Ernia discale mediana L4-L5
Buonasera, dieci giorni fa a seguito del sollevamento di un peso da terra ho avvertito un dolore nella parte bassa della schiena. Il medico di famiglia mi ha prescritto una puntura di Voltaren e Muscoril al giorno che ha ridotto il dolore ma non ha risolto il problema. Ieri ho effettuato una RMN alla colonna lombosacrale con il seguente esito.
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Segni di spondilosi con degenerazione dei dischi intersomatici distali.
A livello L4-L5 si documenta una ernia discale mediana ad ampio raggio che impronta la faccia ventrale del sacco durale con significativi effetti compressivi e impegno intraforaminale bilaterale
A livello L5-S1si documenta una protrusione discae ad ampio raggio che impronta la faccia ventrae del sacco durale con modici effetti compressivi.
Canale vertebrale di ampiezza regolare. Nella norma i soni vertebrali esaminati
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Il medico mi ha prescritto di continuare la terapia a base di punture Voltaren e Muscoril ogni 12 ore, anzichè 24, ma temo non sarà sufficiente. Ho un irrigidimento della colonna che migliora al caldo o facendo una doccia, peggiora stando seduto.
Potreste gentilmente forrnirmi un vostro parere?
Grazie in anticipo.
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Segni di spondilosi con degenerazione dei dischi intersomatici distali.
A livello L4-L5 si documenta una ernia discale mediana ad ampio raggio che impronta la faccia ventrale del sacco durale con significativi effetti compressivi e impegno intraforaminale bilaterale
A livello L5-S1si documenta una protrusione discae ad ampio raggio che impronta la faccia ventrae del sacco durale con modici effetti compressivi.
Canale vertebrale di ampiezza regolare. Nella norma i soni vertebrali esaminati
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Il medico mi ha prescritto di continuare la terapia a base di punture Voltaren e Muscoril ogni 12 ore, anzichè 24, ma temo non sarà sufficiente. Ho un irrigidimento della colonna che migliora al caldo o facendo una doccia, peggiora stando seduto.
Potreste gentilmente forrnirmi un vostro parere?
Grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Luigi Leone
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport
83 10
Gentile Signore,
il referto radiologico che Lei ha riportato non contiene elementi descrittivi di significativa rilevanza patologica a carico del suo rachide lombare. Anzi, i termini medici descrittivi utilizzati dal radiologo nel referto da Lei riportato sono di solito utilizzati per descrivere segmenti rachidei lombari di soggetti molto più giovani della Sua età. Questo per dirLe che un primo elemento di positività è che la Sua età biologica rachidea lombare è nettamente migliore della Sua età anagrafica.
Per quanto riguarda poi la eventuale presenza di patologia radicolare in atto, quanto da Lei riferito-descritto non contiene alcun sintomo a carico degli arti inferiori e questo in via di principio è da considerare come assenza di irritazione radicolare in atto. Tuttavia, data la precipuità motoria delle radici L4 ed L5, una visita da parte di uno specialista ortopedico appare di indubbia utilità. Il blocco rachideo attuale è certamente dovuto ad un eccesso di stress funzionale verificatosi a carico delle articolazioni inter-apofisarie o sui distretti muscolari adiacenti. In genere l'associazione di terapia fisica locale alla terapia farmacologica velocizza il recupero funzionale, ma di questo terrà sicuramente conto lo specialista che la visiterà.
Sperando di esserLe stato utile, la saluto cordialmente e Le auguro Buone Feste.
il referto radiologico che Lei ha riportato non contiene elementi descrittivi di significativa rilevanza patologica a carico del suo rachide lombare. Anzi, i termini medici descrittivi utilizzati dal radiologo nel referto da Lei riportato sono di solito utilizzati per descrivere segmenti rachidei lombari di soggetti molto più giovani della Sua età. Questo per dirLe che un primo elemento di positività è che la Sua età biologica rachidea lombare è nettamente migliore della Sua età anagrafica.
Per quanto riguarda poi la eventuale presenza di patologia radicolare in atto, quanto da Lei riferito-descritto non contiene alcun sintomo a carico degli arti inferiori e questo in via di principio è da considerare come assenza di irritazione radicolare in atto. Tuttavia, data la precipuità motoria delle radici L4 ed L5, una visita da parte di uno specialista ortopedico appare di indubbia utilità. Il blocco rachideo attuale è certamente dovuto ad un eccesso di stress funzionale verificatosi a carico delle articolazioni inter-apofisarie o sui distretti muscolari adiacenti. In genere l'associazione di terapia fisica locale alla terapia farmacologica velocizza il recupero funzionale, ma di questo terrà sicuramente conto lo specialista che la visiterà.
Sperando di esserLe stato utile, la saluto cordialmente e Le auguro Buone Feste.
