Catarro orecchie
Salve, sono un uomo di 46 anni, fumatore da circa 30.
Da tempo ho problemi quando cerco di "stappare" l'orecchio destro con la manovra di Valsalva.
Prima, durante i raffreddori, l'orecchio si ostruiva ma tornava "apparentemente normale" in una o due settimane nel senso che non accusavo più sensazione di muco all'orecchio anche se percepivo la sua presenza.
In aereo o in montagna, sempre l'orecchio destro si "tappava" più rapidamente ed era difficile "stapparlo" con la manovra di valsava.
Non ho mai sofferto di allergie, benché negli ultimi anni starnutivo spesso nel periodo di fioritura.
A novembre, gli esami allergologici erano negativi agli inalanti mentre gli esami del sangue (vs cibi) hanno rilevato una lieve intolleranza alla ricotta.
Tra febbraio e marzo, ho preso tre raffreddori consecutivi da mio figlio.
I fastidi alle orecchie sono comparsi, con il destro più colpito, e sono persistiti anche dopo il raffreddore.
Sento scoppiettii seguiti da una sensazione di ovattamento del solo orecchio destro.
Con la manovra di Valsalva fatico a far uscire aria dall'orecchio destro (devo sforzarmi 2-3 volte), mentre dal sinistro l'aria esce facilmente.
Il medico curante mi ha diagnosticato sinusite dopo una radiografia che ha mostrato ispessimento della mucosa del seno mascellare destro.
Non contento mi sono rivolto ad un otorinolaringoiatra.
Ha riscontrato audiometria e impedenza normali, ma muco giallo nelle cavità nasali (mediante un apparecchio che ha introdotto nel mio naso).
Ho seguito cure con antibiotici, cortisone, spray e lavaggi nasali.
Al nuovo controllo, il muco era ridotto e bianco ma presente vicino alla tuba di Eustachio.
Mi ha prescritto aerosol e spray.
Siccome dopo la cura il problema non è andato via, l'ottorino mi ha poi effettuato tre insufflazioni tubariche senza risultati.
A una nuova visita, esami ancora normali ma persisteva il muco presso le tube.
Il medico ha notato un ispessimento della mucosa rinofaringea, escludendo problemi oncologici per la simmetria e l'aspetto non "brutto".
Mi ha detto di non avere dubbi in merito.
Mi ha prescritto antistaminico e spray per 20 giorni, consigliando una risonanza magnetica con contrasto per approfondire ed avere una panoramica più a 360 e dettagliata.
Farò la risonanza a giugno.
Sono preoccupato per possibili diagnosi gravi, ma il medico mi ha rassicurato sulla rarità della patologia oncologica e ancora di più per non avere dubbi nel mio caso.
Stamane, dopo una festa in campagna, mi sono svegliato con sensazione di gonfiore alle orecchie, naso chiuso, starnuti e muco bianco.
Il medico mi ha consigliato antistaminico e spray, che hanno alleviato sin da subito i sintomi.
Ho anche notato un linfonodo leggermente gonfio sotto la mandibola destra.
Mi chiedo se questi sintomi possano realmente escludere un carcinoma ed inoltre non capisco perchè, pur non essendo allergico (come si evince dai prick test fatti a novembre 2024), non riesco a eliminare il muco, soprattutto dall'orecchio destro?
Da tempo ho problemi quando cerco di "stappare" l'orecchio destro con la manovra di Valsalva.
Prima, durante i raffreddori, l'orecchio si ostruiva ma tornava "apparentemente normale" in una o due settimane nel senso che non accusavo più sensazione di muco all'orecchio anche se percepivo la sua presenza.
In aereo o in montagna, sempre l'orecchio destro si "tappava" più rapidamente ed era difficile "stapparlo" con la manovra di valsava.
Non ho mai sofferto di allergie, benché negli ultimi anni starnutivo spesso nel periodo di fioritura.
A novembre, gli esami allergologici erano negativi agli inalanti mentre gli esami del sangue (vs cibi) hanno rilevato una lieve intolleranza alla ricotta.
Tra febbraio e marzo, ho preso tre raffreddori consecutivi da mio figlio.
I fastidi alle orecchie sono comparsi, con il destro più colpito, e sono persistiti anche dopo il raffreddore.
Sento scoppiettii seguiti da una sensazione di ovattamento del solo orecchio destro.
Con la manovra di Valsalva fatico a far uscire aria dall'orecchio destro (devo sforzarmi 2-3 volte), mentre dal sinistro l'aria esce facilmente.
Il medico curante mi ha diagnosticato sinusite dopo una radiografia che ha mostrato ispessimento della mucosa del seno mascellare destro.
Non contento mi sono rivolto ad un otorinolaringoiatra.
Ha riscontrato audiometria e impedenza normali, ma muco giallo nelle cavità nasali (mediante un apparecchio che ha introdotto nel mio naso).
Ho seguito cure con antibiotici, cortisone, spray e lavaggi nasali.
Al nuovo controllo, il muco era ridotto e bianco ma presente vicino alla tuba di Eustachio.
Mi ha prescritto aerosol e spray.
Siccome dopo la cura il problema non è andato via, l'ottorino mi ha poi effettuato tre insufflazioni tubariche senza risultati.
A una nuova visita, esami ancora normali ma persisteva il muco presso le tube.
Il medico ha notato un ispessimento della mucosa rinofaringea, escludendo problemi oncologici per la simmetria e l'aspetto non "brutto".
Mi ha detto di non avere dubbi in merito.
Mi ha prescritto antistaminico e spray per 20 giorni, consigliando una risonanza magnetica con contrasto per approfondire ed avere una panoramica più a 360 e dettagliata.
Farò la risonanza a giugno.
