3) in seguito all'ultima tonsillite

salve,
circa 12 giorni fa ho avuto una febbre di 38.6 con mal di testa, debolezza generale ma nulla di più. Ho inizialmente preso della tachipirina prima e un antibiotico Azitrocin per 3 giorni.

Sono guarito e sono stato bene per 2 giorni, fino a che ho iniziato ad avvertire un lieve mal di gola di sera.

Il giorno seguente avevo le tonsille molto gonfie e piene di "placche(?) bianche, soprattutto la destra. Ho un fastidio costante in gola e dolore durante la deglutizione seppur ancora sopportabile.

Sentendo le voci di due medici uno mi ha detto di prendere tachipirina e fare sciacqui con collutorio e mi ha anche effettuato una cosìdetta "spremitura" delle tonsille, mentre l'altro medico mi ha consigliato di prendere l'antibiotico Zimox.

Ho tentato con la tachipirina+sciacqui ma non ho riscontrato alcun miglioramento, le tonsille sono ancora gonfie, con placche e dolenti.

Preoccupato quindi dal non-miglioramento ho deciso quindi di sospendere la tachipirina e di prendere l'antibiotico Zimox ora, continuando cmq a fare i gargarismi.
Secondo voi faccio bene?
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Vi riferisco anche le seguenti informazioni che forse possono tornarvi utili:

1) la febbre mi è soppraggiunta in un periodo di stress piuttosto elevato, probabilmente a causa di un colpo di vento freddo quando ero sudato.

2) negli ultimi due anni ho sofferto circa 4-5 volte di tonsilliti, seppur mai acute come quest'ultima.

3) in seguito all'ultima tonsillite, risalente a 5 mesi fa, dall'antibiogramma (tampone faringeo), risultò la presenza di "Stafilococco Aureus".

4) ogni volta il processo di guarigione è piuttosto lento, due-tre settimane.
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Mi sento un po' a disagio perchè non so cosa fare nel caso non riscontri miglioramenti con l'antibiotico. Per questo chiedo a voi consiglio senza nascondere una certa preoccupazione.
[#1]
Dr. Gianluca Capra Otorinolaringoiatra, Foniatra 639 2
gentile utente,
non si deve preoccupare, sembra trattarsi di episodi ricorrenti di tonsillite, concordo pienamente con la terapia antibiotica suggeritale dal secondo collega, vedra che trovera giovamento nel giro di pochi giorni, se cio non dovesse verificarsi potrebbe essere utile una rivalutazione ORL, pertanto se gli episodi di tonsillite si verificano piu di 5 v/anno potrebbe essere utile prendere in considerazione l'eventuale intervento chiruigico di tonsillectomia.
Cordiali saluti

Gianluca Capra

[#2]
Dr. Massimiliano Forino Otorinolaringoiatra 101
Non sembra esserci indicazione all'intervento chirurgico, dalle notizie cliniche riferite; se l'utente riferisce la presenza di "placche", lo Zimox potrebbe non essere sufficiente; suggerisco pertanto una visita specialistica per impostare l'antibioticoterapia più efficace del caso.

Dott. Massimiliano Forino

[#3]
dopo
Attivo dal 2006 al 2006
Ex utente
Vi ringrazio per le risposte tempestive ed esaurienti. Ma stavo pensando che forse dovrei aggiungere tre dettagli importanti che ho tralasciato, e mi scuso molto per la dimenticanza:

1) L'otorinolaringoiatra dopo avermi esaminato è parso piuttosto convinto che si tratti di una forma virale. Secondo la sua analisi infatti presenterei anche nella cavità nasale alcune 'infiammazioni' (scusate non mi viene il termine tecnico). E proprio per via della supposta natura virale del mio problema non mi ha consigliato l'antibiotico come rimedio.

2) ho una costante "febbriciattola" di 37 ... a volte 37.3 di sera.

3) da prima ancora che mi si gonfiassero le tonsille con la comparsa di placche bianche, ho iniziato ad avvertire un leggero fastidio piuttosto difficile da descrivere: non si tratta di dolore ma forse di qualcosa di ingrossato che pare essere localizzato sul fianco sinistro ma più verso la parte posteriore (fosse la milza???)...questo cosìddetto fastidio riesco ad avvertirlo esclusivamente quando effettuo una inspirazione molto profonda.

Spero possiate essermi di nuovo di aiuto.
Mille ringraziamenti.


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