Subito intervento di meniscectomia e applicazione metodo steadma
Spett.li, ho subito 40 gg fa circa un intervento in artroscopia. nello stesso è stata riscontrata la frattura a flap di una parte del corno posteriore del menisco interno sx. la parte fratturata si era dissaldata dal naturale allogio e si era posta nella zona posteriore del ginocchio. precedentemente accusavo forti dolori articolari e gonfiore quotidiano. nell'intervento si è potuta riscontrare una lesione della cartilagine (lato femore) di mm 8 circa, sulla quale si è intervenuti con il metodo steadman.
dopo l'intervento non ho caricato sull'articolazione per trenta gg circa, dopodichè ho intrapreso un abbandono graduale delle stampelle in sede di fisioterapia.
chiedo: considerando il fatto che ho intenzione di riprendere le mie attività (sportive e professionali) con il massimo risultato ottenuto dall'intervento in argomento, quanto mi consigliate di applicarmi (mediamente) su un graduale recupero ottimale (che già ho intrapreso) prima di tornare al top delle mie potenzialità?
grazie
dopo l'intervento non ho caricato sull'articolazione per trenta gg circa, dopodichè ho intrapreso un abbandono graduale delle stampelle in sede di fisioterapia.
chiedo: considerando il fatto che ho intenzione di riprendere le mie attività (sportive e professionali) con il massimo risultato ottenuto dall'intervento in argomento, quanto mi consigliate di applicarmi (mediamente) su un graduale recupero ottimale (che già ho intrapreso) prima di tornare al top delle mie potenzialità?
grazie
[#1]
Dr. Roberto Leo
Ortopedico
3.8k 176
Dopo 30 giorni di stampelle in scarico sono necessari alemno 60 gg. per una ripresa che sia degna di essere chiamata tale.
Per il top delle SUE potenzialita' potrebbe non essere sufficiente nel senso che potrebbero essere necessarie ulteriori settimane in funzione di variabili individuali sue e del tempo che giorno per giorno effettivamente dedichera' a questo ginocchio per la riabilitazione.
Cordiali saluti
Per il top delle SUE potenzialita' potrebbe non essere sufficiente nel senso che potrebbero essere necessarie ulteriori settimane in funzione di variabili individuali sue e del tempo che giorno per giorno effettivamente dedichera' a questo ginocchio per la riabilitazione.
Cordiali saluti
Dr. Roberto LEO
[#2]
dopo
Ex utente
Egregio dr Leo, grazie per la sua tempestiva risposta. anche se concisa, mi risulta efficace; capisco che la mia condizione è, ovviamente, soggettiva. Nel ringraziarla, aggiungo, solo per correttezza, che la mia domanda non voleva significare: "quanto mene posso stare a casa", ma " quanto devo lavorare sul problema per tornare alle mie attività senza dover dire....avessi fatto!!!!!"
la sua risposta, ripeto, è utile e saprò applicarla al fine di superare gradualmente i limiti.
grazie
la sua risposta, ripeto, è utile e saprò applicarla al fine di superare gradualmente i limiti.
grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 28/03/2009.
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