Problemi nella scansione delle parole

Gentili esperti,

ho 28 anni e da alcuni giorni sto riscontrando un problema che mi assilla. Ho difficoltà a comprendere le parole quando pronunciate a voce molto bassa e tra i denti. Non è una difficoltà che si presenta sempre ma ho notato che anche prima l'avevo ma ora ha una frequenza maggiore.

Ho effettuato una visita completa dall'otorino con esame audiometrico che è risultato perfetto, con valori più che nella norma.

Premetto che sono sempre stata una persona distratta e a volte mi perdo le parti delle frasi per poca attenzione ma ora anche mettendoci l'attenzione, a volte mi perdo delle parole. Sono solo piccolissime parti del discorso e il senso mi è comunque chiaro ma temo possa essere un problema legato ai nervi.

Mi consigliate qualche altro esame magari di tipo neurologico?

Grazie in anticipo
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Immagino che, in seguito alla visita specialistica cui si è sottoposto, fosse emerso un dubbio neurologico sulla sintomatologia da lei riferita, lo Specialista sicuramente le avrebbe prescritto una consulenza neurologica. Personalmente, non posso consigliarle nulla in merito, poichè non conosco il suo caso specifico. Nel caso il tutto dovesse durare ancora nei prossimi giorni, magari ripeterei l'esame audio-impedenzometrico. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Prima di tutto la ringrazio vivamente per la sua pronta risposta.

Ho letto su internet (lo so in certi casi è una pessima abitudine ma la curiosità è tanta) che c'è un tipo di disturbo che è legato proprio alle parole e non ai suoni.

Per l'appunto il tipo di esame audio che io ho fatto era proprio relativo ai suoni e non alle parole e so che ce n'è uno che testa proprio questo.

Ovviamente so che se il problema si dovesse presentare ancora ricontatterò il mio otorino ma nel frattempo volevo un parere. Un'ultima cosa: può la mia ipocondria entrare in questo? Cioè ci possono essere delle derivazioni psicologiche oppure è una teoria assurda?

La ringrazio

Cordialmente

ps: ieri ho provato in un ambito sociale variegato la mia problematica e per ora persiste.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Certamente, oltre l'esame audiometrico tonale esiste anche quello vocale. Comunque, è sempre lo Specialista a valutare la necessità o meno di un accertamento diagnostico. Si rivolga presso il Servizio di Audiologia del Policlinico universitario di Napoli. Mi raccomando, non legga nulla in merito su Internet, altrimenti si complica inutilmente la vita! Buona serata