Tempi di recupero a seguito intervento per slap lesion
Egregi Dottori,
chiedo un chiarimento sui tempi di recupero a seguito di intervento per Slap Lesion.
A fine Giugno sono stato operato con diagnosi ”microinstabilità multi direzionale con distacco di cercine anteriore e postero superiore (SLAP) spalla DX”.
Mi hanno sottoposto a “reinserzione del cercine con ancorette riassorbibili per via artroscopica”.
Gioco a pallavolo e pratico body building (propedeutico solo alla pallavolo e con carichi non massimali).
L’ortopedico mi ha indicato in 6 mesi il tempo per il ritorno alla pallavolo e mi ha consigliato di ridurre sensibilmente i carichi nella pratica del body building (facendomi intendere che sarebbe meglio se smettessi completamente).
Dopo 6 mesi avrò già recuperato l’uso completo e anche la forza oppure dovrò riprendere gradualmente per non rischiare di “rovinare” quanto sistemato durante l’intervento?
7 mesi è un tempo abbastanza conservativo per ritenere di essere abile al 100%?
Mi hanno sempre detto che un buon tono muscolare è indispensabile per ridurre i dolori articolari. L’eliminazione del body building non è una cautela eccessiva e forse controproducente?
Preciso che quando abbiamo discusso del decorso post-operatorio con l’ortopedico, non essendo chiara la RMN, era stata preventivata la necessità di tagliare il tendine del capo lungo del bicipite e reinserzionarlo, cosa che non si è rivelata necessaria durante l’intervento.
Ringrazio per l’attenzione che vorrete accordarmi e porgo distinti saluti.
chiedo un chiarimento sui tempi di recupero a seguito di intervento per Slap Lesion.
A fine Giugno sono stato operato con diagnosi ”microinstabilità multi direzionale con distacco di cercine anteriore e postero superiore (SLAP) spalla DX”.
Mi hanno sottoposto a “reinserzione del cercine con ancorette riassorbibili per via artroscopica”.
Gioco a pallavolo e pratico body building (propedeutico solo alla pallavolo e con carichi non massimali).
L’ortopedico mi ha indicato in 6 mesi il tempo per il ritorno alla pallavolo e mi ha consigliato di ridurre sensibilmente i carichi nella pratica del body building (facendomi intendere che sarebbe meglio se smettessi completamente).
Dopo 6 mesi avrò già recuperato l’uso completo e anche la forza oppure dovrò riprendere gradualmente per non rischiare di “rovinare” quanto sistemato durante l’intervento?
7 mesi è un tempo abbastanza conservativo per ritenere di essere abile al 100%?
Mi hanno sempre detto che un buon tono muscolare è indispensabile per ridurre i dolori articolari. L’eliminazione del body building non è una cautela eccessiva e forse controproducente?
Preciso che quando abbiamo discusso del decorso post-operatorio con l’ortopedico, non essendo chiara la RMN, era stata preventivata la necessità di tagliare il tendine del capo lungo del bicipite e reinserzionarlo, cosa che non si è rivelata necessaria durante l’intervento.
Ringrazio per l’attenzione che vorrete accordarmi e porgo distinti saluti.
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Dr. Gabriele Vasario
Ortopedico, Medico osteopata
101 2
Buongiorno,
Innanzitutto le consiglio di parlare in modo approfondito con il suo chirurgo. Sono sicuro che saprà dare delle risposte esaurienti.
Dopo 6 mesi avrò già recuperato l’uso completo e anche la forza oppure dovrò riprendere gradualmente per non rischiare di “rovinare” quanto sistemato durante l’intervento?
Dovrà prendere comunque gradualmente. La guarigione è un processo "analogico", non "digitale". Non succede che a cinque mesi e 30 giorni e' malato e il giorno dopo è "guarito". La guarigione è un processo lungo che varia molto da persona a persona. I tempi che vengono dati sono sempre tempi medi. Se tutte le persone guarissero uguali, non avrebbero scopo i controlli clinici dopo l'intervento chirurgico… Tenga conto di una cosa però, quello che è rotto è rotto. Anche se preparatoriparato a regola d'arte, rimarrà una cosa rotta e riparata. Spesso si ritorna alla normale attività senza sintomi, ma a volte non è così.
7 mesi è un tempo abbastanza conservativo per ritenere di essere abile al 100%?
Si per una vita "sedentaria". No per uno sportivo come lei.
Mi hanno sempre detto che un buon tono muscolare è indispensabile per ridurre i dolori articolari. L’eliminazione del body building non è una cautela eccessiva e forse controproducente?
Mantenere un buon tono muscolare, specialmente di alcuni gruppi muscolari, eè buona cosa. Non lo è invece fare eccessivo body building e massa ai limiti del lavoro anaerobio. Sono due cose diverse. La misura e la modifica degli esercizi (che stressano il capo lungo del bicipite) potrebbe essere la scelta più razionale
Cordialità,
Innanzitutto le consiglio di parlare in modo approfondito con il suo chirurgo. Sono sicuro che saprà dare delle risposte esaurienti.
Dopo 6 mesi avrò già recuperato l’uso completo e anche la forza oppure dovrò riprendere gradualmente per non rischiare di “rovinare” quanto sistemato durante l’intervento?
Dovrà prendere comunque gradualmente. La guarigione è un processo "analogico", non "digitale". Non succede che a cinque mesi e 30 giorni e' malato e il giorno dopo è "guarito". La guarigione è un processo lungo che varia molto da persona a persona. I tempi che vengono dati sono sempre tempi medi. Se tutte le persone guarissero uguali, non avrebbero scopo i controlli clinici dopo l'intervento chirurgico… Tenga conto di una cosa però, quello che è rotto è rotto. Anche se preparatoriparato a regola d'arte, rimarrà una cosa rotta e riparata. Spesso si ritorna alla normale attività senza sintomi, ma a volte non è così.
7 mesi è un tempo abbastanza conservativo per ritenere di essere abile al 100%?
Si per una vita "sedentaria". No per uno sportivo come lei.
Mi hanno sempre detto che un buon tono muscolare è indispensabile per ridurre i dolori articolari. L’eliminazione del body building non è una cautela eccessiva e forse controproducente?
Mantenere un buon tono muscolare, specialmente di alcuni gruppi muscolari, eè buona cosa. Non lo è invece fare eccessivo body building e massa ai limiti del lavoro anaerobio. Sono due cose diverse. La misura e la modifica degli esercizi (che stressano il capo lungo del bicipite) potrebbe essere la scelta più razionale
Cordialità,
Dr. Vasario Gabriele Paolo Specialista in Ortopedia e Traumatologia - Osteopata D.O.R.O.I
www.ortopediapiemonte.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8k visite dal 09/07/2013.
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