Tuba beante
Gentile dottore che risponderà.
Scrivo a nome di una persona di 50 anni non vedente dall'età di 35 anni.. Fra tanti altri problemi (soprattutto, crisi fortissime di ansia, per'altro giustificate dalla sua invalidità e dalla situazione familiare) soffre anche di acufeni scatenati probabilmente, dall'associazione di Anafranil con Enalapril, Lasix e Atenolo).
Ora è in cura per la pressione alta da stress che non riesce a controllare.
Prende sempre l'Anafranil 20 mg. e Zopranol per la pressione.
E' subentrato il dubbio che abbia la tuba beante e vuole sapere se può continuare a prendere lo Zopranol o se può causare ulteriori danni all'orecchio.
Mi scusi dottore se mi sono dilungata e spiegata male.
Più volte io stessa ho fatto ricorso a Medicitalia e
mi sono sempre trovata molto bene.
Mi sono presa a cuore la situazione di questa persona che è ormai giunta alla
alla disperazione a volte manifestando propositi suicidi. L'ho conosciuta tramite un forum e sono andata a trovarlo una volta. Essendo lui di Milano ed io di Torino, aiutarlo è molto difficile. Ma faccio cosa posso.
Spero di avere aiuto anche da Medicitalia.
Grazie infinite.
Scrivo a nome di una persona di 50 anni non vedente dall'età di 35 anni.. Fra tanti altri problemi (soprattutto, crisi fortissime di ansia, per'altro giustificate dalla sua invalidità e dalla situazione familiare) soffre anche di acufeni scatenati probabilmente, dall'associazione di Anafranil con Enalapril, Lasix e Atenolo).
Ora è in cura per la pressione alta da stress che non riesce a controllare.
Prende sempre l'Anafranil 20 mg. e Zopranol per la pressione.
E' subentrato il dubbio che abbia la tuba beante e vuole sapere se può continuare a prendere lo Zopranol o se può causare ulteriori danni all'orecchio.
Mi scusi dottore se mi sono dilungata e spiegata male.
Più volte io stessa ho fatto ricorso a Medicitalia e
mi sono sempre trovata molto bene.
Mi sono presa a cuore la situazione di questa persona che è ormai giunta alla
alla disperazione a volte manifestando propositi suicidi. L'ho conosciuta tramite un forum e sono andata a trovarlo una volta. Essendo lui di Milano ed io di Torino, aiutarlo è molto difficile. Ma faccio cosa posso.
Spero di avere aiuto anche da Medicitalia.
Grazie infinite.
[#1]
Eventuali modifiche del piano terapeutico devono essere fatte dal Medico che ha prescritto la cura, ovviamente. Personalmente, non credo che la terapia in atto possa compromettere l'udito. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
La ringrazio per la sollecita risposta.
Ha chiesto a me di informarmi perchè, come tanti di noi, ha perso la fiducia nel suo medico curante, anzi nei suoi medici curanti, avendone cambiati diversi.
Non voglio generalizzare, ma quello che manca oggi ai medici è
quel pizzico di umanità che ci dimostra che hanno capito la nostra sofferenza . Costa poco spendere due parole di conforto che alle volte sono meglio di una medicina.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 03/10/2011.
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