Radiografia di cui riporto esito
Buon pomeriggio, scrivo per conto di mio marito che ha 43 anni è alto cm.186 e pesa kg. 95. Per il lavoro che svolge è sempre in macchina e giornalmente solleva pesi (anche se non eccessivi). Il problema è questo: è da circa 3 mesi che lamenta dolori ad entrambe le spalle (soprattutto quando le solleva verso l'alto). Circa un mese fà il dolore si è presentato anche al gomito dx (che ha incrinato circa 20 anni fà) e alla mano dx che è diventata, sul dorso, rossa e dolente con limitazione dei movimenti per circa 5/6 gg. Ora il dolore al gomito e alla mano è cessato ma, il dolore alle spalle rimane sempre.
Ad aprile 2005 ha effettuato, a seguito di dolori lombari che ora non ci sono più, radiografia di cui riporto esito:
COLONNA LS
Minimo atteggiamento rotoscogliotico destroconvesso lombare
Non perfetto affrontamento delle faccette articolari interapofisarie al passaggio lombosacrale.
Ridotto lo spazio intersomatico presacrale.
Non alterazioni strutturali a focolaio
BACINO
Iniziale sclerosi dei margini acetabolari; piccole calcificazioni capsulari.
Non altre alterazioni osteoarticolari morfologiche o strutturali.
Ringraziando anticipatamente di una Vs. gradita risposta, porgo i miei più distinti saluti.
Ad aprile 2005 ha effettuato, a seguito di dolori lombari che ora non ci sono più, radiografia di cui riporto esito:
COLONNA LS
Minimo atteggiamento rotoscogliotico destroconvesso lombare
Non perfetto affrontamento delle faccette articolari interapofisarie al passaggio lombosacrale.
Ridotto lo spazio intersomatico presacrale.
Non alterazioni strutturali a focolaio
BACINO
Iniziale sclerosi dei margini acetabolari; piccole calcificazioni capsulari.
Non altre alterazioni osteoarticolari morfologiche o strutturali.
Ringraziando anticipatamente di una Vs. gradita risposta, porgo i miei più distinti saluti.
gentile utente,
per definire in modo completo il quadro clinico avrei bisogno di visitare il paziente e di vedere la documentazione iconografica in suo possesso.
da quello che si può dedurre da quanto scrive, potrebbe trattarsi di una sindrome cervico-brachialgica posturale che si cura con trattamenti fisiatrico- manipolativi e non necessita di interventi chirurgici . Il trauma di 20 anni fa al gomito non ha significato.
Disponibile per ulteriori chiarimenti o per una visita, porgo distinti saluti
per definire in modo completo il quadro clinico avrei bisogno di visitare il paziente e di vedere la documentazione iconografica in suo possesso.
da quello che si può dedurre da quanto scrive, potrebbe trattarsi di una sindrome cervico-brachialgica posturale che si cura con trattamenti fisiatrico- manipolativi e non necessita di interventi chirurgici . Il trauma di 20 anni fa al gomito non ha significato.
Disponibile per ulteriori chiarimenti o per una visita, porgo distinti saluti
dr. Paolo Tessari
ortopedico, artroscopista, protesista
specialista in medicina dello sport
Verona
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.4k visite dal 19/07/2006.
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