Cisti intracordale
Buonasera , il 7 giugno del 2011 sono stata operata alle corde vocali (presunta cisti intracordale).
Descrizione intervento: Posizionamento del laringoscopio rigido sul piano glottico che evidenzia ispessimento bilaterale del cover dei terzi anteriori delle CCVV. La palpazione con sospetto di cisti intracordale a dx. Infiltrazione della CV con betametasone. Cordotomia superiore con scollamento di flap mucoso nello spazio di Rainke che a sn non evidenzia nessuna formazione.Si procede pertanto all'asportazione dell'ispessimento della mucosa. A destra si esegue cordotomia superiore e formazione di flap mucoso che evidenzia cisti da ritenzione con ispessimento del cover che viene asportato. Si inviano i frammenti operatori per esame istologico.
In seguito all'operazione per almeno 2 mesi o più non sono riuscita a parlare, nel senso che non riuscivo ad emettere alcun suono. Il medico che mi ha operato al controllo , mi aveva detto che l'operazione era riuscita e che se non parlavo dipendeva dalla mia mente, cioè diceva che soffrivo di una disfonia psicogena. Nonostante la logopedia effettuata riscontravo lievi miglioramenti ma continuavo a parlare male e ad essere sofferente durante la fonazione. Dopo tre o quattro mesi ho ripreso a parlare ma la situazione era identica o addirittura peggiore di prima dell'intervento. Il 21 aprile 2012 mi reco a Roma da un altro specialista che rileva noduli sulle corde vocali con disfonia. Il medico di Roma avendo visionato la descrizione dell'intervento mi ha detto che è stato fatto un lavoro eccessivo rispetto alla gravità del caso e che non si trattava affatto di disfonia psicogena... Testuali parole: sfido chiunque a parlare senza mucosa sulle corde vocali!!!! Mi ha anche detto che sono stata fortunata in quanto la mia natura ha consentito la riformazione della mucosa.Oggi ancora non ho ancora risolto il problema e il risultato è che devo rioperarmi se voglio riacquistare la mia voce.
Vorrei avere un parere in merito a questa vicenda e capire se quanto mi è capitato possa essere dipeso da un intervento male eseguito o da altro.
Domando se è possibile avere recidive di formazioni nodulari e se si da quali cause possano dipendere e dopo quanto tempo possono verificarsi dall'intervento.
Nel ringraziare anticipatamente, rimango in attesa di un cortese riscontro.
Descrizione intervento: Posizionamento del laringoscopio rigido sul piano glottico che evidenzia ispessimento bilaterale del cover dei terzi anteriori delle CCVV. La palpazione con sospetto di cisti intracordale a dx. Infiltrazione della CV con betametasone. Cordotomia superiore con scollamento di flap mucoso nello spazio di Rainke che a sn non evidenzia nessuna formazione.Si procede pertanto all'asportazione dell'ispessimento della mucosa. A destra si esegue cordotomia superiore e formazione di flap mucoso che evidenzia cisti da ritenzione con ispessimento del cover che viene asportato. Si inviano i frammenti operatori per esame istologico.
In seguito all'operazione per almeno 2 mesi o più non sono riuscita a parlare, nel senso che non riuscivo ad emettere alcun suono. Il medico che mi ha operato al controllo , mi aveva detto che l'operazione era riuscita e che se non parlavo dipendeva dalla mia mente, cioè diceva che soffrivo di una disfonia psicogena. Nonostante la logopedia effettuata riscontravo lievi miglioramenti ma continuavo a parlare male e ad essere sofferente durante la fonazione. Dopo tre o quattro mesi ho ripreso a parlare ma la situazione era identica o addirittura peggiore di prima dell'intervento. Il 21 aprile 2012 mi reco a Roma da un altro specialista che rileva noduli sulle corde vocali con disfonia. Il medico di Roma avendo visionato la descrizione dell'intervento mi ha detto che è stato fatto un lavoro eccessivo rispetto alla gravità del caso e che non si trattava affatto di disfonia psicogena... Testuali parole: sfido chiunque a parlare senza mucosa sulle corde vocali!!!! Mi ha anche detto che sono stata fortunata in quanto la mia natura ha consentito la riformazione della mucosa.Oggi ancora non ho ancora risolto il problema e il risultato è che devo rioperarmi se voglio riacquistare la mia voce.
