Protesi al ginocchio per rottura piatto tibiale
Buongiorno,
sono una donna di 55 anni, quasi due anni fa in seguito ad una caduta ho subito un intervento per rottura del piatto tibiale al ginocchio sinistro. Durante l'intervento sono state inserite due viti cannulate che poi sono state rimosse.
In seguito a quest'intervento ho avuto diverse spiacevoli conseguenze tra cui ginocchio varo-valgo, instabilità nel movimento, sensazione di perdita dell'equilibrio e dolori persistenti che passano solamente stando seduti o sdraiati. Tutto ciò nonostante ho sempre cercato di praticare attività riabilitativa (piscina, ciglette, ginnastica in casa) consigliata dal chirurgo.
Dato che la situazione non migliora, anzi peggiora, volevo capire se l'inserimento di una protesi può risolvere il problema e se è possibile prendere in considerazione soluzioni meno invasive.
Grazie.
sono una donna di 55 anni, quasi due anni fa in seguito ad una caduta ho subito un intervento per rottura del piatto tibiale al ginocchio sinistro. Durante l'intervento sono state inserite due viti cannulate che poi sono state rimosse.
In seguito a quest'intervento ho avuto diverse spiacevoli conseguenze tra cui ginocchio varo-valgo, instabilità nel movimento, sensazione di perdita dell'equilibrio e dolori persistenti che passano solamente stando seduti o sdraiati. Tutto ciò nonostante ho sempre cercato di praticare attività riabilitativa (piscina, ciglette, ginnastica in casa) consigliata dal chirurgo.
Dato che la situazione non migliora, anzi peggiora, volevo capire se l'inserimento di una protesi può risolvere il problema e se è possibile prendere in considerazione soluzioni meno invasive.
Grazie.
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Ortopedico, Perfezionato in medicine non convenzionali
Gent.ma utente
la frattura dl piatto tibiale è una condizone clinica delicata per la sua ripercussione negativa a carico dell'articolazione del ginocchio interessato.
E' difficile dare un preciso parere sul caso non conoscendo il quadro clinico completo, l'iter medico-chirurgico effettuato ed eventuali complicazioni in atto(osteoporosi, neuropatie distrettuali).
Le posso consigliare un programma fisioterapico che miri al rinforzo dei muscoli periarticolari (sotto controllo di un fisioterapista esperto) ed un plantare correttivo che possa redistribuire il carico articolare del ginocchio.
Per questi quadri clinici, se la terapia conservativa non produce i risultati sperati, l'applicazione di una protesi rientra tra le normali procedure terapeutiche chirurgiche con buoni risultati.
Distinti saluti
la frattura dl piatto tibiale è una condizone clinica delicata per la sua ripercussione negativa a carico dell'articolazione del ginocchio interessato.
E' difficile dare un preciso parere sul caso non conoscendo il quadro clinico completo, l'iter medico-chirurgico effettuato ed eventuali complicazioni in atto(osteoporosi, neuropatie distrettuali).
Le posso consigliare un programma fisioterapico che miri al rinforzo dei muscoli periarticolari (sotto controllo di un fisioterapista esperto) ed un plantare correttivo che possa redistribuire il carico articolare del ginocchio.
Per questi quadri clinici, se la terapia conservativa non produce i risultati sperati, l'applicazione di una protesi rientra tra le normali procedure terapeutiche chirurgiche con buoni risultati.
Distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.3k visite dal 05/01/2009.
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