La quale mi è stata fatta una radiografia, la lussazione riscontrata è stata ridotta

Mercoledì 25 febbraio, dopo circa un’ora di tennis, in un colpo di dritto “mi è uscita la spalla dx” con un dolore fortissimo.
Dopo circa un’ora di attesa in pronto soccorso, durante la quale mi è stata fatta una radiografia, la lussazione riscontrata è stata ridotta con gran diminuzione del dolore.
Mi hanno prescritto tre settimane con tutore e successiva radiografia di controllo più visita ortopedica, in data 18 marzo p.v..
Anche assumendo rilevanti dosi di antidolorifici persistono forti dolori.
Su indicazione del medico di famiglia mi sono sottoposto a risonanza magnetica. Ne riporto letteralmente l’esito:

“L’esame viene eseguito in esiti di lussazione sotto-glenoidea anteriore della testa omerale, successivamente ridotta.
La spongiosa per un settore limitato della testa omerale, nei settori contigui al solco omerale ed un settore limitato del collo presentano intensità di segnale ridotta con aspetto disomogeneo nelle T1 pesate, segnale che si accentua nelle T2 pesate anche con soppressione del segnale di tessuto adiposo, espressione di fatti di edema da esiti contusivi della spongiosa.
Coesiste situazione lievemente più bassa dell’acromion ed accenno a dislocazione craniale della testa omerale; l’ampiezza dello spazio interposto è lievemente ridotta.
Normali morfologia e trofismo per il muscolo sopra-spinoso; il complesso tendineo dello stesso è riconoscibile fino all’inserzione al trochite, con aspetto regolare.
Normali i muscoli sottospinoso e sottoscapolare e le rispettive componenti tendinee.
Non versamento articolare.
Un po’ dilatata la borsa sottoscapolare ed accenno a dilatazione della borsa sottodeltoidea sul versante anteriore.
Modesta quantità di liquido da tenosinovite all’interno della guaina del tendine del capo lungo del bicipite omerale.
Aspetto un po’ lasso del legamento gleno-omerale inferiore e minimo edema del cercine fibrocartilagineo lungo il profilo inferiore della glenoide scapolare.
Lungo il profilo della testa omerale, sul versante postero-laterale, è presente intaccatura della corticale estesa alla sottostante spongiosa tipo lesione di Hill-Sachs”

Aggiungo che circa tre anni fa, sempre giocando a tennis, nell’effettuare una battuta avevo già sentito un forte dolore alla stessa spalla con la sensazione netta che “la spalla mi fosse uscita ma anche quasi immediatamente rientrata con un movimento istintivo e forzato mediante il quale mi sono rimesso da una posizione rannicchiata dolorosa ad posizione verticale “normale”, con diminuzione del dolore fino alla scomparsa nell’arco di circa 24 ore”. In questi anni ho percepito segnali di instabilità della spalla.

Mi piacerebbe avere una Vs. opinione: in considerazione del ripetersi dell’infortunio, molto più grave il secondo del primo, ed in base all’esito della risonanza magnetica ritenete che la situazione sia compromessa al punto tale da richiedere intervento chirurgico, tenuto anche conto dei miei “soli” 36 anni?
Grazie infinite.
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Dr. Maurizio Bellettato Ortopedico 32
Non vorrei deluderla ma la sua non è di certo un'età precoce per la manifestazione della patologia di cui è affetto. Anzi. Ma è un'età troppo giovanile per smettere ogni tipo di attività sportiva a rischio di lussazione.
Infatti, da quello che mi sembra di individuare dal suo racconto, lei è affetto da un'iperlassità legamentosa che è sfociata in una evidente instabilità con lussazioni franche che hanno già lesionato i legamenti anteriori e la cartilagine ed osso spongioso della testa dell'omero. E la situazione purtroppo non può che evolvere negativamente.
Consiglio di effettuare intervento di caspuloplastica artroscopica prima di provocare ulteriori danni con altre lussazioni.
Auguri.
Cordiali saluti

Dr. MAURIZIO BELLETTATO

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dopo
Utente
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Gent. dr. grazie del puntuale riscontro, apprezzato anche per la tempestività. buon lavoro.