Placche senza febbre antibiotico
Buonasera, ringrazio in anticipo chi vorrà rispondermi.
Da circa tre giorni ho un forte raffreddore con naso chiuso, mal di gola e occhi che lacrimano, spossatezza e senso di testa pesante ma senza febbre.
Ieri mi sembrava di star migliorando, ma poi di nuovo la sera tutto daccapo ma sempre senza febbre.
Soprattutto la gola è peggiorata.
Guardandomi allo specchio ho visto striature bianche su entrambe le tonsille.
Fortunatamente non vado soggetta a raffreddori e simili, ma vedendo quelle macchie bianche mi sono allarmata.
Infatti alcuni mesi fa ho subito un intervento cardiochirurgico per riparare una valvola cardiaca danneggiata da una endocardite avuta anni fa (ho chiesto anche dei consulti in passato qui sul sito).
Quindi stamane, essendo il medico di base chiuso, mi sono rivolta alla guardia medica.
La dottoressa ha confermato l'infezione e mi ha prescritto augmentin 2 volte al giorno per 6 giorni, dopo aver sentito quali farmaci sto assumendo per il cuore.
Quando le ho fatto notare che non ho mai avuto febbre, mi ha risposto che non sempre questa è presente nelle infezioni batteriche e che, data la mia situazione cardiaca, devo prestare attenzione.
Ora ho acquistato il farmaco ma ancora devo iniziare ad assumerlo.
Non so che fare.
Magari sbagliando, ho sempre saputo che le tonsillite batteriche provocano febbre alta, però poi vedo quelle macchie bianche e la gola rossa e infiammata.
So che prendere antibiotici a caso può essere controproducente e che per evitare problemi bisognerebbe prima fare un tampone.
Da questo punto di vista non so come fare.
Anche facessi subito il tampone lunedì passerebbero giorni prima dei risultati.
La mia paura è che se non prendo nulla mi tengo un pericolo nella gola, se invece prendo il farmaco rischio di assumere un medicinale inutile se non pure nocivo.
Oltretutto, febbre a parte, mi sento provata nel fisico e non posso permettermi di perdere giorni di lavoro.
Cosa devo fare?
Grazie, cordiali saluti
Da circa tre giorni ho un forte raffreddore con naso chiuso, mal di gola e occhi che lacrimano, spossatezza e senso di testa pesante ma senza febbre.
Ieri mi sembrava di star migliorando, ma poi di nuovo la sera tutto daccapo ma sempre senza febbre.
Soprattutto la gola è peggiorata.
Guardandomi allo specchio ho visto striature bianche su entrambe le tonsille.
Fortunatamente non vado soggetta a raffreddori e simili, ma vedendo quelle macchie bianche mi sono allarmata.
Infatti alcuni mesi fa ho subito un intervento cardiochirurgico per riparare una valvola cardiaca danneggiata da una endocardite avuta anni fa (ho chiesto anche dei consulti in passato qui sul sito).
Quindi stamane, essendo il medico di base chiuso, mi sono rivolta alla guardia medica.
La dottoressa ha confermato l'infezione e mi ha prescritto augmentin 2 volte al giorno per 6 giorni, dopo aver sentito quali farmaci sto assumendo per il cuore.
Quando le ho fatto notare che non ho mai avuto febbre, mi ha risposto che non sempre questa è presente nelle infezioni batteriche e che, data la mia situazione cardiaca, devo prestare attenzione.
Ora ho acquistato il farmaco ma ancora devo iniziare ad assumerlo.
Non so che fare.
Magari sbagliando, ho sempre saputo che le tonsillite batteriche provocano febbre alta, però poi vedo quelle macchie bianche e la gola rossa e infiammata.
So che prendere antibiotici a caso può essere controproducente e che per evitare problemi bisognerebbe prima fare un tampone.
Da questo punto di vista non so come fare.
Anche facessi subito il tampone lunedì passerebbero giorni prima dei risultati.
La mia paura è che se non prendo nulla mi tengo un pericolo nella gola, se invece prendo il farmaco rischio di assumere un medicinale inutile se non pure nocivo.
Oltretutto, febbre a parte, mi sento provata nel fisico e non posso permettermi di perdere giorni di lavoro.
Cosa devo fare?
