Sangue nel catarro senza tosse

Salve, sono un ragazzo di 23 anni, al momento in vacanza all'estero.
Da ieri sera ho notato la presenza (contingente, in verità) di sangue
nel mio catarro. Ci tengo a precisare che la presenza di sangue non si
verifica invece nella semplice saliva, tuttora bianchissima. Sento
inoltre un leggerissimo fastidio alla gola, ma nessuno stimolo alla tosse.
Mai toccato una sigaretta in vita mia, e le uniche variazioni rilevanti rispetto allo stile di vita che solitamente conduco è il mangiare dai venditori di strada, o comunque cibo piccante (sono in Thailandia).
Per il resto, ieri ho partecipato a uno spettacolo in un teatro in cui, essendo accesa l'aria condizionata, la temperatura variava sensibilmente, ed ero in canottiera.
La presenza di sangue nel catarro persiste tuttora, mi ci sono addormentato e l'ho ritrovata stamattina al risveglio.
In cosa crede vada ricercata la causa?
La ringrazio in anticipo.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Diverse possono essere le cause di sangue riscontrato: da una varice del setto nasale ad una varice della base lingua; da una varice dell'esofago ad un problema polmonare. Purtroppo, solo un esame clinico è necessario per arrivare a fare una diagnosi. Non mangiare cibi piccanti. Una volta in Italia, recati subito dal tuo medico di Famiglia. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per l'interessamento, dottore.
La aggiorno sulla situazione attuale.
Il mio medico di di fiducia, interpellato, ha ipotizzato che il sanguinamento fosse conseguente a dei problemi che ho avuto durante il volo di andata dovuti alla pressione, e che ho dimenticato di menzionare qui, prescrivendo amoxicillina come antibiotica: diagnosi che sembra si sia rilevata esatta, dal momento in cui rivolgendomi al Bumrungrad international hospital di bangkok mi è stata praticata un endoscopia che ha stabilito che il versamento origina dai seni paranasali: il che sembra convincente, rimanendo tuttavia il fatto che il sanguinamento è iniziato 4-5 giorni dopo il volo (sebbene potrei semplicemente non essermene accorto prima).
A onor di cronaca, mi è stato proposto un rx ai seni paranasali per escludere ogni altra causa del sanguinamento e confermare che di problema di pressione effettivamente si tratta.
Mi consiglia di eseguire l'rx o lo ritiene superfluo?
Consideri che durante tutto il periodo ho continuato l'assunzione di amoxicillina e tuttora il sanguinamento persiste.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
L'indagine radiologica tradizionale non serve a niente in questo caso. L'unico esame valido è una tac dei seni paranasali senza mezzo di contrasto: esame che dovrai sicuramente fare, anche al tuo rientro. Cerca di farti prescrivere dei coagulanti.