Ernia del disco e radicolopatia

Gentili dottori,
vorrei avere un vostro parere riguardo alla mia situazione. 2 settimane fa ho avuto un fortissimo mal di schiena con dolori lancinanti che si irradiavano fino al piede dx. Passato un po' il dolore (con punture di dicloreum), ad oggi ho ancora un deficit della gamba dx che è più debole e il piede insensibile. Ho effettuato una rm la quale ha evidenziato al passaggio L3-L4 bulging con protrusione discale a livello intraforaminale e in sede mediana e paramediana bilaterale con conflitto disco-radicolare con le radici L3 di ambo i lati. Al passaggio L4-L5 si apprezza procidenza discale postero-laterale dx con situazione di conflitto disco radicolare con la radice emergente L5 di questo lato. Al passaggio L5-S1 si apprezza procidenza discale mediana sottoligamentosa che impronta il sacco durale e le emergenti radici S1 di ambo i lati. L'ortopedico ora mi ha prescritto 12 gg di punture bentelan, compresse di dicloreum e integratore normast 600 mg, dicendo che nell'arco di 4-6 settimane dovrebbe risolversi il problema alla gamba ma che potrebbe anche non essere così. Io ho solo 30 anni e già la schiena ridotta così male..ho avuto 4 gravidanze, non so se avranno inciso, ora da due settimane mi dicono di non sollevare la bimba più piccola che ha solo 6 mesi. Ovviamente la cosa è parecchio invalidante e non riesco neanche a guidare. Vorrei capire se c'è speranza che la cura faccia tornare la mia gamba "normale" e se sì come dovrò comportarmi dopo: potrò di nuovo sollevare i pesi ecc? esistono dei percorsi a livello di riabilitazione o ginnastica da fare per non peggiorare ulteriormente le cose?

Ringrazio molto per l'attenzione
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Dr. Konstantinos Martikos Ortopedico 390 11
Le consiglio di seguire le indicazioni farmacologiche che le ha prescritto lo specialista. Per la ripresa funzionale della sua gamba, se il dolore si è parzialmente attenuato, le consiglio di intraprendere anche un ciclo di fisioterapia graduale con esercizi attivi e passivi per il recupero neuromotorio. Le camminate in acqua ed il nuoto possono aiutare ulteriormente. Se la situazione persiste, esegua un'ulteriore valutazione specialistica.

Dr. Konstantinos Martikos
Ortopedico specialista in scoliosi e patologie vertebrali Istituto Ortopedico Rizzoli
www.martikos.com

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio,al momento ho terminato le iniezioni e il piede risulta ancora addormentato. Tra qualche settimana mi visiterà il fisiatra e spero mi indirizzi verso il tipo di riabilitazione di cui anche lei mi parlava. Le chiedo solo una cosa,al momento il dolore è quasi assente,posso ricominciare a sollevare la mia bimba di 8 kg da sola, piegarmi per metterla nel lettino ecc o rischio di avere una ricaduta? Grazie
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Dr. Konstantinos Martikos Ortopedico 390 11
Non si può dire a distanza, bisogna visitarla con certe manovre cliniche per vedere se effettivamente il quadro è del tutto risolto.