Sono preoccupato per possibili diagnosi gravi, ma il medico mi ha rassicurato sulla rarità della patologia oncologica e ancora di più per non avere dubbi nel mio caso.
Stamane, dopo una festa in campagna, mi sono svegliato con sensazione di gonfiore alle orecchie, naso chiuso, starnuti e muco bianco.
Il medico mi ha consigliato antistaminico e spray, che hanno alleviato sin da subito i sintomi.
Ho anche notato un linfonodo leggermente gonfio sotto la mandibola destra.
Mi chiedo se questi sintomi possano realmente escludere un carcinoma ed inoltre non capisco perchè, pur non essendo allergico (come si evince dai prick test fatti a novembre 2024), non riesco a eliminare il muco, soprattutto dall'orecchio destro?
Gentile Paziente, si tratta probabilmente di una disfunzione/stenosi tubarica. La tuba (o Tromba di Eustachio) è quel tubicino che mette in comunicazione il retrobocca con l''orecchio medio (cassa timpanica), e serve ad aerarla e a mantenere l’equilibrio pressorio fra le due superfici del timpano. Quando per vari motivi (ad esempio sbalzi di quota) l’equilibrio si altera, si ha una sensazione di tappamento . Il funzionamento della tuba è stimolato dai movimenti del condilo mandibolare e dai muscoli coinvolti nella deglutizione: infatti , quando sentiamo questo "tappamento", solitamente cerchiamo di muovere la mandibola o deglutire, il che, in un orecchio normale, favorisce lo "stappamento" , che é in realtà un compenso delle diverse pressioni sulle due superfici del timpano.
Il funzionamento della tuba è influenzato anche dal catarro che vi transita: una delle funzioni della tuba è proprio quello di trasportarlo nel retrobocca, in modo da poterlo eliminare con la deglutizione. In presenza di muco , deglutendo o muovendo la mandibola, si percepiscono a volte dei rumorini dovuti alla mobilizzazione del muco stesso. Tutte le condizioni patologiche che aumentano la produzione di muco e catarro (rinosinusite, tonsillite, otite ecc.) rendono più difficile il compito della tuba: di qui le terapie solitamente proposte.
A volte siamo di fronte anche ad un conflitto che si instaura fra la tuba e il condilo della mandibola, dovuto a sua volta alla malocclusione dentaria con malposizione mandibolare: in pratica, se da un lato il movimento di apertura della bocca viene comunemente sfruttato per il ripristino, all''interno della cassa timpanica, dell''equilibrio pressorio alterato ad esempio per sbalzi di quota, dall''altro un cronico dislocamento posteriore di uno o entrambi i condili e lo squilibrio dei muscoli della masticazione e della deglutizione, possono dar luogo ad una ipofunzionalità tubarica e quindi alla spiacevole sensazione che lei lamenta.
Trova qualche notizia in più sul tema dei rapporti fra Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e Orecchio visitando il mio sito internet (trova il link qui sotto la mia firma) alla pagina Patologie dell’Orecchio , o leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto: se si ritrova nelle problematiche illustrate, se crede mi faccia sapere.
Le consiglio anche di dare un'occhiata ad un caso che ritengo simile al suo, sempre su questo sito:
https://www.medicitalia.it/consulti/Otorinolaringoiatria/72945/Tuba-di-e
e agli articoli che si aprono con i link qui sotto.
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/Otorinolaringoiatria/961/Otite-che-non-guarisce-colpa-dei-denti
https://www.medicitalia.it/minforma/Odontoiatria-e-odontostomatologia/983/Problemi-di-naso-chiuso-a-volte-la-causa-sta-in-bocca
Il funzionamento della tuba è influenzato anche dal catarro che vi transita: una delle funzioni della tuba è proprio quello di trasportarlo nel retrobocca, in modo da poterlo eliminare con la deglutizione. In presenza di muco , deglutendo o muovendo la mandibola, si percepiscono a volte dei rumorini dovuti alla mobilizzazione del muco stesso. Tutte le condizioni patologiche che aumentano la produzione di muco e catarro (rinosinusite, tonsillite, otite ecc.) rendono più difficile il compito della tuba: di qui le terapie solitamente proposte.
A volte siamo di fronte anche ad un conflitto che si instaura fra la tuba e il condilo della mandibola, dovuto a sua volta alla malocclusione dentaria con malposizione mandibolare: in pratica, se da un lato il movimento di apertura della bocca viene comunemente sfruttato per il ripristino, all''interno della cassa timpanica, dell''equilibrio pressorio alterato ad esempio per sbalzi di quota, dall''altro un cronico dislocamento posteriore di uno o entrambi i condili e lo squilibrio dei muscoli della masticazione e della deglutizione, possono dar luogo ad una ipofunzionalità tubarica e quindi alla spiacevole sensazione che lei lamenta.
Trova qualche notizia in più sul tema dei rapporti fra Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e Orecchio visitando il mio sito internet (trova il link qui sotto la mia firma) alla pagina Patologie dell’Orecchio , o leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto: se si ritrova nelle problematiche illustrate, se crede mi faccia sapere.
Le consiglio anche di dare un'occhiata ad un caso che ritengo simile al suo, sempre su questo sito:
https://www.medicitalia.it/consulti/Otorinolaringoiatria/72945/Tuba-di-e
e agli articoli che si aprono con i link qui sotto.
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/Otorinolaringoiatria/961/Otite-che-non-guarisce-colpa-dei-denti
https://www.medicitalia.it/minforma/Odontoiatria-e-odontostomatologia/983/Problemi-di-naso-chiuso-a-volte-la-causa-sta-in-bocca
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 580 visite dal 19/05/2025.
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Approfondimento su Allergia
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