Rinite allergica e turbinati nasali

Buongiorno.
Soffro di rinite allergica da circa 15 anni e da circa 4 anni sto eseguendo una immnoterapia specifica con assunzione di preparato da assumere per via sublinguale.
Purtroppo i risultati sono molto deludenti in quanto la sintomatologia è ancora presente e persisitente durante tutto il giorno senza significativi benefici.
Il mio problema principale è la difficoltà di respirazione attraverso il naso il quale risulta essere sempre chiuso, anche durante la notte.
Da tempo non assumo più alcun tipo di spray nasale decongestionante o corticosteroide a causa della loro totale inefficacia.
L'unico sollievo lo ottengo esclusivamente con gocce di Rinocidina che comunque uso molto raramente solo per poter respirare durante la notte.
Vorrei gentilmente sapere se mi consigliate di cambiare terapia sempre attraverso l'intervento del mio allergologo (nuova formulazione degli allergeni), oppure se è consigliabile eseguire un intervento di decongestione dei turbinati nasali (tecnica radiofrequenze) a causa della ipertrofia prodotta dalla rinite stessa.
Su quale fronte dovrei intervenire ovvero a cosa devo dare la priorità?
Dato che la causa dell'ipertrofia è la rinite allergica è opportuno intervenire in primis solo su questo fronte per tentare di risolvere la patologia alla radice?
Grazie per il gentile consulto.
[#1]
Dr. Paolo Carnevali Otorinolaringoiatra 831 37 5
Se un otorino ha riscontrato i turbinati ipertrofici dubito che possa risolvere il problema respiratorio nasale cambiando immunoterapia ,visti i suoi sintomi.
Solitamente in casi simili si valuta la risposta ad una terapia medica locale e-o non e ,in caso di insuccesso ,si riducono i turbinati con radiofrequenze od altro.Dopo l'eventuale intervento dovra' comunque curare la sua allergia su parere dello specialista
cordiali saluti

Paolo Carnevali

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2017
Ex utente
Gentile dott. Carnevali la ringrazio per il suo intervento.
Ma non capisco cosa intende esattamente per "terapia medica locale" : può spiegarmi a cosa si riferisce?
Grazie.
[#3]
Dr. Paolo Carnevali Otorinolaringoiatra 831 37 5
Possono essere usati cortisonici locali per via aerosolica associati a cortisonici e-o antistaminici per via orale, specie quelli dotati anche di attivita' antiinfiammatoria.Naturalmente se lo specialista lo riterra' opportuno. In caso di turbinati particolarmente ostruenti spesso e' opportuno procedere alla decongestione prima di ogni altra cura.

cordialmente
[#4]
dopo
Attivo dal 2010 al 2017
Ex utente
Dott. Carnevali la ringrazio ancora per il chiarimento.
Per alleviare i sintomi dell'ostruzione nasale in passato ho usato NASONEX e RINELON ed anche RINOVAGOS su prescrizione del mio allergologo abbinati ad una compressa di antistaminico AERIUS 5 mg con scarsi risultati.
L'unico modo per ottenere un beneficio concreto, su indicazione del mio medico di famiglia, è quello di fare un ciclo di una settimana una volta al giorno di inalazioni riempiendo l'ampolla con una fiala di FLUIMUCIL 300 mg/3 ml + una fiala di ASMAFLU ADULTI da 2 ml + 20 goccie di N.T.R.
In questo modo riesco a liberare il naso per un po di giorni riportandolo ad una respirazione ottimale.
Ma si tratta sempre di una condizione di salute temporanea.
A questo punto quindi ritengo opportuno come dice lei intervenire in primis sui turbinati e comunque continuare l'immunoterapia specifica.
Grazie ancora.
[#5]
Dr. Paolo Carnevali Otorinolaringoiatra 831 37 5
Probabilmente la sua decisione è la piu' opportuna visti gli scarsi benefici delle terapie mediche e considerando la semplicita' dell'intervento

Auguri e saluti
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