Infezione alla gola e bronchite

Salve
Ho 46 anni ed in passato ho sofferto spesso di mal di gola che curavo secondo indicazioni del dottore con augmentin.

Erano 3-4 anni che non avevo problemi, ma recentemente ho avuto mal di gola ed ho assunto augmentin per 5 giorni con febbre lieve, ma dopo altri 4 giorni ho avuto una ricaduta (senza febbre) ed ho riassunto augmentin per altri 5 giorni, il tutto purtroppo stupidamente senza consulto medico.

Oggi sono andato infine dal dottore perché il mal di gola era migliorato ma non passava del tutto.

Il dottore mi ha prescritto claritromicina 500mg 2 volte al giorno (dice che la gola è messa piuttosto male) + betametasone 1mg 2 volte al giorno, avendo riscontrato anche del sibilo ai bronchi (ho anche un po di espettorato bianco)
Ho iniziato la terapia stasera, ma ho letto di interazioni specificatamente tra i due principi attivi.

Secondo voi l'associazione è corretta?

Il corticosteroide non indebolisce l'effetto dell'antibiotico, e vista la mia erronea assunzione di augmentin non sarebbe meglio posticiparne l'assunzione?

Non voglio mettere in dubbio il dottore, ma e anche dentista ed a mia madre per errore ha fatto cadere la maggior parte dei denti (ha dimenticato dell'interazione del farmaco per l'anestesia con farmaco che lei prende abitualmente, pur essendo anche suo dottore della mutua).


Grazie.


Cordiali saluti.
Dr. Anton Maria Mussini Pneumologo, Oncologo, Geriatra 181 5
Buongiorno
No, non c'è interazione e se ci sono sibili è giusta sia la claritromicina, che copre meglio di augmentin le infezioni bronchiali, sia betametasone che le ha dato in dose davvero minima.
Piuttosto i sibili vanno valutati a livello pneumologia. Asma sottostante?
Il problema andrebbe posto.
A disposizione.
Dott Anton Maria Mussini

Dr. Anton Maria Mussini

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile1
Utente
Utente
Buongiorno dottore,
Grazie per la risposta.
Non so non ho mai sofferto di asma, una volta ho avuto bronchite leggera ed un'altra una forte tracheite.
Penso che se la situazione bronchiale fosse più grave il medico di base me l'avrebbe detto e mi avrebbe suggerito un consulto con specialista.
Lei pensa che sia necessario?

Grazie
Segnala un abuso allo Staff
Utente
Utente
Dottor Mussini,
Scusi ancora il disturbo.
Il mio dottore si è dimenticato di darmi la durata dei trattamenti.
Lo sentirò lunedì, ma nell'attesa, per quanti giorni andrebbe preso il betametasone?

Grazie.
Cordiali saluti
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Anton Maria Mussini Pneumologo, Oncologo, Geriatra 181 5
Eh, avrei dovuto vederla.
Indicativamente 4 giorni con 2 cpr e 4 giorni con una al mattino ma dipende dell'intensità dei sibili

Dr. Anton Maria Mussini

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Dr. Anton Maria Mussini Pneumologo, Oncologo, Geriatra 181 5
Si, sicuramente il collega saprà se indirizzarla dallo specialista.
Le bronchiti spesso danno sibili senza che ci sia asma e il collega, conoscendola, sa come procedere.
A disposizione
Buona giornata

Dr. Anton Maria Mussini

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Salve dottore
Lo so che è presto, ma ho avuto un leggero miglioramento in mattinata, poi la deglutizione è peggiorata e la gola è sempre arrossata.
Penso ci sia un caso di resistenza agli antibiotici.
Quando un antibiotico funziona ho sempre avuto un miglioramento importante e costante.
Questi peggioramenti in passato li ho avuti solo un'altra volta quando ho dovuto cambiare antibiotico.... ma qui l'ho appena cambiato, e mi pare di capire sia molto piu potente, oltre che accoppiato con corticosteroide.
Se fosse il caso, quale sarebbe il protocollo?
Ho letto che si può fare un tampone e poi testare sulla cultura del batterio i diversi antibiotici per stabilire il più adatto.
Esistono strutture specializzate per questi casi?
Nel frattempo bisogna fermarsi con gli antibiotici?
Scusi le troppe domande.
Saluti
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Anton Maria Mussini Pneumologo, Oncologo, Geriatra 181 5
Il tipo di disturbi in realtà fa pensare a un'origine virale dunque l'antibiotico non dovrebbe c'entrare molto.
Nel dubbio il tampone può dirimere il dubbio tra virus e batteri anche se è più rivolto alla popolazione pediatrica
Si faccia controllare dal curante ancora una volta la gola ma quando i sintomi riguardano anche i bronchi il tampone non ha indicazione e o sono virus o batteri respiratori che sono diversi da quelli di tonsille e gola
Buona serata

