Placche alla gola
Le scrivo perchè ho delle problematiche ancora non risolte, cercherò di spiegarle in breve. Dal 9 luglio circa ho iniziato ad accusare i primi sintomi di difficoltà a declutire con tosse stizzosa e dolorante soprattutto notturna provocando la fuori uscita di pipì con raucedine e febbriciattola. Ma solo il 14 luglio sono stata proprio male ed il medico di famiglia mi ha prescritto una cura antibiotica con AZITROMICINA 500 mg n.1 cp per 3 gg. e del FORTILASE la sera per 6 gg. Alcuni problemi come raucedine, declutizione e febbre sono svaniti mentre continua a perdurare la placca alla gola e di tanto in tanto dei colpi di tosse acuta. Sono ritornata dal medico che mi ha prescritto il Cefixoral 400mg 1 cp per 5 gg . Ed inoltre chiedevo al farmacista se il colluttorio un colluttorio poteva darmi un pò di sollievo. Lo stesso mi consigliava il " Brofen ". Potrebbe gentilmente lei darmi un consiglio come poter eliminare del tutto questa benedetta placca? La ringrazio anticipatamente augurandole un buon lavoro.
Per avere indicazioni su quando è opportuno usare l’antibiotico in presenza di placche in gola, può esserti utile la guida completa sulle placche in gola.
Il consiglio che posso darle a distanza, è quello di sottoporsi ad un tampone faringeo per la ricerca di germi patogeni e miceti. Tale esame deve essere eseguito non prima di una decina di giorni dall'ultimo antibiotico assunto. Per la rimozione delle placche, puo' fare dei gargarismi con coca-cola o the: entrambi contengono caffeina, ottimo antinfiammatorio naturale! Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 20/07/2010.
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