervento microchirurgico, si evidenzia una protrusione discale mediana e paramediana destra compatibile con ernia sottolegamentosa.

Questo e l'esito della RM fatta pochi giorni fà. Chiedevo se mi potevate rispondere con un po di tempistività (so che lavorate e quindi il tempo non vi basta mai). Vi ringrazio per la cordiale collaborazione.
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Egr. signore, vale molto più l'esame clinico funzionale della colonna vertebrale che il referto della RMN.
Dipende di suoi disturbi ed alla sua funzionalità degli arti inferiori e del rachide.
Si affidi anche ad un Fisiatra per fare della fisiochinesiterapia appropriata , del nuoto, ginnastica medica .
Cordiali saluti

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

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dopo
Utente
Utente
la ringrazio per la risposta, ma io chiedevo se mi potevate spiegare il referto vorrei sapere se ci sono delle ern ie a livello C, D, e L.
dato che molte volte (spesso) o dolori alla schiena con conseguente riduzione motoria posso dire fino al 10% (anzi mi e capitato di avere questi dolori anche alla guida con blocco immediato degli arti inferiori) al collo quando mia figlia mi mette le braccia attorno al collo per abbracciarmi da dietro facendo pressione sulla carotide avverto un immediato dolore cervicale con conseguente blocco delle braccia. Tempo fa ho fatto delle terapie ma con esiti nulli.
Quello che chiedevo se gentilmente mi potreste descrivere nei dettagli l'esame di RM.
La saluto e aspetto.
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Egr. signore, le sue opinioni anche rispettabili, sono opinioni e sensazioni personali , dettate anche dall'ansia e dalla voglia legittima di stare bene, lo comprendo; ma non le consideri le sue dei dogmi scientifici; delle verità tecniche .
Le ripeto e chiarisco ancor di più: non serve sempre un referto rmn per stabilire una patologia e la terapia da seguire: occorre l'esame clinico semeiologico da effettuare in maniera specifica.
Ecco perchè le dicevo di eseguire un esame specialistico ortopedico e poi affidarsi ad un Fisiatra. Il referto radiografico o di una TAC o di una RMN è descrittivo spesso non compatibile con la realtà clinica, ed è a a giudizio del radiologo; mentre deve essere lo specialista del settore che valuta attentamente una colonna vertebrale.
A giudizio del radiologo nella rmn si evidenziano protrusioni discali in diversi spazi discali, e poi esiti di un pregresso intervento chirugico a livello L5-S1.
Il referto parla di una ernia sottolegamentosa : che va appurata clinicamente, se vi sono segni clinici e deficit neurologici periferici, bisogna valutare i riflessi osteotendinei e la funzionalità, il tono e trofismo del quadricipite e tanto altro ancora, prima di esprimere un giudizio tecnico vero e cosa è doveroso fare. Ci sono situazioni che non sono vere ernie discali o sono ernie contenute e non espulse, ecc.ecc.
Tutto dipende dalla situazione clinica, non è tanto lo spiegare in dettaglio le parole tecniche scritte dal radiologo che comuinque le ho dettagliato, ma è importante non fermarisi alle singole parole.
Ecco perchè le dicevo, egr, signore, di rivolgersi anche ad un Fisiatra per fare della idonea e completa fisiochinesiterapia ; ecco perchè le parlavo del nuoto e della ginnastica medica.
Sbaglia quando pensa e crede diversamente, ma il nuoto è ideale, in quanto consente di fare attività motoria e kineiterapia del rachide senza il carico al suolo. Pensi è indicatissimo pe rtutti i paraplegici, gli emiplegici ecc ecc. : immagini!
La ginnastica medica o attività ginnica di attivazione del rachide vertebrale è per lei vitale e necessaria da eseguire, affidandosi a un Fisiatra e fisioterapista o facendo ginnastica idonea in una palestra ben seguito ed assitito: guai a mantenere rigida o non attivare il suo rachide lombo-sacrale.
Cordiali saluti