Vado dal mio medico curante e questo mi dice che e' sinusite

salve,
il 1 gennaio 2011 mi son svegliato con un bel raffreddore, questo si e' protratto poi fino al 5 gennaio, giorno in cui insieme a questo si e' manifestata anche una bella emicrania.
l'emicrania e' continuata per 3 giorni insieme ad indolenzimento generale della parte sinistra del viso, e inoltre soffiandomi il naso ho notato il muco di colore giallo e sentivo continuamente una puzza e un brutto sapore in bocca, inoltre per un giorno soltanto ho avuto febbre.preso del vivin C per far passare la febbre, il giorno dopo questa non si e' piu' presentata
Mi reco da un otorino e questo dopo avermi visitato dice che non ci sono segnali di sinusite mi prescrive pero' di fare aerosol con clenil e fluibron.
Eseguo la terapia per 3 giorni, ma la puzza il colore e la quantita' di muco non cambiavano, tantomeno l'indolenzimento al volto
Vado dal mio medico curante e questo mi dice che e' sinusite, e mi prescrive panacef antibiotico 750mg 2 volte al giorno per 6gg.
Oggi sono al 5 giorno di terapia, l'indolenzimento e il malditesta non ci sono anche se lontanamente avverto un senso di oppressione al lato sinistro del volto, e per di piu' il muco e' sempre giallastro, piu' chiaro di prima ma non di molto , le quantita di muco emesse son sempre quelle.
Mi chiedo se la terapia antibiotica si sia rivelata poco efficace, e visto che domani la finisco, non vorrei che con il terminare di questa si riacuisca il fenomeno.
Cosa mi consigliate
Grazie in anticipo
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Da cio' che descrivi, penso anch'io che si tratti di una rinosinusite. Generalmente, la terapia consiste nell'utilizzo di fluidificanti del muco per via orale, antistaminici e spray decongestionante le mucose nasali. L'antibiotico, nel tuo caso è condivisibile ma, da solo, non è sufficiente per la guarigione. Comunque, considera che necessitano almeno una quindicina di giorni per la risoluzione della patologia. Eventualmente utile una tac dei seni paranasali senza mezzo di contrasto per una valutazione della patologia. L'aerosolterapia non serve in questi casi: le micromolecole non riescono a penetrare all'interno dei seni paranasli. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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