Piede piatto valgo bilaterale

Mia figlia ha compiuto 10 anni ad agosto 2008 e a giugno dovrà essere sottoposta ad intervento per piede piatto valgo bilaterale. Sappiamo che esistono due tipi di intervento: uno in cui il paziente riprende a camminare dopo poco tempo, ma la vite deve essere tolta dopo un paio di anni e l'altro con ingessatura dei piedi per 3/4 sett. e con vite che non sarà più tolta. Quest'ultimo è quello che ci hanno proposto, in quanto meno invasivo.
Vorrei un consiglio su quale può essere davvero il migliore e vorrei sapere la reale differenza tra i due interventi. Grazie.
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Dr. Michele Calderaro Ortopedico, Chirurgo della mano 115 8
gentile sig.ra,

credo che stia un po' troppo semplificando la questione per poter dare una risposta secca sul tipo di intervento da consigliare. Il migliore intervento è in relazione al tipo di piede di sua figlia e non solo il tipo di vite e l'applicazione del gesso o meno sono importanti, a volte può essere necessario se non fondamentale la plastica del tibiale e l'allungamento del t. di Achille. Sono sicuro che le ho confuso le idee più che chiarirle, ma credo che sia giusto offrirle un quadro più generale del problema.

mi tenga aggiornato e auguri

Dr. Michele  Calderaro - Roma
Specialista in Ortopedia e Chirurgia della Mano

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