Cisti naso
Buonasera egregi dottori,
il mio problema è questo. Ho una cisti all'interno della punta del naso che se spremuta fa fuoriuscire attraverso un piccolo foro posto proprio sulla punta di esso, del materiale giallognolo maleodorante. Premetto di aver sempre avuto questa piccola cisti e di aver contattato un otorino qualche anno fa per toglierla, ma questi mi dissuase dal farlo perchè secondo lui, sarebbe stato un intervento che avrebbe lasciato una cicatrice esteticamente non bella da vedersi. Potete spiegarmi gentilmente come si toglie una piccola cisti come la mia? Dovrebbe essere un intevento ambulatoriale in anestesia locale? Perchè abbiate un quadro più chiaro delle dimensioni della cisti, devo dirvi che quando la spremo, la quantità di materiale che fuoriesce è pari come volume a 1 millimetroquadrato. Ora voglio toglierla cicatrice o no perchè mi dà imbarazzo. Ci sono altri metodi oltre alla chirurgia per eliminarla?
Grazie dell'attenzione e buon lavoro.
il mio problema è questo. Ho una cisti all'interno della punta del naso che se spremuta fa fuoriuscire attraverso un piccolo foro posto proprio sulla punta di esso, del materiale giallognolo maleodorante. Premetto di aver sempre avuto questa piccola cisti e di aver contattato un otorino qualche anno fa per toglierla, ma questi mi dissuase dal farlo perchè secondo lui, sarebbe stato un intervento che avrebbe lasciato una cicatrice esteticamente non bella da vedersi. Potete spiegarmi gentilmente come si toglie una piccola cisti come la mia? Dovrebbe essere un intevento ambulatoriale in anestesia locale? Perchè abbiate un quadro più chiaro delle dimensioni della cisti, devo dirvi che quando la spremo, la quantità di materiale che fuoriesce è pari come volume a 1 millimetroquadrato. Ora voglio toglierla cicatrice o no perchè mi dà imbarazzo. Ci sono altri metodi oltre alla chirurgia per eliminarla?
Grazie dell'attenzione e buon lavoro.
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Ex utente
Gentili medici di otorinolaringoiatria dello staff di MEDICITALIA,
il quesito che voglio porvi riguarda il mio naso. Come potete vedere dai consulti precedenti, si tratta di una cisti all' interno della punta del naso. Devo premettere che nel 1990 sono stato operato per rinosettoplastica, in seguito a caduta avvenuta da bambino, che mi aveva provocato una deviazione del setto per cui respirando male mi sono rivolto all'otorino dell'ospedale più vicino e ho eseguito l'intervento in anestesia totale. Avevo avvertito il chirurgo di questa piccola cisti che allora era di dimensioni molto più ridotte e mandava un liquido trasparente e inodore. Il chirurgo mi disse di averla tolta in sede di intervento, ma a mio modesto parere non l'ha nemmeno toccata perché la cisti è sempre rimasta lì anche se allora non mi creava grossi problemi. Con il passare del tempo questa cisti si è fatta più consistente e il materiale che emana ora è di colore giallastro e di odore sgradevole, quindi vi lascio immaginare quali disagi mi provoca. Di più, per svuotare completamente la cisti, almeno una volta alla settimana devo schiacciare la punta del naso e spremerla fino a svuotarla per avere qualche giorno di tregua coi cattivi odori e il disagio che essi mi provocano. Chiaramente questa manovra ha finito col compromettere anche l'estetica della punta del naso che si è come allungata, ha come ceduto al prolungarsi di questa manovra. Lo so che avrei dovuto protestare subito presso l'otorino che mi ha operato, ma per una serie di problematiche indipendenti dalla mia volontà (il chirurgo è andato in pensione poco dopo e io mi sono trasferito per motivi di lavoro), ho lasciato perdere. Recentemente comunque mi sono rivolto allo stesso ospedale dove sono stato operato nel 1990, e mi sono sentito rispondere dall'otorino di turno che lui non ha esperienza in questo tipo di interventi e che il primario(l'unico che li faceva) ha lasciato l'ospedale per trasferirsi in altra struttura e quindi avrei dovuto rivolgermi al reparto di chirurgia plastica dell'ospedale provinciale. Lo stesso chirurgo mi ha detto che al limite lui potrebbe praticarmi un'incisione esterna sulla punta del naso con cicatrice visibile, se no bisogna incidere la "columella" se ho capito bene quella striscia sottile di che separa le due narici, alzare la punta del naso e agire dall'interno, però questi interventi in questo ospedale non li fanno. Questo è il referto rilasciatomi: "VEROSIMILE CISTI SOTTOCUTANEA SULLA PUNTA NASALE. ESITI DI RINOSETTOPLASTICA. PICCOLO ORIFIZIO DELLA PUNTA NASALE DA CUI FUORIESCE MATERIALE SEBACEO. ESITI DI RINOPLASTICA CON RESIDUA ASIMMETRIA DEL DORSO. RICHIESTA SOLUZIONE DEL PROBLEMA ASSIEME A REVISIONE DELLA RINOPLASTICA. VIENE INDIRIZZATO IN UN CENTRO ADEGUATO PER TALE TIPOLOGIA CHIRURGICA. A questo punto chiedo lumi su come mi devo comportare, perché è chiaro che l'intervento che andrò a fare comporterà pure un rimodellamento della punta nasale per correggere il cedimento, e non vorrei che ciò si configurasse come un intervento di chirurgia estetica e che mi siano addebitati i costi, visto che la cisti non è mai stata toccata e che essa è la causa di tutto il problema, anche estetico. Per farla breve, non ho nessuna intenzione di pagare per un errore che deriva dal precedente intervento. Ditemi voi come mi devo comportare. Grazie e buon lavoro.
