Episodio di otite, ipoacusia, fischio nell'orecchio
Buongiorno,
Il 21 giugno comincio a sentire mal d'orecchio sinistro.
Il dolore peggiora sino a diventare insopportabile.
Vado al pronto soccorso il 22, che mi prescrive 7 giorni di Augmentin (3 cp/die) e 8 giorni di prednisone (4 giorni a 25 gr + 4 giorni a 12, 5 gr).
L'orecchio esterno era talmente gonfio che il timpano non era valutabile.
Mi prescrive una visita specialistica d'urgenza per due giorni dopo
Alla stessa visita d'urgenza, dopo due giorni, la situazione è nettamente migliorata: il dolore è passato, ho avuto del pus nella parte esterna dell'orecchio.
Il timpano è integro.
Vengo sottoposto a audiometrico e impedenziometria da cui emergono rispettivamente ipoacusia sinistra e timpanogramma di tipo A
La cura con prednisone viene prolungata: dal 24 giugno inizio a fare 4 giorni con 50 mg, 4 con 25 mg, e 4 con 12.
Secondo lo specialista che mi ha visitato si tratta di ipoacusia improvvisa non legato all'episodio di otite.
Non convinto cerco un altro parere specialistico (30 giugno) che mi paventa l'ipotesi di una otite interna con interessamento del nervo acustico.
Durante la stessa visita mi viene sottoposto test audiometrico+ impedenziometria che risultano essere uguali a quelli già svolti precedentemente.
Mi prescrivere un altro audiometrico per il 7 luglio, e mi allunga la terapia col diprednisone fino ad oggi 13 luglio (scalandolo).
L'esame del 7 luglio evidenzia un lieve miglioramento (da " ipoacusia tonale sx" a "lieve ipoacusia sx").
Ad oggi noto la comparsa di un lieve fischio all'orecchio sinistro (nelle fasi precedenti assente), che si intensifica solo per pochi secondi raramente, la presenza di un dolore (lieve) all'orecchio interno, che compare 'a spot'.
È possibile che, stando scalando il cortisone, ci sia qualche condizione più seria sotto (neurinoma o colesteatoma) che si sta rinfiammando?
Cosa mi consigliate?
Mi sembra, onestamente, che i medici che ho consultato non avessero idea di ciò che mi stesse succedendo (se non quella del pronto soccorso, che ha diagnosticato 'otite').
Sembra cioè che per i due specialisti io non abbia avuto nulla di esterno ma solo di interno; eppure ho avuto gonfiore esterno (tanto da non poter valutare il timpano) e pus.
Segnalo che soffro di dermatite all'orecchio tale per cui spesso mi si forma, nel canale uditivo, una sorta di pellicina/crosticina alle volte pruriginosa, che in passato ho avuto diverse otiti e secrezioni maleodoranti dall'orecchio, e che faccio uso di tappi per le orecchie tutte le notti (lavandoli sempre da quando hanno iniziato a venirmi otiti).
Il 21 giugno comincio a sentire mal d'orecchio sinistro.
Il dolore peggiora sino a diventare insopportabile.
Vado al pronto soccorso il 22, che mi prescrive 7 giorni di Augmentin (3 cp/die) e 8 giorni di prednisone (4 giorni a 25 gr + 4 giorni a 12, 5 gr).
L'orecchio esterno era talmente gonfio che il timpano non era valutabile.
Mi prescrive una visita specialistica d'urgenza per due giorni dopo
Alla stessa visita d'urgenza, dopo due giorni, la situazione è nettamente migliorata: il dolore è passato, ho avuto del pus nella parte esterna dell'orecchio.
Il timpano è integro.
Vengo sottoposto a audiometrico e impedenziometria da cui emergono rispettivamente ipoacusia sinistra e timpanogramma di tipo A
La cura con prednisone viene prolungata: dal 24 giugno inizio a fare 4 giorni con 50 mg, 4 con 25 mg, e 4 con 12.
Secondo lo specialista che mi ha visitato si tratta di ipoacusia improvvisa non legato all'episodio di otite.
Non convinto cerco un altro parere specialistico (30 giugno) che mi paventa l'ipotesi di una otite interna con interessamento del nervo acustico.
Durante la stessa visita mi viene sottoposto test audiometrico+ impedenziometria che risultano essere uguali a quelli già svolti precedentemente.
Mi prescrivere un altro audiometrico per il 7 luglio, e mi allunga la terapia col diprednisone fino ad oggi 13 luglio (scalandolo).
L'esame del 7 luglio evidenzia un lieve miglioramento (da " ipoacusia tonale sx" a "lieve ipoacusia sx").
Ad oggi noto la comparsa di un lieve fischio all'orecchio sinistro (nelle fasi precedenti assente), che si intensifica solo per pochi secondi raramente, la presenza di un dolore (lieve) all'orecchio interno, che compare 'a spot'.
È possibile che, stando scalando il cortisone, ci sia qualche condizione più seria sotto (neurinoma o colesteatoma) che si sta rinfiammando?
Cosa mi consigliate?
Mi sembra, onestamente, che i medici che ho consultato non avessero idea di ciò che mi stesse succedendo (se non quella del pronto soccorso, che ha diagnosticato 'otite').
Sembra cioè che per i due specialisti io non abbia avuto nulla di esterno ma solo di interno; eppure ho avuto gonfiore esterno (tanto da non poter valutare il timpano) e pus.
Segnalo che soffro di dermatite all'orecchio tale per cui spesso mi si forma, nel canale uditivo, una sorta di pellicina/crosticina alle volte pruriginosa, che in passato ho avuto diverse otiti e secrezioni maleodoranti dall'orecchio, e che faccio uso di tappi per le orecchie tutte le notti (lavandoli sempre da quando hanno iniziato a venirmi otiti).
Buongiorno,
In seguito ad una otite permane una ipoacusia ed acufeni nell’orecchio infiammato per diversi giorni.
Le consiglio di rifare l’esame audiometrico fra qualche mese ed approfondire con una tac dell’orecchio.
In seguito ad una otite permane una ipoacusia ed acufeni nell’orecchio infiammato per diversi giorni.
Le consiglio di rifare l’esame audiometrico fra qualche mese ed approfondire con una tac dell’orecchio.
Dr. giovanni altomonte
Utente
Grazie, in genere per quanti giorni, mediamente, permane un acufene così? Tenga conto che la mia otite è iniziata attorno al 21/22 giugno, ma l'acufene è comparso da 3/4 giorni solamente (a infezione già risolta)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 386 visite dal 13/07/2025.
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Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.
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