Dr. Anton Maria Mussini

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Grazie
Quindi bisogna piuttosto analizzare l'espettorato per determinare l'agente patogeno?
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Anton Maria Mussini Pneumologo, Oncologo, Geriatra 181 5
Teoricamente si ma questo si fa in situazioni o ospedaliere o a casa per infezioni resistenti e complesse.
Nel suo caso a livello respiratorio non farei altro e mi affiderei al suo curante.
Buona giornata

Dr. Anton Maria Mussini

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Salve,
La cura ha avuto abbastanza effetto, ma dopo 5 giorni e mezzo, mi resta una febbre di 37.4, ed ho dolori al petto ed alla schiena, soprattutto verso la sera.
Ieri il dottore mi ha visitato e dice che la guarigione procede (gola non infiammata e oscultazione normale). Giovedi mattina e il mio ultimo giorno di antibiotico, e se rimane febbre alla fine della terapia, di usare tachipirina.
Su mia insistenza mi ha prescritto una lastra al torace, che ritiro giovedì sera.
Il mio timore è che l'infezione bronchiale sia batterica, perché il giorno che ho iniziato a fare questa cura col nuovo antibiotico, non ho avuto solo un forte dolore alle tonsille, ma anche un dolore molto molto forte al petto (verso lo sterno), sono stato molto male.
Può essere un elemento indicativo?
Se giovedì il referto riporta problemi, e se ho ancora la febbre, cosa mi consiglia di fare?
Andare al pronto soccorso o alla guardia medica?
Ho un po il terrore di lasciare la copertura antibiotica, se ci sono problemi ulteriori, per di piu con la febbre che persiste.
Io ho una visita con un otorino venerdì pomeriggio e con uno pneumologo il sabato mattina, purtroppo non ho trovato nulla prima.

Grazie
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Anton Maria Mussini Pneumologo, Oncologo, Geriatra 181 5
Credo che la situazione non sia preoccupato e che ci sia un pò di allarmismo. Sta facendo di tutto e di più è ha contatti con gli specialisti a breve, dunque, tanto più che è migliorato, non farei altro.
Mi permetta di proporle una riflessione.
Non sarà una condizione ansiosa sottostante?
Finora il problema è il mal di gola e forse una lieve bronchite.
Eppure per una minima dose di cortisone lei ha già immaginato scenari tragici come perdita dei denti o interazioni che non esistono se non leggendo troppo i foglietti illustrativi che non devono orientare il paziente avendo già un proprio bravo curante.
Ci pensi e si fidi del suo medico.
Buona serata

Dr. Anton Maria Mussini

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Salve dottore,
Grazie per la risposta.
Si in effetti sono un po ipocondriaco ed ho pure sofferto di attacchi di panico in passato, ero stato da uno psicologo.
Da giovedì scorso ultimo giorno di antibiotico ho avuto ancora un po di febbricola (max 37.3), ma da lunedì la febbre è rientrata. Restano espettorato e la gola (si reinfiamma un po la sera).
Specialisti otorino e pneumologo mi hanno visitato venerdi e sabato ed han detto tutto ok (lastre pulite, oscultazione normale), mi hanno dato solo terapia con faringogel e suffumigi di bicarbonato.
Purtroppo la mia ansia e dovuta al fatto che il primo antibiotico augmentin che presi era scaduto da 5/6 mesi.
Può sembrare assurdo ma il mio cervello aveva "dimenticato" la cosa, e inconsciamente mi ha generato un'ansia enorme per la grossa stupidaggine fatta.
Ne ho parlato solo con lo pneumologo nell'ultima visita, perché solo a quel punto mi sono "ricordato".

Al momento non ho febbre e sembro in via di guarigione, ma non ho mai avuto in passato sintomi tipo la gola che non è guarita al 100% dopo antibiotici.
Anche questo espettorato continuo mi inquieta, secondo lei in quanto tempo deve rientrare?

Mi chiedo se abbia senso fare un tampone faringeo + analisi espettorato con antibiogramma se i sintomi persistono, anche in assenza di febbre.
Oltre alle cure fisiche, penso anche di fare un consulto psicologico, perche il mio comportamento non è stato affatto normale e razionale.

Saluti.
Segnala un abuso allo Staff
Influenza

Influenza o raffreddore? Ecco come riconoscere il virus influenzale, quanto dura, come alleviare i sintomi con farmaci e rimedi, quando e perché vaccinarsi.

Leggi tutto

Consulti simili su influenza

Altri consulti in pneumologia