il quesito che voglio porvi riguarda il mio naso. Come potete vedere dai consulti precedenti, si tratta di una cisti all' interno della punta del naso. Devo premettere che nel 1990 sono stato operato per rinosettoplastica, in seguito a caduta avvenuta da bambino, che mi aveva provocato una deviazione del setto per cui respirando male mi sono rivolto all'otorino dell'ospedale più vicino e ho eseguito l'intervento in anestesia totale. Avevo avvertito il chirurgo di questa piccola cisti che allora era di dimensioni molto più ridotte e mandava un liquido trasparente e inodore. Il chirurgo mi disse di averla tolta in sede di intervento, ma a mio modesto parere non l'ha nemmeno toccata perché la cisti è sempre rimasta lì anche se allora non mi creava grossi problemi. Con il passare del tempo questa cisti si è fatta più consistente e il materiale che emana ora è di colore giallastro e di odore sgradevole, quindi vi lascio immaginare quali disagi mi provoca. Di più, per svuotare completamente la cisti, almeno una volta alla settimana devo schiacciare la punta del naso e spremerla fino a svuotarla per avere qualche giorno di tregua coi cattivi odori e il disagio che essi mi provocano. Chiaramente questa manovra ha finito col compromettere anche l'estetica della punta del naso che si è come allungata, ha come ceduto al prolungarsi di questa manovra. Lo so che avrei dovuto protestare subito presso l'otorino che mi ha operato, ma per una serie di problematiche indipendenti dalla mia volontà (il chirurgo è andato in pensione poco dopo e io mi sono trasferito per motivi di lavoro), ho lasciato perdere. Recentemente comunque mi sono rivolto allo stesso ospedale dove sono stato operato nel 1990, e mi sono sentito rispondere dall'otorino di turno che lui non ha esperienza in questo tipo di interventi e che il primario(l'unico che li faceva) ha lasciato l'ospedale per trasferirsi in altra struttura e quindi avrei dovuto rivolgermi al reparto di chirurgia plastica dell'ospedale provinciale. Lo stesso chirurgo mi ha detto che al limite lui potrebbe praticarmi un'incisione esterna sulla punta del naso con cicatrice visibile, se no bisogna incidere la "columella" se ho capito bene quella striscia sottile di che separa le due narici, alzare la punta del naso e agire dall'interno, però questi interventi in questo ospedale non li fanno. Questo è il referto rilasciatomi: "VEROSIMILE CISTI SOTTOCUTANEA SULLA PUNTA NASALE. ESITI DI RINOSETTOPLASTICA. PICCOLO ORIFIZIO DELLA PUNTA NASALE DA CUI FUORIESCE MATERIALE SEBACEO. ESITI DI RINOPLASTICA CON RESIDUA ASIMMETRIA DEL DORSO. RICHIESTA SOLUZIONE DEL PROBLEMA ASSIEME A REVISIONE DELLA RINOPLASTICA. VIENE INDIRIZZATO IN UN CENTRO ADEGUATO PER TALE TIPOLOGIA CHIRURGICA. A questo punto chiedo lumi su come mi devo comportare, perché è chiaro che l'intervento che andrò a fare comporterà pure un rimodellamento della punta nasale per correggere il cedimento, e non vorrei che ciò si configurasse come un intervento di chirurgia estetica e che mi siano addebitati i costi, visto che la cisti non è mai stata toccata e che essa è la causa di tutto il problema, anche estetico. Per farla breve, non ho nessuna intenzione di pagare per un errore che deriva dal precedente intervento. Ditemi voi come mi devo comportare. Grazie e buon lavoro.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 15.7k visite dal 29/10/2012.
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