Vertigini crepitii orecchie

Spett. Dotttori
Vi pongo questo problema che a 33 anni mi sta rovinando la vita!
Dopo un lavaggio nasale con isomar ho avuto un riversamento con una forte pressione nell orecchio medio ed ho sentito dolore..
Da quel giorno avverto forti vertigini soggettive e scricchiolii dentro l orecchio.
Ho effettuato vari controlli impedenziometria prove vestibolari ecc..
L unica cosa che mi e' stata trovata e' un otite catarrale..e infiammazione del naso..
Ora mi chiedo facendo quella manovra con isomar posso aver danneggiato qualcosa?
Dopo 4 visite da diversi otorini sono riuscito ad avere la diagnosi di otite catarrale per gli altri non c era nulla...la cura e' flaminase 4 capsule al giorno mucolitico e gocce balsamiche per il naso..
Al mattino mi sveglio con delle fortissime vertigini soggettive con le orecchio interno pieno di acquA o muco..
Non so più cosa fare aiutatemi.!
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Non credo proprio che, con il lavaggio delle fosse nasali, abbia provocato quache danno. A questo punto, per una convalida della diagnosi che le è stata fatta, occorre necessariamente che si sottoponga ad una tac dell'orecchio medio senza mezzo di contrasto e, magari, estenderei la visione ai seni paranasali. Una volt ain possesso della risposta, vedremo il da farsi. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
Utente
Grazie dottore
Il problema della sabbia lo sento da tutte e due le orecchie
In più ho i nervi facciali con parestesia e forti cefalee mi hanno prescritto una tac maxillofacciale
Basta quella?
Sono preoccupato per le vertigini non vorrei che quel catarro o quella pressione
abbia compromesso i labirinti..
La terapia che e' stata prescritta e' corretta?
Grazie
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
La terapia prescritta mi sembra idonea. Credo che la tac, ripeto, debba studiare l'orecchio medio ed i seni paranasali. . Quindi, ripeto, serve anche uno studio dell'orecchio medio oltre quello del cranio. Cordialmente
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Utente
Utente
Ho prenotato l esame che lei mi ha consiglio..
non capisco una cosa ma queste vertigini che ho senza presentare nistagno 24h su 24
tutti gli otorini che mi hanno visitato dicono che non possono essere di origine labirintica può essere?
Perche se fossero provocate dall orecchio dovrei presentare nistagno..mi parlano di pseudovertigini io non me lo spiego perché sono le vertigini che mi fanno venire l ansia e non viceversa.
Io so solo che quando mi trovo in posizione supina tipo a letto aumentano in maniera spaventosa e non riesco neanche a girarmi sul cuscino..aumenta anche la sensazione di catarro nelle orecchie sembra correlata la situazione...Un problema di tube di Eustachio?
Cmq oltre all esame che mi ha consigliato faro' un Angio Rm celebrale e cervicale così chiudo il ciclo e vedremo...
Nel frattempo e' possibile che non esista un farmaco che attenua Ste maledette vertigini!
Ho provato vertiserc torecan ma nulla per un paio di giorni forse poco tempo?
Anche le benzodiazepine non fanno effetto il mio dott mi ha dato lo xanax ma nulla secondo Lei e' meglio il rivotril per attenuare queste vertigini in modo che posso fare gli esami in modo più sereno..?
Un grazie immenso
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Purtroppo, non possiamo fare altro che attendere i rissultati degli esami prenotati. Comprendo benissimo lo stato d'ansia che subentra con la manifestazione della sintomatologia: è una brutta sensazione. E' inutile pensare ad una terapia senza una diagnosi. Continui con i farmaci citati. Attendo notizie in merito
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, nell'attesa degli esiti degli esami programmati, visti i molti consulti specialistici già effettuati, non trascurerei il ruolo che può avere nel suo caso una disfunzione tubarica.
La tuba (o Tromba di Eustachio) è quel tubicino che mette in comunicazione il retrobocca con l'orecchio medio (cassa timpanica), e serve ad aerarla e a mantenere l’equilibrio pressorio fra le due superfici del timpano. Quando per vari motivi (ad esempio sbalzi di quota) l’equilibrio si altera, si ha una sensazione di “tappamento”. Il funzionamento della tuba è stimolato dai movimenti del condilo mandibolare e dai muscoli coinvolti nella deglutizione: infatti , quando sentiamo questo "tappamento", solitamente cerchiamo di muovere la mandibola o deglutire, il che, in un orecchio normale, favorisce lo "stappamento" , che é in realtà un compenso delle diverse pressioni sulle due superfici del timpano.
Quando invece, come mi pare di capire nel suo caso, questo non accade, a volte siamo di fronte ad un conflitto che si é instaurato fra la tuba e il condilo della mandibola, dovuto a sua volta alla malocclusione dentaria con malplosizione mandibolare: in pratica, se da un lato il movimento di apertura della bocca viene comunemente sfruttato per il ripristino, all'interno della cassa rimpanica, dell'equilibrio pressorio alterato ad esempio per sbalzi di quota, e per il drenaggio del catarro, dall'altro un cronico dislocamente posteriore di uno o entrambi i condili e lo squilibrio dei muscoli della masticazione e della deglutizione, possono dar luogo ad una disfunzione/ stenosi tubarica e quindi alla spiacevole sensazione che lei lamenta.
Lo scatenamento in sede di lavaggio del naso può essere dovuto al fatto che, soffiandosi in naso dopo il lavaggio stesso in maniera "educata" stringendo le narici, dell'acqua puo essere stata spinta nelle tube e nell'orecchio medio, e qui essere rimasta intrappolata per la disfunzione tubarica di cui sopra.
Le consiglierei quindi di consultare anche un dentista-gnatlogo esperto in problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare.
Le suggerirei anche di dare un'occhiata agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema. Cordiali saluti ed auguri.

