Come posso procedere per un problema lombare persistente ?

Salve.
Da circa 5 mesi ho improvvisamente cominciato ad avere dolore lombare e alle alle spine iliache.
Mi sono rivolto ad un fisioterapista/osteopata esponendo il problema.
Ho fatto un paio di sedute durante le quali mi sono stati insegnati degli esercizi di allungamento e rinforzo dei muscoli.
Due esattamente per il rinforzo, il classico squat e Bird & dog.
Il fisioterapista mi ha detto che non ho nessun problema rilevante, chiaramente dopo aver visionato un RMN dorsale/ lombosacrale.
Eseguo questi esercizi circa 3 volte a settimana.
Mi sono rivolto anche a un neurochirurgo che mi ha visitato e mi ha consigliato anche lui dello stretching e rinforzo.
Sono trascorsi quasi due mesi dalla visita, ma continuo ad avere dolore persistente da seduto e a letto.
Il referto dell' RMN dice che si osservano delle "protrusioni paramediane e bilaterali a livello dello spazio intersomatico L1-L2, L3-L4 che improntano lievemente la banda sub aracnoidea anteriore e il sacco durale.
Passo all'incirca 2/3 ore seduto al Pc per lavoro, 5/6 in piedi.
In questo ultimo anno il mio stile di vita è stato piuttosto sedentario.
Sono gracile come costituzione.
Ho avuto precedentemente problemi con dolore a livello dorsale circa 8 anni fa (7/8 mesi) scomparsi da soli.
L'osteopata mi ha anche riferito che sono molto teso a livello addominale, e un pò dappertutto in generale.
Per una questione lavorativa tra due mesi dovrei affrontare un volo intercontinentale di 14 ore (con scalo di 3 ore).
Sinceramente fatico molto a stare seduto anche una sola ora a causa del dolore.
Ho assunto un analgesico, sotto prescrizione medica, a base di paracetamolo e tramadolo per 10 giorni senza beneficio.
Il dolore aumenta dopo l esecuzione degli esercizi, per poi allentarsi dopo diverse ore.
Raramente sparisce definitivamente.
Ho alti e bassi ma non saprei dovuti a cosa.
Volevo chiedervi gentilmente se perseverare nell' allenamento o rivolgermi ancora ad uno specialista, o cmq un vostro parere se è possible.
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Dr. Salvatore Roccalto Ortopedico, Chirurgo generale 160 9
Gentile utente,
la sintomatologia da lei descritta è indicativa di una patologia infiammatoria in sede sacroiliaca, l'infiammazione sacroiliaca può essere secondaria a patologia metabolica per deposito di cristalli (gotta, condrocalcinosi) o secondaria a patologia autoimmune (spondiloartrite, artrite psoriasica, etc..), le consiglio di informare il proprio medico di famiglia per indagare in tale direzione con esami di laboratorio ed eventuale visita specialistica reumatologica
Cari saluti

Dr. Salvatore Roccalto