Calcolo del pavimento orale
Mi è stata diagnosticata la presenza di un grosso calcolo nel pavimento orale, sotto la lingua nella parte destra. Mi è stata consigliata l'asportazione, con un primo tentativo dal cavo orale. Vorrei sapere se l'asportazione è davvero l'unica soluzione o se esiste la possibilità di bombardarlo e, in questo caso,a quale struttura è possibile rivolgersi nelle province di Como o Lecco. Se invece esiste solo la possibilità dell'asportazione vorrei sapere quali eventuali rischi sono connessi all'operazione, vipatamenteisto che lo specialista che mi hi visitato è stato molto sbrigativo. Grazie!
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Dr. Ivano Bruno Bertetto
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
502 19
Se il calcolo è ben palpabile e superficiale, l'exeresi prevede una piccola incisione sino a raggiungere il dotto salivare ostruito dal calcolo e la rimozione è immediata.Il dolore e il sanguinamento sono generalmente modesti. Per questo tipo di lesioni, come le è stato consigliato,l'asportazione è l'intervento risolutivo.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Ivano BRUNO BERTETTO
[#2]
Dr. Cataldo Palomba
Dentista
3.1k 92 2
Gentile Paziente,
suppongo che la patologia litiasica da cui è affetto sia a carico della ghiandola salivare sottomandibolare dx.
Se il calcolo è superficiale è consigliabile l'enucleazione chirurgica:
la tecnica della litotrissia in questo caso non sarebbe utile, anzi risulterebbe dannosa,essendo usata per i piccoli calcoli, in sede profonda,non raggiungibili chirurgicamente.
E'molto importante inoltre la fase post-chirurgica,in cui bisognerà evitare l'occlusione del dotto salivare escretore: sarà pertanto compito del chirurgo mettere in atto tutte le procedure perchè questo non avvenga, di solito creando un nuovo sbocco, laddove aveva sede il calcolo.
Le consiglio inoltre, di masticare, nei giorni successivi all'intervento,con le dovute cautele, gomme da masticare al limone, oppure a mantenere in bocca per alcuni secondi qualche goccia di succo di limone:ciò serve a stimolare la salivazione e quindi a scongiure eventuali aderenze tra le pareti del dotto residuo.
Cordiali Saluti
suppongo che la patologia litiasica da cui è affetto sia a carico della ghiandola salivare sottomandibolare dx.
Se il calcolo è superficiale è consigliabile l'enucleazione chirurgica:
la tecnica della litotrissia in questo caso non sarebbe utile, anzi risulterebbe dannosa,essendo usata per i piccoli calcoli, in sede profonda,non raggiungibili chirurgicamente.
E'molto importante inoltre la fase post-chirurgica,in cui bisognerà evitare l'occlusione del dotto salivare escretore: sarà pertanto compito del chirurgo mettere in atto tutte le procedure perchè questo non avvenga, di solito creando un nuovo sbocco, laddove aveva sede il calcolo.
Le consiglio inoltre, di masticare, nei giorni successivi all'intervento,con le dovute cautele, gomme da masticare al limone, oppure a mantenere in bocca per alcuni secondi qualche goccia di succo di limone:ciò serve a stimolare la salivazione e quindi a scongiure eventuali aderenze tra le pareti del dotto residuo.
Cordiali Saluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.8k visite dal 16/01/2008.
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