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-la-vertigine-di-pertinenza-odontoiatrica.html

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/983-problemi-di-naso-chiuso-a-volte-la-causa-sta-in-bocca.html

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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Utente
Utente
Gentili dott
Anche io penso ad una disfunzione tubarica anche perché Al mattino le orecchie sono piene di liquidi
Ho anche messo il bite ma senza risultati apprezzabili
Ora vi chiedo le tube si possono danneggiare per sempre?
Il liquido intrappolato nell orecchio medio come si fa a sciogliere ho notato che usando il mucolitico erdotin
La situazione peggiora...non vorrei fare il drenaggio anche perché la situazione tornerebbe visto che. Ogni mattina si presenta il problema..
L unica mia paura e che questo catarro che mi porto dietro da 3 mesi abbia infettato il labirinto..

Con la tac all orecchio che effettuerò si può visualizzare se c e un infezione al labirinto?
Grazie
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29

GentilePaziente,
"Ho anche messo il bite ma senza risultati apprezzabili"

Mi farebbe piacere sapere che tipo di bite lei porta, con quale diagnosi e con quale obiettivo terapeutico le é stato prescritto ( era cioé espressamente rivolto al problema tubarico?), se le é stato prescritto e realizzato da un dentista-gnatologo esperto in problemi cranio-mandibolari e per quanto tempo e per quante ore al giorno le é stato detto di portarlo
Dire "bite" é come dire "pillola" : rappresenta un trattamento assolutamente individuale (diffido dei preconfezionati che si vendono in farmacia), e consiste nella configurazione tecnica e artigianale di un ragionamento dagnostico e di una ipotesi terapeutica formulata dal dentista che lo prescrive e realizza.
Se il caso presenta le indicazioni e se la conformazione del bite é adatta, gli effetti sulla tuba sono solitamente rapidi, a meno di grandi presenze di catarro o di aspetti aggravanti, che spesso sono l'esito del lungo perdurare del problema.
Le rinnvo pertanto il consiglio di farsi visitare anche da un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM).
Cordiali saluti ed auguri

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