Dr. Luigi Leone
Specialista in Ortopedia e Traumatologia, in Fisiatria e in Medicina Sportiva
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno dottore, la ringrazio per la risposta molto gentile e competente.
Ho la sensazione di colonna rigida, dolore prevalentemente nella zona bassa della schiena con lieve interessamento della parte sacrale destra che non si irradia lungo la gamba. Mi dà fastio stare seduto, sto meglio in piedi, il calore ha un effetto benefico.
Se ho ben capito, mi consiglia di effettuare una visita specialistica ortopedica e, nel frattempo, continuare le punture di Voltaren e Muscoril ogni 12 ore prescritte dal mio medico di base?
Lo chiedo poiché, a causa delle festività, potrò effettuare una visita specialistica non prima di cinque/sei giorni. Il medico di base, ieri sera, ha ventilata l'ipotesi di sostituire (oggi) Voltaren e Muscoril con intramuscolo a base di cortisone se il dolore non diminuisce.
La ringrazio anticipatamente per la cortesia
Ho la sensazione di colonna rigida, dolore prevalentemente nella zona bassa della schiena con lieve interessamento della parte sacrale destra che non si irradia lungo la gamba. Mi dà fastio stare seduto, sto meglio in piedi, il calore ha un effetto benefico.
Se ho ben capito, mi consiglia di effettuare una visita specialistica ortopedica e, nel frattempo, continuare le punture di Voltaren e Muscoril ogni 12 ore prescritte dal mio medico di base?
Lo chiedo poiché, a causa delle festività, potrò effettuare una visita specialistica non prima di cinque/sei giorni. Il medico di base, ieri sera, ha ventilata l'ipotesi di sostituire (oggi) Voltaren e Muscoril con intramuscolo a base di cortisone se il dolore non diminuisce.
La ringrazio anticipatamente per la cortesia
[#3]
Dr. Luigi Leone
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport
83 10
La terapia medica intramuscolare, ogni 12 ore così come da Lei riferito, è preferibile che complessivamente non superi i 4-5 giorni. Dopo, se necessario, potrà assumere terapia orale con farmaci (eventualmente cortisonici) individuati-scelti dal Suo medico Curante per altri 6-7 giorni.
Cordialità
Cordialità
[#5]
dopo
Utente
Buongiorno, purtroppo non sono riuscito a trovare una specialista ortopedico in questo periodo festivo, effettuero' la visita ortopedica il 7 Gennaio. Nel frattempo ho proseguito la terapia a base di punture di Voltaren e Muscoril (con frequenza di circa 24 ore e non 12), il dolore non è scomparso sebbene non particolarmente fastidioso. La sera però avverto una stanchezza insolita oltre alla solità rigidità della colonna.
Ho effettuata un'altra visita medica con il medico di famiglia il quale, visto il perdurare del fastidio alla schiena con interessamento della regione sacrale, mi ha prescritto una pasticca di Medrol 4mg la mattina ed una puntura di Voltaren e Muscoril la sera fino al 3 Gennaio. Nel caso la terapia non facesse effetto, mi ha già anticipato che sostituira' il Medrol per via orale con contisonici intramuscolo (la mattina) abbinata alla puntura di Voltaren e Muscoril (la sera). Ha ovviamente confermato la necessità di effettuare una visita specialistica, soprattutto per definire un piano di cure fisioterapiche.
Sono piutttosto preoccupato degli effetti collaterali del combinato cortisonici, Voltaren e Muscoril. Inizio ad avere fastidio anche per le numerose punture effettuate e che dovrò anche fare.
Chiedo se la cura prescritta è adeguata al mio problema. Sono praticamente fermo dal 12 dicembre, da inzio anno dovro' sostenere orari di lavoro impegnativi.
Grazie in anticipo,
Ho effettuata un'altra visita medica con il medico di famiglia il quale, visto il perdurare del fastidio alla schiena con interessamento della regione sacrale, mi ha prescritto una pasticca di Medrol 4mg la mattina ed una puntura di Voltaren e Muscoril la sera fino al 3 Gennaio. Nel caso la terapia non facesse effetto, mi ha già anticipato che sostituira' il Medrol per via orale con contisonici intramuscolo (la mattina) abbinata alla puntura di Voltaren e Muscoril (la sera). Ha ovviamente confermato la necessità di effettuare una visita specialistica, soprattutto per definire un piano di cure fisioterapiche.
Sono piutttosto preoccupato degli effetti collaterali del combinato cortisonici, Voltaren e Muscoril. Inizio ad avere fastidio anche per le numerose punture effettuate e che dovrò anche fare.
Chiedo se la cura prescritta è adeguata al mio problema. Sono praticamente fermo dal 12 dicembre, da inzio anno dovro' sostenere orari di lavoro impegnativi.
Grazie in anticipo,
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2k visite dal 21/12/2018.
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