Tac seni paranasali (sinusite?)
Da un paio di anni, accuso dei dolori alla regione frontale e generalizzati alla testa, alla radice del naso e all'interno del naso stesso, inoltre ho sempre difficoltà di respirazione(specialmente la notte a capo chino) a causa della chiusura di una o dell'altra narice. Ho un'abbondante secrezione di muco, specialmente al mattino al risveglio che si riversa nel retrogola e un senso quasi continuo di bruciore alla parte superiore della gola e alla parte retrostante del naso.
A settembre 2004 ho fatto una TAc con il seguente referto: "Esame eseguito con scansioni assiali di 2 mm di spessore parallelamente e perpen. al palato duro. nel recesso alveolare del seno mascellare sinistro si osserva immagine uniformemente convessa, con densità dei tessuti molli, da riferire a cisti. liberi gli infundiboli. pervi i complessi ostio-meatali, discreta deviazione sinistro convessa del setto nasale. pneumatizzazione della radice del turbinato medio di destra."
Ho effettuato cicli di aereosol....ma non hanno dato alcun risultato(...solo quello di lasciarmi dopo la terapia, un orribile bocca amara con conseguente senso di nausea).
Qual'è, la corretta diagnosi e conseguente terapia? In questi casi è previsto l'intervento chirurgico? (cisti seno mascellare?)
A settembre 2004 ho fatto una TAc con il seguente referto: "Esame eseguito con scansioni assiali di 2 mm di spessore parallelamente e perpen. al palato duro. nel recesso alveolare del seno mascellare sinistro si osserva immagine uniformemente convessa, con densità dei tessuti molli, da riferire a cisti. liberi gli infundiboli. pervi i complessi ostio-meatali, discreta deviazione sinistro convessa del setto nasale. pneumatizzazione della radice del turbinato medio di destra."
Ho effettuato cicli di aereosol....ma non hanno dato alcun risultato(...solo quello di lasciarmi dopo la terapia, un orribile bocca amara con conseguente senso di nausea).
Qual'è, la corretta diagnosi e conseguente terapia? In questi casi è previsto l'intervento chirurgico? (cisti seno mascellare?)
[#1]
Otorinolaringoiatra
Caro Utente, da quello che posso capire c'è fondamentalmente un problema di respirazione nasale che è causa di gran parte di tutti i suoi problemi.
La TC esclude una significativa patologia infiammatoria cronica dei seni paranasali (la cisti mascellare descritta non è da ritenersi un reperto importante, soprattutto riguardo alla sua sintomatologia). Per quanto riguarda il mal di testa è plausibile la correlazione con la presenza di una "pneumatizzazione del turbinato medio di destra" (una concha bullosa) che può causare un'ostruzione dell'ostio dei seni paranasali sottostante (anche se la TC parla di complessi ostiomeatali pervi).
Certamente è dimostrabile una deviazione del setto nasale.
E' difficile dare un consiglio senza un esame obiettivo e con il solo referto scritto della TC, ma riterrei opportuno prendere in considerazione l'eventualità di un intervento chirurgico di settoplastica e bullectomia destra. Ritengo che gran parte dei suoi problemi, forse tutti, se ne andrebbero.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti, anche telefonici.
Saluti
La TC esclude una significativa patologia infiammatoria cronica dei seni paranasali (la cisti mascellare descritta non è da ritenersi un reperto importante, soprattutto riguardo alla sua sintomatologia). Per quanto riguarda il mal di testa è plausibile la correlazione con la presenza di una "pneumatizzazione del turbinato medio di destra" (una concha bullosa) che può causare un'ostruzione dell'ostio dei seni paranasali sottostante (anche se la TC parla di complessi ostiomeatali pervi).
Certamente è dimostrabile una deviazione del setto nasale.
E' difficile dare un consiglio senza un esame obiettivo e con il solo referto scritto della TC, ma riterrei opportuno prendere in considerazione l'eventualità di un intervento chirurgico di settoplastica e bullectomia destra. Ritengo che gran parte dei suoi problemi, forse tutti, se ne andrebbero.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti, anche telefonici.
