spondilolistesi e leggera zoppia dx

Salve ho 61 anni altezza 155 peso 61kg e sono affetta da spondilolistesi da circa 25 anni, per la quale non ho particolari disturbi, tenuta sotto controllo con ginnastica posturale giornaliera.
Da circa un mese presento una leggera zoppia gamba dx con un fastidio dopo una passeggiata di circa 2 kilometri che si irradia sino al ginocchio.
Ho eseguito RX nel quale referto indica:

RX COLONNA LOMBO SACRALE
Verticalizzato il segmento esaminato senza significative deviazioni scoliotiche.

Diffusi fenomeni spondilo artrosici osteofitosici.

Ridotto in ampiezza spazio intersomatico L5. S1

RX ANCA DESTRA E SINISTRA
A destra marcato addensamento osseo delle porzioni articolari femore acetabolari contrapposte con abbondanti produzioni esteofitarie marginali sul versante laterale esterno del tetto acetabolare e della testa femorale.

Ridotta sfericità con tendenza all'appiattimento sul suo versante articolare della testa femorale di destra.

Pressochè totale scomparsa della rima articolare coxo femorale di destra.

Nula da segnalare all'articolazione di sinistra.


In attesa di una visita specialisticha che ho prenotato per Gennaio volevo una sua valutazione, se l'operazione sia l'unica soluzione o se ci sono delle metodiche alternative per rimandare più in là nel tempo.
Volevo anche sapere se ci sono controindicazzioni nel continuare oltre che con la ginnastica posturale, 30 minuti di cyclette orizzontale con supporto schienale, e la passeggiata a giorni alterni.


In attesa di un suo riscontro cordiali saluti
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Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66 47
Gentile signora, a distanza senza esame clinico e senza visione diretta delle immagini degli esami eseguiti e' impossibile fare valutazioni di qualsiasi tipo.Tra l'altro Lei riferisce di avere una spondilolistesi che non risulta dal referto Rx del rachide lombosacrale allegato...
Inoltre Lei riferisce una "zoppia" a dx che potrebbe essere dovuta all'artrosi dell'anca di quel lato, ma, essendo portatrice di una possibile spondilolistesi, va anche verificato che non sia quella la causa del suo dolore e in ogni caso va inquadrata correttamente.
Prima di tutto, dunque, va eseguita una diagnosi certa e solo successivamente potra' essere suggerita dall'ortopedico che la visitera' la terapia piu' opportuna.
Cordiali saluti
Dr. A. Valassina

Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante