Vertigini recidivanti

Buongiorno.
Premetto che negli ultimi 20 anni ho sofferto di almeno 4 recidive di VVPB dovuta a canalolitiasi, l'ultima nel 2017, risolte tutte con manovre liberatorie e rieducazione vestibolare.
Segnalo anche che negli anni ho spesso avuto episodi di sbandamento che si autorisolvevano nel giro di qualche ora o giorno senza mai sapere le reali cause degli stessi.
Da oltre un anno, e veniamo ad oggi, ho iniziato ad avere di nuovo questi sbandamenti, un po' più continui, come se fossi su una nave il mezzo al mare.
Nel mese di dicembre 2024 mi sono anche svegliato in piena notte con una violenta vertigine rotatoria (avevo gli occhi chiusi perché dormivo e ho sentito un vortice nella testa durato circa 30 secondi).
Passato, sono andato in bagno e avevo un forte disequilibrio.
Quest'ultimo è passato dopo una mezz'ora che ho assunto stazione eretta.
Da quel giorno alterno fasi normali a fasi di malessere.
Ovvero nel letto, specie se mi metto supino o girato sul fianco destro provo un senso di capogiro non violento come quello di cui sopra ma fastidioso e spesso associato a moderata nausea.
Quando mi alzo.
alcuni volte perdo l'equilibrio per qualche secondo fino a quando non mi faccio coraggio e cammino.
Dopo qualche minuto inizio a sentirmi meglio e tutta la sintomatologia di cui sopra regredisce o addirittura sparisce per ritornare durante la notte successiva con un nuovo ciclo.
La stessa sensazione la provo anche quando, talvolta, inclino la testa all'indietro per guardare in alto o quando faccio la barba ad esempio.
Non ho ancora fatto consulto ORL e/o neurologico.
Di contro ho effettuato visita cardiologica completa con ecodoppler perché soffro di lieve forme orale aperto e Bbdx.
Il cardiologo mi ha prescritto hokter pressorio (fatto e risultato bella norma), ecg sottosforzo e polisonmografia per capire se il quadro di cui sopra possa avere anche origine cardiaca.
Sono stato da Angiologo per Eco TSA e a parte un moduco ispessimento carotideo non ha segnalato null'altro.
Ho effettuato anche una visita oculistica con risultato normale.
Infine l'ortopedico mi ha prescritto una RM cervicale (che non ho ancora fatto) perché pensa che possa avere problemi cervicali visto che lamento da anni dolori al collo con rigidità e mal di testa nucali, specie dopo un colpo di frusta subito a seguito di un importante Tamponamento in auto.
Tutti gli esami ematici (tiroide, sideremia.
Emocromo, profilo glucidico, lipidico, epatico e renale sono risultati nella norma).
Capisco che mancano le visite specialistiche più pertinenti per la sintomatologia, ovvero ORL e/o neurologica, ma che idea vi siete fatti relativamente alla mia descrizione?
Il fatto che i sintomi più importanti è fastidiosi siano comunque legati al movimento del capo e/o ad un'estensione del collo possono far propendere verso una vertigine periferica e/o cervicogenica?
L'assenza di sintomatologia neurologica è un fattore che potrebbe avvalorare la natura otologica (o cervicogena) della causa?
Grazie