Trapianto muscolo quadricipite

Intervento quadricipite femorale con rottura veterana di 6 anni purtroppo non diagnosticata correttamente operato un anno fa' ma con esito negativo in seguito a un elettromiografia risulta che il muscolo è atrofizzato praticamente morto mi è stato detto che la soluzione è fare un trapianto di muscolo mentre chi mi ha operato mi ha detto che il trapianto di muscolo è impossibile da fare non essendo ancora stato inventato! È vero che al momento dell' intervento del mio muscolo ne era rimasto forse il 10% sempre a detta di chi mi ha operato la mia domanda è ho ancora una speranza di fare questo trapianto di muscolo affinché la mia gamba non ceda più e posso tornare a camminare senza la gamba a scatto?
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Dr. Francesco Chiazzolla Ortopedico, Medico dello sport 67 2
guardi il trapianto dell'apparato estensore esiste ed è rivolto a casi di fallimento di precedenti interventi dove sia coinvolto la rotula o il quadricipite o il tendine rotuleo. In realtà quello che si trapianta è il tendine del quadricipite che è connesso alla rotula che termina con il tendine rotuleo, questo permette al ginocchio di estendersi completamente, cosa che normalmente i pazienti in cui si esegue il trapianto non fanno. Non le nascondo che è un intervento di salvataggio che si esegue in casi molto selezionati e come ultima speranza, proprio quando non si riesce ad alzare la gamba. Il muscolo se l'intervento va tutto bene piano piano si riprende perché essendo connesso al tendine che fa muovere la gamba, riprende il tono muscolare. Ripeto bisogna valutare bene il paziente e capire se non ci sono altre opzioni. cordiali saluti

Dr. Francesco Chiazzolla

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dopo
Utente
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Mi è stata fatta un apertura di circa 70 cm prelevato il materiale dal crociato che è stato fatto passare in un tunnel che hanno fatto nella mia rotula per ricostruire gran parte del quadricipite dei quattro tendini ne era rimasto uno subito dopo l' intervento con il gesso riuscivo a sollevare la gamba ma poi tolto il gesso più niente dopo un paio di mesi ho iniziato la fisioterapia dove fin da subito i fisioterapisti non sapevano dove mettere le mani il muscolo non dava segni di vita quindi ho fatto subito l' elletromiografia dove non sentivo ne gli aghi ne corrente totale mancanza di senzibilta' sono tornato al punto di partenza con il doppio dei problemi quando cammino la gamba mi fa a scatto e mi cede quando salgo le scale sono costretto a mettere il piede di traverso visto che mi era anche stato detto che era la mia unica possibilità di intervento che non avrei più avuto possibilità avrei solo bisogno di una certezza che invece ci sia ancora quella possibilità ho 42 anni sono un autotrasportatore e ho una famiglia da portare avanti! Grazie per il suo consulto