Ronzio orecchio - patologia tubarica

Buongiorno,
ho 30 anni e da luglio 2015soffro di un problema all'orecchio sinistro. Verso metà luglio ho avuto un fastidio all'orecchio (orecchio chiuso, ovattato, e dopo qualche giorno una forte tonsillite principalmente a sx con febbre poi risolta in 4 5 giorni con antibiotici ed antinfiammatori. Putroppo però da quel momento ho cominciato a soffrire di un forte rombo all'orecchio sx, e dopo una visita da otorino mi è stato diagnosticato herpes zoster con coinvolgimento del nervo auricolare , curato con antivirale e cortisone (sebbene esami del sangue fossero negativi) . Ho effettuato la cura ma il problema non è passato, anzi. Ho fatto un'altra visita da un altro specialista, il quale ha diagnosticato dopo alcuni esami audiometrici un problema al nervo auricolare ma di non chiara natura e mi ha prescritto alcuni integratori ed uno spray (libenar) e gocce (doricum) per delle flogosi ai turbinati nasali.
Il problema nel corso deille settimane è lievemente diminuito, alcuni giorni é scomparso per poi tornare. In seguito ad una seconda visita di controllo, dopo una rm enecfalica e tronco encefalica con e senza liquido di contr. risultata negativa, sono stato sottoposto ad endoscopia nasale e faringea, dove è stata rilevata una patologia tubarica (mucosa irritata e " cicatrizzata" ) principalmente a sinistra dove ho il problema, ma in modo minore anche a dx . Lo specialista ritiene che possa essere la probabile causa del problema, e che possa essere stata causata dall'allergia a pollini e graminacee di cui soffro da 5 6 anni ( anche se non in forma grave a mio avviso). Oltre a questo ha rilevato con stabilometria un quadro di asimmetria con spostamento del COG all'indietro ed una possibilie associazione con patologia del rachide, asserendo che probabili squilibri e tensioni muscolari cervicali e craniche possano aggravere la mia sintomatologia di questo rombo all'orecchio. In effeti mi è capitato spesso in questi mesi di soffrire di dolori nella zona della tempia, orecchio, zigomo e parte sinistra della zona occipitale , con dolori tensivi che definirei muscolari - nervosi.
Dopo questa lunga premessa, vorrei chiedere a Voi se questa "patologia tubarica" possa essere curata in qualche modo o meno.. lo specialista in questione ha detto che non si può far nulla, solo cercare di mantenere disinfiammati i tessuti con spray ( aircort 50, libenar e doricum gocce nasali) per evitare aggravarsi di problemi.
Sinceramente, avendo 30 anni, pensare di passare il resto della vita con questo problema , mi disturba parecchio.
Vi ringrazio anticipatamente per la Vs. attenzione ed auguro buon lavoro.
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Comprenda che, a distanza, senza un esame clinico e la visura delle risposte di esami clinici quali l'esame audiometrico tonale e l'impedenzometria, non sono in grado di confermarle quanto i Colleghi che hanno avuto modo di visitarla le hanno detto.
Se il sintomo attuale è legato ad una tubotimpanite catarrale, una specifica terapia puo' sicuramente risolvere la patologia. Consulterei anche un Odontoiatra esperto in gnatologia, per capire se sussista o meno anche una disfunzione dell'articolazione temporo-mandibolare. Non si demoralizzi: deve solo mettersi nelle mani di uno Specialista di sua fiducia.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
la ringrazio molto per la sua disponibilità e cortesia.
Gli esami audiometrici tonali , impendenzometria e quant'altro sono risultati tutti nella norma, anche elasticità del timpano , senza presenza di muco. L'unica cosa che ha rilevato l'otorino nella visita qualche mese fa è stata una flogosi con aspetto ipertrofico dei turbinati nasali, per cui mi ha prescritto appunto Libenar, aircort 50 e doricum gocce come detto precedentemente.
Ciò che non si era visto nella visita precedente è stata questa "patologia tubarica" principalmente a sx ma anche un po a dx.
Certamente immagino sia impossibile a distanza una diagnosi, e la ringrazio per le sue parole gentili.
Ciò che ci tenevo a capire è se secondo altri esperti è possibile che la mia allergia stagionale che non reputo molto forte possa aver causato questa "lesione" delle mucose, e se è impossibile appunto la mucosa ritorni ad uno stato "normale" diciamo.
Avrei solo un altro quesito da chiedere: soffro anche a periodi di acidità di stomaco ed esofagite da reflusso con infiammazione della faringe anche. E' possibile che ciò si ripercuota fino alle tube e contribuisca all'infiammazione?
Ad ogni modo proverò a fare una visita da uno gnatologo come da Lei gentilmente suggerito per valutare altre possibilità.
La ringazio nuovamente e le auguro buon lavoro.
Cordialmente
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