Tonsillite recidivante
Buonasera,sono mesi che mi collego a questo sito cercando un problema simile al mio ma, non avendolo trovato, mi sono decisa a scrivere. Ho 35 anni, ho sempre sofferto di lievi mal di gola, a volte placche, nella mia vita ma sempre nulla di serio, infatti non ho dovuto far ricorso alla tonsillectomia ma solo ad adenoidectomia in età pediatrica. Ora, da diversi mesi, ho un perenne mal di gola, diverso dal solito però, che si associa anche a fastidio solo a livello della tonsilla sinistra. Il dolore lo percepisco quando deglutisco la saliva, non quando mangio e si attenua, fino a scomparire, se deglutisco tenendo la testa piegata a sinistra. Non ho mai avuto febbre e, guardandomi allo specchio, noto a volte una piccola placchetta gialla sulla parete dietro la tonsilla che poi, nel giro di 24 ore sparisce; altre volte mi sembra di vedere, sempre tra la tonsilla e la parte posteriore della gola, un qualcosa di grigio. La tonsilla non è eccessivamente gonfia, ma vedo la parte terminale del palato molle a sinistra, dove dietro c'è la tonsilla, sempre gonfia. Non ho perdite di sangue, muco o altro. Nel corso di questi mesi ho usato Augmentin, Ciproxin, Veclam e Rocefin IM (quest'ultimo per una polmonite) ma la situazione è rimasta tale e quale. Mi sveglio sempre la mattina con un po' più di mal di gola rispetto a quello che ho durante il giorno, ma si attenua bevendo un po' di acqua. Da ieri avverto, a momenti, un leggero fastidio all'orecchio sinistro. Mi sono decisa a prendere appuntamento con un otorino (nonostante io abbia una paura tremenda, paura di avere qualcosa di brutto!!!), me lo hanno dato per domani, ma spero vivamente di avere una Sua risposta prima della visita, almeno per tranquillizzarmi, altrimenti se mi faccio prendere dal panico, rischio di non andare all'appuntamento. RingraziandoLa, porgo i miei più cordiali saluti.
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Non penso assolutamente che si tratti di una grave patologia! Certamente, è necessario che lo Specialista effettui un esame clinico. Utile anche un tampone tonsillare per la ricerca di germi patogeni ed una fibroscopia laringea per escludere un eventuale reflusso esofageo. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
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Utente
Egregio Dr. Brunori, La ringrazio di avermi risposto così celermente. Leggendo le Sue parole mi sono un po' tranquillizzata, poi la visita di domani chiarirà meglio la problematica. So perfettamente che è impossibile formulare una diagnosi a distanza, ma mi chiedo sulla base di quali elementi Lei riesce ad escludere una patologia grave. Mi sto preoccupando per il fatto che i vari antibiotici che ho assunto non abbiano fatto effetto (forse si tratta di virus e non di batteri?)e per il fatto che il dolore "strano" persiste da circa 8 mesi, unilaterale e senza procurare febbre. Per quanto riguarda il reflusso gastroesofageo, io sono propensa ad escluderlo, non ho mai avuro fastidi di questo genere.
La ringrazio nuovamente.
Distinti saluti
La ringrazio nuovamente.
Distinti saluti
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Solo con un esame clinico si puo' capire la natura del disturbo. Certo, si potrebbe anche trattare di una forma virale o batterica: gli antibiotici sin ora assunti potrebbero non essere sensibili per quel particolare germe, per esempio.
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Utente
Egregio Dr. Brunori, sono appena stata dall'otorino il quale mi ha detto che il mio mal di gola è causato da un'allergia in quanto mi ha trovato anche le congiuntive arrossate. La placchette che vanno e vengono, secondo il medico, sono residui di cibo. Io sinceramente non ho mai notato di essere allergica, non sto quasi mai male, non ho raffreddori continui o stagionali, tosse stizzosa, occhi che bruciano o lacrimano e via dicendo. Come terapia mi ha prescritto: Becotine spray nasale, Kestine e Fluspiral, il tutto per 20 giorni. Secondo Lei può essere una diagnosi corretta? Il medico che mi ha visitato è considerato da tutti il migliore della zona, per un suo consulto c'è una lista di attesa di almeno 8 mesi. La cosa che mi lascia perplessa è che, chiunque visiti (mio figlio compreso), la sua diagnosi è sempre la stessa: allergia.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
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Non ho motivi per dubitare sulla diagnosi fatta dal Collega. Come già le ho spiegato, a distanza non sono in grado di aiutarla. Proviamo a fare la cura prescritta: saremo sempre in tempo a chiedere un Consulto nel caso la terapia non dovesse essere efficace.
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Utente
Egregio Dottore,
nonostante io abbia seguito la terapia prescrittami dall'otorino che mi ha visitata, il problema persiste. La tonsilla sinistra è sempre gonfia e quando deglutisco la saliva (non il cibo) mi fa male. Il dolore però lo avverto nella parte alta della gola (un po' più in alto dell'ugla, per intenderci, ma sempre e solo a sinistra). Un mese fa ho fatto delle analisi del sangue di controllo e sono risultati alterati i seguenti valori:
- Neutrofili: 76,9% (40 - 75)
- Linfociti: 16,9% (20 - 45)
- TSH: 7,50 mUI/ml (0,4 - 4)
Ab Anti-perossidasi tiroidea: 5349 U/ml (<70)
So di soffrire di Tiroidite di Hashimoto e per questo sto assumendo l'Eutirox 50 (anche se probabilmente dovrò aumentare il dosaggio, a breve farò la visita endocrinologica). Questa patologia tiroidea può influenzare lo stato della mia tonsilla? Perchè i neutrofili sono così bassi? Se avessi un'infezione in corso dovrebbero essere più alti....
Rimango in attesa di una Saa cordiale risposta. Distinti saluti
nonostante io abbia seguito la terapia prescrittami dall'otorino che mi ha visitata, il problema persiste. La tonsilla sinistra è sempre gonfia e quando deglutisco la saliva (non il cibo) mi fa male. Il dolore però lo avverto nella parte alta della gola (un po' più in alto dell'ugla, per intenderci, ma sempre e solo a sinistra). Un mese fa ho fatto delle analisi del sangue di controllo e sono risultati alterati i seguenti valori:
- Neutrofili: 76,9% (40 - 75)
- Linfociti: 16,9% (20 - 45)
- TSH: 7,50 mUI/ml (0,4 - 4)
Ab Anti-perossidasi tiroidea: 5349 U/ml (<70)
So di soffrire di Tiroidite di Hashimoto e per questo sto assumendo l'Eutirox 50 (anche se probabilmente dovrò aumentare il dosaggio, a breve farò la visita endocrinologica). Questa patologia tiroidea può influenzare lo stato della mia tonsilla? Perchè i neutrofili sono così bassi? Se avessi un'infezione in corso dovrebbero essere più alti....
Rimango in attesa di una Saa cordiale risposta. Distinti saluti
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Non c'è una correlazione fra tonsilla e tiroide. I neutrofili bassi sono indice di una patologia virale o batterica, per esempio. Onestamente, non credo che il tutto sia dovuto ad una allergia. Rimango sempre dell'idea circa l'utilità di un tampone tonsillare e, magari di un Consulto di un altro Specialista. Buon fine settimana
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 10.1k visite dal 04/07/2011.
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