Mia madre è stata sottoposta ad un intervento di protesi al ginocchio

Salve, il 2 Febbraio 2009 mia madre è stata sottoposta ad un intervento di protesi al ginocchio.
Sono trascorsi cinque mesi e dopo diverse cure e terapie il ginocchio gli fa ancora male.
Effettuato un esame di scintigrafia ossea l' ortopedico si è accorto che la protesi non si è attaccata completamente.
Ho portata mia madre a consulto da un' altro ortopedico che mi ha confermato la diagnosi del medico che la ha operata, ma non riesce a spiegarsi il perchè abbia utilizzato protesi di due misure diverse per il femore e per la tibia,( del sette per il femore e del 5 per la tibia) mentre il medico che l' ha operata dice che è una cosa normale.
Secondo lei chi mi ha detto la verità?
Riporto sotto la descrizione dell' intervento come scritta sulla cartella clinica.
Atto Operatorio; Incisione longitudinale mediana anteriore ginocchio destro, capsulatomia mediALE. Preparazione femore con maschera 7 Stryker.
Preparazione tibia con maschera 5. Cheilectomia rotula. Impianto prove e controllo del bilanciamento legamentoso in flessione ed estensione.
Controllo del tracking rotuleo. Emosasi accurata. Fascia ischemica per 30 min.
Impianto protesi definitive con inserto mobile.
Rimozione fascia, controllo dell' emosasi.
Un redon, sutura per piani, bendaggio medicato.
Vorrei sapere un suo parere anche perchè mia madre si deve operare di nuovo.
In attesa di una sua risposta porgo cordiali saluti. Andrea Becacci.