Vorrei avere un parere in merito a questa vicenda e capire se quanto mi è capitato possa essere dipeso da un intervento male eseguito o da altro.
Domando se è possibile avere recidive di formazioni nodulari e se si da quali cause possano dipendere e dopo quanto tempo possono verificarsi dall'intervento.
Nel ringraziare anticipatamente, rimango in attesa di un cortese riscontro.
[#1]
Dr. Giancarlo Cassani
Otorinolaringoiatra
763 23 5
Buongiorno,
premetto che è molto difficile rispondere a un quesito di questo tipo per via internet senza vedere la situazione. Ad ogni modo noduli e polipi delle corde vocali possono recidivare anche per le caratteristiche stesse della zona.
Senza fare trattati di medicina che non la interesserebbero più di tanto, va detto che le corde vocali sono normalmente sempre in movimento e sono sempre possibili microtraumi prolungati della superficie, con formazione di noduli "reattivi. Non so dirle ovviamente se questo è il suo caso, ma può essere.
Si affidi dunque a uno specialista di sua fiducia che provvederà a consigliarle la strada migliore, sia essa chirurgica o medica o (perché no) anche termale.
cordiali saluti
premetto che è molto difficile rispondere a un quesito di questo tipo per via internet senza vedere la situazione. Ad ogni modo noduli e polipi delle corde vocali possono recidivare anche per le caratteristiche stesse della zona.
Senza fare trattati di medicina che non la interesserebbero più di tanto, va detto che le corde vocali sono normalmente sempre in movimento e sono sempre possibili microtraumi prolungati della superficie, con formazione di noduli "reattivi. Non so dirle ovviamente se questo è il suo caso, ma può essere.
Si affidi dunque a uno specialista di sua fiducia che provvederà a consigliarle la strada migliore, sia essa chirurgica o medica o (perché no) anche termale.
cordiali saluti
Dr. GIANCARLO CASSANI
[#2]
dopo
Ex utente
Dottore la ringrazio per la sua risposta.... Mi piacerebbe sapere se è davvero necessaria in un caso come il mio la cordotomia della corda. Mi è stato riferito da un suo collega, diverso da quello che mi ha operato, che la cordotomia normalmente si effettua in caso di tumore. E' vero? Può spiegarmi in cosa consiste? E' possibile che io non abbia parlato per più di 2 mesi a causa della cordotomia subita e non di una disfonia pscicogena?
Comunque proprio ieri ho effettuato una larigoscopia diretta a fibre ottiche ed è risultato che non ho alcun nodulo! Ho solo uno sfiatamento, così mi è stato detto! Allora mi domando: prima sono stata operata di cisti, dopo qualche mese mi hanno detto che ho i noduli ed oggi faccio l'esame e non ci sono più! Se rilegge il mio primo messaggio può rintracciare la tempistica degli eventi.
Le sarei grata infinitamente se potesse rispondere a tutti i miei punti di domanda.
Grazie dottore
Comunque proprio ieri ho effettuato una larigoscopia diretta a fibre ottiche ed è risultato che non ho alcun nodulo! Ho solo uno sfiatamento, così mi è stato detto! Allora mi domando: prima sono stata operata di cisti, dopo qualche mese mi hanno detto che ho i noduli ed oggi faccio l'esame e non ci sono più! Se rilegge il mio primo messaggio può rintracciare la tempistica degli eventi.
Le sarei grata infinitamente se potesse rispondere a tutti i miei punti di domanda.
Grazie dottore
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.6k visite dal 24/03/2013.
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