Grazie, cordiali saluti
Salve, mi trova d'accordo con il collega della guardia medica. Normalmente preferisco eseguire un tampone faringeo prima di iniziare antibiotico, nel suo caso se la visita ha riscontrato una franca tonsillite é piú prudente cominciare gia l'antibiotico se il quadro é abbastanza evidente, vista la problematica cardiaca. Dall'altro lato va anche considerata l'eventuale interazione che l'antibiotico potrebbe avere con altri farmaci che assume (es. anticoagulanti). Se il quadro nel complesso (mal di gola e placche tonsillari) depone verso un quadro franco di infezione sarei propenso ad iniziare subito l'antibiotico. In ogni caso se ha dubbi e i sintomi non peggiorano puó farsi rivalutare domani dal suo curante e discuterne anche con lui. Saluti
Dr. Giuseppe Castellana
Specialista in Otorinolaringoiatria
Utente
Buongiorno dottore, grazie per la puntuale e articolata risposta. Alla fine ho iniziato a prendere il farmaco ieri sera, e già noto dei benefici in quanto delle placche stanno scomparendo e il dolore è diminuito.
Non prendo anticoagulanti ma la cardioaspirina.
Una domanda: secondo lei, se al termine dei 6 gg non avrò più sintomi, posso stare sicura che l'antibiotico è stato completamente efficace o devo cmq fare un tampone di controllo?
La ringrazio e le auguro una buona domenica
Non prendo anticoagulanti ma la cardioaspirina.
Una domanda: secondo lei, se al termine dei 6 gg non avrò più sintomi, posso stare sicura che l'antibiotico è stato completamente efficace o devo cmq fare un tampone di controllo?
La ringrazio e le auguro una buona domenica
Il tampone a fine trattamento non trova indicazione soprattutto perché non é stato fatto all'inizio e anche perché essendo sotto antibiotico é alto il rischio di falsi negativi, molto meglio basarsi sulla risposta in base ai sintomi e al quadro obiettivo. Al limite può fare un controllo dal suo curante al termine della terapia per vedere se il quadro é regredito.
Saluti
Saluti
Dr. Giuseppe Castellana
Specialista in Otorinolaringoiatria
Utente
Perfetto, la ringrazio e la saluto cordialmente
Utente
Gentile dottore, torno a disturbarla per chiederle un nuovo parere.
Sto proseguendo con l'antibiotico e mi pare con successivo, in quanto il mal di gola è scomparso. Purtroppo però da ieri è sopraggiunto un dolore al seno mascellare, all'attaccatura del naso e sopra i denti. Non vorrei che fosse sinusite, in quanto già ne ho sofferto un paio di volte in passato, successivamente a forti raffreddori.
Non so se può essere collegato, ma ho da sempre il setto nasale leggermente deviato, anche se non ho problemi di respirazione.
L'antibiotico mi può aiutare per la sinusite? Nel caso al suo termine dovessi continuare a sentire dolore al seno mascellare, come dovrei fare?
La ringrazio, cordiali saluti
Sto proseguendo con l'antibiotico e mi pare con successivo, in quanto il mal di gola è scomparso. Purtroppo però da ieri è sopraggiunto un dolore al seno mascellare, all'attaccatura del naso e sopra i denti. Non vorrei che fosse sinusite, in quanto già ne ho sofferto un paio di volte in passato, successivamente a forti raffreddori.
Non so se può essere collegato, ma ho da sempre il setto nasale leggermente deviato, anche se non ho problemi di respirazione.
L'antibiotico mi può aiutare per la sinusite? Nel caso al suo termine dovessi continuare a sentire dolore al seno mascellare, come dovrei fare?
La ringrazio, cordiali saluti
Utente
Buonasera dottore, mi scusi se torno sull'argomento ma la situazione sta peggiorando.
Dopo aver preso l'antibiotico sembrava tutto passato, sia le placche con relativo dolore sia le tracce di sinusite.
Da ieri mattina però il dolore alla gola è tornato. Non ho febbre, né raffreddore, né muco, né macchie bianco in gola, neppure malessere fisico generale o raucedine, solo un dolore fortissimo in mezzo alla gola e quando deglutisco.
Il medico di base, che ho chiamato stamattina, ipotizza afte dovute all'antibiotico, anche se in realtà è un'idea che gli ho suggerito io (stiamo messi così). Mi ha liquidata dicendo di prendere la tachipirina.
