Grave perdita udito e acufene dopo concerto. che possibilità di recupero ho?
Buongiorno Dottori,
Sono una donna di trent'anni e giorno 29/06 ho partecipato ad un concerto in spiaggia.
Senza pensarci troppo lasciando il locale sono passata molto vicina ad una delle casse sentendo poco dopo solo un leggero fastidio che non mi ha preoccupata.
Il giorno seguente ho percepito un brusco calo dell'udito bilateralmente anche se maggiormente evidente nell'orecchio destro (quello orientato verso la cassa) e problemi di equilibrio.
Contattato dopo 2-3 giorni il mio medico di base mi ha prescritto vertiserc una volta al giorno e vitamine multicentrum donna.
A questo punto però l'equilibrio era nella norma mentre l'udito andava peggiorando, o per meglio dire continua a cambiare.
Una parte di me spera che il cambiamento sia comunque l'inizio di un miglioramento.
Ormai sento in maniera profondamente distorta voci e musica e, per esempio, non sento per nulla il miagolio dei miei gatti e guidare con una percezione così alterata dei suoni mi terrorizza.
Sento inoltre per tutto il periodo della veglia un forte rumore di sottofondo come se ci fossero delle cicale.
Giorno 10/07 effettuo una visita da un otorinolaringoiatra che riporta: "otoscopia nella norma bilateralmente", "esame audiometrico: ipoacusia neurosensoriale bilaterale" con uno schema in cui si apprezza una perdita intorno ai 50dB su quasi tutte le frequenze.
Prescrive Deltacortene cpr 25mg, due volte al dì per 4 giorni e poi una volta al dì per 2 giorni, Flugeral 5mg una compressa al dì per un mese e lucen 1 compressa per 10 giorni.
Mi ha anche riferito che "deve consigliarmi" il trattamento in camera iperbarica ma che dalla sua esperienza non serve e che ci saremmo rivisti tra 10 giorni per controllo.
A questo punto sono molto preoccupata che il mio udito non torni più, anche perché l'otorino non si è espresso minimamente su margini di miglioramento e le informazioni su internet sono molto confuse.
Ho letto che molto probabilmente si sono danneggiate le cellule ciliate e non c'è nulla da fare.
Vorrei capire quanto è grave la mia situazione essendo passata oltre una settimana.
Sto anche pensando di chiedere un altro consulto per sicurezza.
La terapia ha senso secondo la vostra esperienza?
Grazie a chi vorrà rispondere.
Sono una donna di trent'anni e giorno 29/06 ho partecipato ad un concerto in spiaggia.
Senza pensarci troppo lasciando il locale sono passata molto vicina ad una delle casse sentendo poco dopo solo un leggero fastidio che non mi ha preoccupata.
Il giorno seguente ho percepito un brusco calo dell'udito bilateralmente anche se maggiormente evidente nell'orecchio destro (quello orientato verso la cassa) e problemi di equilibrio.
Contattato dopo 2-3 giorni il mio medico di base mi ha prescritto vertiserc una volta al giorno e vitamine multicentrum donna.
A questo punto però l'equilibrio era nella norma mentre l'udito andava peggiorando, o per meglio dire continua a cambiare.
Una parte di me spera che il cambiamento sia comunque l'inizio di un miglioramento.
Ormai sento in maniera profondamente distorta voci e musica e, per esempio, non sento per nulla il miagolio dei miei gatti e guidare con una percezione così alterata dei suoni mi terrorizza.
Sento inoltre per tutto il periodo della veglia un forte rumore di sottofondo come se ci fossero delle cicale.
Giorno 10/07 effettuo una visita da un otorinolaringoiatra che riporta: "otoscopia nella norma bilateralmente", "esame audiometrico: ipoacusia neurosensoriale bilaterale" con uno schema in cui si apprezza una perdita intorno ai 50dB su quasi tutte le frequenze.
Prescrive Deltacortene cpr 25mg, due volte al dì per 4 giorni e poi una volta al dì per 2 giorni, Flugeral 5mg una compressa al dì per un mese e lucen 1 compressa per 10 giorni.
Mi ha anche riferito che "deve consigliarmi" il trattamento in camera iperbarica ma che dalla sua esperienza non serve e che ci saremmo rivisti tra 10 giorni per controllo.
A questo punto sono molto preoccupata che il mio udito non torni più, anche perché l'otorino non si è espresso minimamente su margini di miglioramento e le informazioni su internet sono molto confuse.
Ho letto che molto probabilmente si sono danneggiate le cellule ciliate e non c'è nulla da fare.
Vorrei capire quanto è grave la mia situazione essendo passata oltre una settimana.
Sto anche pensando di chiedere un altro consulto per sicurezza.
La terapia ha senso secondo la vostra esperienza?
Grazie a chi vorrà rispondere.
E' stato un errore non sottoporsi nell'immediato ad una visita specialistica otorinolaringoiatrica perchè ,piu' passano i giorni, piu' c'è il rischio di non recupero dell'udito. Giusta la terapia prescritta dal Collega che, invero, sarebbe dovuta iniziare prima. Per quanto riguarda la camera iperbarica, questa và iniziata entro i primi 10 giorni dall'evento. Che dirle, speriamo in un recupero dell'udito. In bocca al lupo!
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 400 visite dal 10/07/2025.
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Approfondimento su Acufeni
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