Saluti
[#2]
Gentile utente, mi permetto di aggiungere quanto sia fondamentale sottoporsi ad una accurata visita specialistica otorinolaringoiatrica con l'utilizzo della video-fibro-endoscopia, ovviamente eseguita da un medico esperto. Auguri, Dott. Giuseppe Garo - San Remo (IM)
Dr. Giuseppe Garo
[#3]
Aggiungerei oltre ciò che già detto dai colleghi precedenti, che condivido pienamente, potrebbe utilizzare come terapia, temporaneamente in attesa di eventuali ulteriori valutazioni, i lavaggi nasali con acqua marina ed inalazioni caldo umide con bicarbonato da eseguire 2 volte al di, le permetterebbe di ridurre la fastidiosa secrezione che riferisce avere a livellonasale e migliorerebbe un minimo la respirazione.
Cordiali saluti.
G. Capra
Cordiali saluti.
G. Capra
Gianluca Capra
[#5]
Le spiego subito:
lavaggi nasali con acqua marina che può reperire in farmacia si praticano spruzzando tale prodotto nelle fosse nasali e soffiare subito dopo il naso in modo tale da effettuare una pulizia della fossa nasale stessa, si può effettuare tale manovra anche 3 volte al giorno senza alcuna controindicazione.
Le inalazioni caldo umide (terapia della nonna):si porta ad ebollizione dell'acqua in un padellino da the, quando bolle si mette del bicarbonato (o in farmacia vendono prodotti simili in compresse es. Fomentil) e dopo aver spento la fiamma si respirano i vapori.
cordiali saluti
G Capra
lavaggi nasali con acqua marina che può reperire in farmacia si praticano spruzzando tale prodotto nelle fosse nasali e soffiare subito dopo il naso in modo tale da effettuare una pulizia della fossa nasale stessa, si può effettuare tale manovra anche 3 volte al giorno senza alcuna controindicazione.
Le inalazioni caldo umide (terapia della nonna):si porta ad ebollizione dell'acqua in un padellino da the, quando bolle si mette del bicarbonato (o in farmacia vendono prodotti simili in compresse es. Fomentil) e dopo aver spento la fiamma si respirano i vapori.
cordiali saluti
G Capra
[#6]
Utente
Per il Dr. Baroncelli:
La ringrazio, prima di tutto, per la sua risposta; vorrei porle alcune domande: L'intervento chirurgico di settoplastica e di bullectomia è complicato? si effettuano nella stessa operazione e in anestesia generale? è possibile farli in endoscopia ed in maniera non invasiva? dove viene praticato questo tipo di intervento? Grazie
La ringrazio, prima di tutto, per la sua risposta; vorrei porle alcune domande: L'intervento chirurgico di settoplastica e di bullectomia è complicato? si effettuano nella stessa operazione e in anestesia generale? è possibile farli in endoscopia ed in maniera non invasiva? dove viene praticato questo tipo di intervento? Grazie
[#7]
Otorinolaringoiatra
Parlare di intervento complicato è sicuramente errato.
Il tempo chirurgico è certamente unico; personalmente effettuo tali interventi in anestesia generale con "scarso" impegno (invasività) per il paziente (nel periodo post-operatorio), essenzialmente dal punto di vista del dolore.
Per valutare in modo esatto la strategia operatoria (e quindi un eventuale endoscopia) occorre prima di tutto visitare il paziente e poi vedere la TC.
Saluti
Il tempo chirurgico è certamente unico; personalmente effettuo tali interventi in anestesia generale con "scarso" impegno (invasività) per il paziente (nel periodo post-operatorio), essenzialmente dal punto di vista del dolore.
Per valutare in modo esatto la strategia operatoria (e quindi un eventuale endoscopia) occorre prima di tutto visitare il paziente e poi vedere la TC.
Saluti
[#8]
Sono pienamente d'accordo con i Colleghi intervenuti finora, e mi permetto di consigliare alla gentile Utente, come già fatto dal Dr Garo, di sottoporsi preliminarmente ad una rinoscopia a fibre ottiche diagnostica attraverso la quale si potrà chiarire la situazione clinica della paziente ed eventualmente pianificare l'intervento, se necessario, più appropriato. Cortesi saluti
Massimiliano Forino
Massimiliano Forino
Dott. Massimiliano Forino
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 37.8k visite dal 18/04/2005.
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