Il dolore è parecchio forte, ma soprattutto mi preoccupano le complicazioni. Non so che fare.
Grazie in anticipo se mi vorrà rispondere
Dopo aver preso l'antibiotico sembrava tutto passato, sia le placche con relativo dolore sia le tracce di sinusite.
Da ieri mattina però il dolore alla gola è tornato. Non ho febbre, né raffreddore, né muco, né macchie bianco in gola, neppure malessere fisico generale o raucedine, solo un dolore fortissimo in mezzo alla gola e quando deglutisco.
Il medico di base, che ho chiamato stamattina, ipotizza afte dovute all'antibiotico, anche se in realtà è un'idea che gli ho suggerito io (stiamo messi così). Mi ha liquidata dicendo di prendere la tachipirina.
Il dolore è parecchio forte, ma soprattutto mi preoccupano le complicazioni. Non so che fare.
Grazie in anticipo se mi vorrà rispondere
Salve, se il dolore persiste e si associa a naso chiuso e fuoriuscita di muchi dal naso é possibile che si tratti di sinusite, in tal caso dovrebbe essere il medico a prescriverle l'antibiotico oppure, che é forse la cosa migliore, fare una visita otorinolaringoiatrica per chiarire se si tratti di faringite e/o sinusite.
Saluti
Saluti
Dr. Giuseppe Castellana
Specialista in Otorinolaringoiatria
Utente
Salve dottore, la ringrazio per la pronta risposta.
No, non ho muco. Non c'è raffreddore e neppure dolore al naso (tutto passato da questo punto di vista). Ho solo un fortissimo dolore alla gola, che aumenta se deglutizione. Per il resto niente febbre, né altro.
Ma il fatto che ci sia solo dolore senza altri sintomi può fare escludere la presenza di batteri? Questo è l'aspetto che mi preoccupa di più.
La ringrazio ancora
No, non ho muco. Non c'è raffreddore e neppure dolore al naso (tutto passato da questo punto di vista). Ho solo un fortissimo dolore alla gola, che aumenta se deglutizione. Per il resto niente febbre, né altro.
Ma il fatto che ci sia solo dolore senza altri sintomi può fare escludere la presenza di batteri? Questo è l'aspetto che mi preoccupa di più.
La ringrazio ancora
Utente
Mi scusi aggiungo un'altra considerazione. Io posso fare tutti i tamponi e le visite necessarie, ma prima di avere i risultati passano giorni. È un problema se mi tengo tanti giorni una possibile infezione?
Non vorrei risultatare ossessiva, ma l'esperienza cardiaca che ho passato mi ha segnata molto.
Grazie
Non vorrei risultatare ossessiva, ma l'esperienza cardiaca che ho passato mi ha segnata molto.
Grazie
Dipende, se dalla visita sono evidenti segni di infezione é possibile cominciarlo ancbe subito l'antibiotico.
Saluti
Saluti
Dr. Giuseppe Castellana
Specialista in Otorinolaringoiatria
Utente
Salve, la ringrazio.
Purtroppo il mio medico di base non è sempre di grande aiuto, nel senso che prescrive visite e antibiotici a raffica pur di andare tranquillo. L'anno scorso per dire me ne ha prescritto uno al telefono.
Al limite, se tempo due giorni questo dolore non passa mi faccio fare la ricetta per un tampone, che ovviamente dovrò fare privatamente per non aspettare i tempi del pubblico, ma anche così avrei i risultati non prima di tre giorni. Spero cmq un tempo ragionevole per prevenire ogni possibile problema.
Le può sembrare una via percorribile?
Grazie mille
Purtroppo il mio medico di base non è sempre di grande aiuto, nel senso che prescrive visite e antibiotici a raffica pur di andare tranquillo. L'anno scorso per dire me ne ha prescritto uno al telefono.
Al limite, se tempo due giorni questo dolore non passa mi faccio fare la ricetta per un tampone, che ovviamente dovrò fare privatamente per non aspettare i tempi del pubblico, ma anche così avrei i risultati non prima di tre giorni. Spero cmq un tempo ragionevole per prevenire ogni possibile problema.
Le può sembrare una via percorribile?
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 907 visite dal 08/03/2025.
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