Rm cerebrale con gadolinio
Qualche tempo fa ho notato di non sentire bene dall'orecchio destro, ho fatto una visita otorinolaringoiatrica e, dopo gli esami audiometrici il dottore ha detto che avevo perso la sensibilità alle frequenze medio-basse dell'80%. Mi è stata suggerita una risonanza magnetica per escludere possibilità di tumore. Aggiungo che 16 anni fa ho avuto un herpes zoster all'occhio destro che, secondo il medico, potrebbe aver lesionato anche il nervo acustico.
Aggiundo l'esito della risonanza nella speranza di capire meglio quale sia il problema e cosa fare.
RM CEREBRALE CON GADOLINIO
Lo studio in RM dell’encefalo, realizzato secondo piani di sezione sagittale, assiale e coronale, sia prima che dopo somministrazione per via venosa di m.d.c. paramagnetico (gadolinio), mirato all’analisi delle strutture dell’angolo pontocerebellare, completato da sequenza per lo studio dei labirinti e delle coclee membranose e da sequenza angiografica 3D TOF, ha dimostrato alcune micro-areole d’iperintesità di segnale nella sequenza T2 pesata a livello della sostanza bianca periventricolare, in rapporto ad esiti gliali di pregresse micro-lesioni vascolari, ma non lesioni focali di natura primitiva o secondaria in corrispondenza del parenchima cerebrale e cerebellare.
Nella norma sono gli spazi subaracnoidei della base e della convessità ed il sistema ventricolare che risulta in asse non spostato né deformato: in particolare regolari sono le cisterne degli angoli ponto-cerebellari ed i pacchetti acustico-facciali che non presentano aree di enhancement nel loro contesto, riferibili a processi espansivi. Normale la rappresentazione delle coclee e dei labirinti membranosi. Null’altro di rilevante da segnalare.
Grazie per ogni aiuto
Aggiundo l'esito della risonanza nella speranza di capire meglio quale sia il problema e cosa fare.
RM CEREBRALE CON GADOLINIO
Lo studio in RM dell’encefalo, realizzato secondo piani di sezione sagittale, assiale e coronale, sia prima che dopo somministrazione per via venosa di m.d.c. paramagnetico (gadolinio), mirato all’analisi delle strutture dell’angolo pontocerebellare, completato da sequenza per lo studio dei labirinti e delle coclee membranose e da sequenza angiografica 3D TOF, ha dimostrato alcune micro-areole d’iperintesità di segnale nella sequenza T2 pesata a livello della sostanza bianca periventricolare, in rapporto ad esiti gliali di pregresse micro-lesioni vascolari, ma non lesioni focali di natura primitiva o secondaria in corrispondenza del parenchima cerebrale e cerebellare.
Nella norma sono gli spazi subaracnoidei della base e della convessità ed il sistema ventricolare che risulta in asse non spostato né deformato: in particolare regolari sono le cisterne degli angoli ponto-cerebellari ed i pacchetti acustico-facciali che non presentano aree di enhancement nel loro contesto, riferibili a processi espansivi. Normale la rappresentazione delle coclee e dei labirinti membranosi. Null’altro di rilevante da segnalare.
Grazie per ogni aiuto
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L'esame è pressocchè nei limiti della norma. Al limite si potrebbe ipotizzare che la sua perdita uditiva deriva da micro lesioni di origine vascolare. Per cui, qualora non eseguito e in assenza di patologie o problematiche già note, si faccia un check up della funzione pressoria e della pervietà dei tronchi sovraortici.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.6k visite dal 04/12/2007.
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