Esame endoscopico delle vie respiratorie
Buongiorno, mi hanno consigliato un esame endoscopico delle alte vie respiratorie e della trachea.
Ho fatto già in passato la visita dall’otorino che ha usato il fibroscopio inserendolo dalla cavità nasale.
Ma non credo sia arrivato fino in trachea…
Mi sapete dire se è la stessa cosa o è un esame più invasivo che richiede sedazione o ricovero?
Come si svolge questo esame?
Grazie
Saluti
Ho fatto già in passato la visita dall’otorino che ha usato il fibroscopio inserendolo dalla cavità nasale.
Ma non credo sia arrivato fino in trachea…
Mi sapete dire se è la stessa cosa o è un esame più invasivo che richiede sedazione o ricovero?
Come si svolge questo esame?
Grazie
Saluti
[#1]
Buongiorno,
mi sembra di capire che lei debba sottoporsi ad una broncoscopia e non ad una fibroscopia.
La fibroscopia, procedimento eseguito dagli otorinolaringoiatri è un procedimento assolutamente indolore ma che permette una visualizzazione molto superficiale della trachea. Può trovare alcune informazioni in più sulla pagina del nostro sito:
http://www.icare-cro.com/fibrolaringoscopia.html
La broncoscopia, al contrario, viene eseguita dallo pneumologo ed è una procedura sicuramente più invasiva, nella quale la "sonda" viene fatta passare dalla bocca, spesso in regime di sedazione.
Cordialmente
mi sembra di capire che lei debba sottoporsi ad una broncoscopia e non ad una fibroscopia.
La fibroscopia, procedimento eseguito dagli otorinolaringoiatri è un procedimento assolutamente indolore ma che permette una visualizzazione molto superficiale della trachea. Può trovare alcune informazioni in più sulla pagina del nostro sito:
http://www.icare-cro.com/fibrolaringoscopia.html
La broncoscopia, al contrario, viene eseguita dallo pneumologo ed è una procedura sicuramente più invasiva, nella quale la "sonda" viene fatta passare dalla bocca, spesso in regime di sedazione.
Cordialmente
Dr. Gianni Gitti
Specialista in Otorinolaringoiatria, Medicina del Sonno e Medicina estetica
www.cro.firenze.it
[#2]
Utente
Grazie per la risposta,
visto i dubbi ho richiesto al medico che mi ha indicato l'esame cosa intendeva e mi ha specificato che trattasi di una rinoscopia posteriore con valutazione anche delle corde vocali e dell'inizio trachea.
Inoltre mi ha consigliato anche una tac dinamica per valutare la deglutizione.
Di questo esame conosce le dinamiche?
Come viene svolto questo esame?
Le spiego le motivazioni di questi accertamenti.
Mi succede fin da quando ero bambina, anche se raramente, che se mi si forma del muco in seguito a forti raffreddamenti, mi è capitato che mi vada letteralmente di traverso fino a bloccare la respirazione per qualche secondo/minuto.
Questo è accaduto 4/5 volte nella mia vita anche a distanza di anni, ma è un evento a mio avviso molto pericoloso.
Tanto che faccio il vaccino antinfluenzale da quando avevo 26 anni per evitare questa possibile complicazione.
Ora ne ho 52.
Finora mi sono rivolta ad otorini che non hanno mai riscontrato nulla di anomalo...allora dopo l'ultimo episodio nel gennaio 2015 ho deciso di provare a rivolgermi a uno pneumologo che mi ha richiesto questi esami prima di andare da lui.
Lei ha mai avuto pazienti con problematiche simili?
Grazie per l'attenzione.
Saluti
visto i dubbi ho richiesto al medico che mi ha indicato l'esame cosa intendeva e mi ha specificato che trattasi di una rinoscopia posteriore con valutazione anche delle corde vocali e dell'inizio trachea.
Inoltre mi ha consigliato anche una tac dinamica per valutare la deglutizione.
Di questo esame conosce le dinamiche?
Come viene svolto questo esame?
Le spiego le motivazioni di questi accertamenti.
Mi succede fin da quando ero bambina, anche se raramente, che se mi si forma del muco in seguito a forti raffreddamenti, mi è capitato che mi vada letteralmente di traverso fino a bloccare la respirazione per qualche secondo/minuto.
Questo è accaduto 4/5 volte nella mia vita anche a distanza di anni, ma è un evento a mio avviso molto pericoloso.
Tanto che faccio il vaccino antinfluenzale da quando avevo 26 anni per evitare questa possibile complicazione.
Ora ne ho 52.
Finora mi sono rivolta ad otorini che non hanno mai riscontrato nulla di anomalo...allora dopo l'ultimo episodio nel gennaio 2015 ho deciso di provare a rivolgermi a uno pneumologo che mi ha richiesto questi esami prima di andare da lui.
Lei ha mai avuto pazienti con problematiche simili?
Grazie per l'attenzione.
Saluti
[#3]
Allora effettivamente si tratta di una fibrolaringoscopia, ovvero l'esame che di solito viene eseguito dagli otorinolaringoiatri e del quale le ho riportato la pagina monotematica del nostro sito. E' un procedimento assolutamente indolore.
Per quanto riguarda l'accertamento TC dinamico qui nella mia zona non esiste nessun istituto dove venga eseguito, almeno a mia conoscenza.
Potrebbe essere un esame teoricamente utile ma è anche possibile che, essendo la sua una sintomatologia saltuaria, non evidenzi niente di particolare.
Potrebbe magari essere opportuno che lei si rivolga anche ad un foniatra che esegua una fibrolaringoscopie per valutare la deglutizione dei pazienti. Non tutti i foniatri se ne occupano quindi deve specificarlo quando contatta lo specialista. In questo tipo di esami il paziente viene invitato a mangiare un particolare cibo semisolido colorato mentre il medico visiona l'atto deglutitorio con il fibroscopio. Questa procedura permette di valutare se l'atto deglutitorio avviene in modo corretto o possano esistere problemi ma non ho esperienza in materia poichè nel mio istituto non ci occupiamo, ad oggi, di questi disturbi.
Cordialmente
Per quanto riguarda l'accertamento TC dinamico qui nella mia zona non esiste nessun istituto dove venga eseguito, almeno a mia conoscenza.
Potrebbe essere un esame teoricamente utile ma è anche possibile che, essendo la sua una sintomatologia saltuaria, non evidenzi niente di particolare.
Potrebbe magari essere opportuno che lei si rivolga anche ad un foniatra che esegua una fibrolaringoscopie per valutare la deglutizione dei pazienti. Non tutti i foniatri se ne occupano quindi deve specificarlo quando contatta lo specialista. In questo tipo di esami il paziente viene invitato a mangiare un particolare cibo semisolido colorato mentre il medico visiona l'atto deglutitorio con il fibroscopio. Questa procedura permette di valutare se l'atto deglutitorio avviene in modo corretto o possano esistere problemi ma non ho esperienza in materia poichè nel mio istituto non ci occupiamo, ad oggi, di questi disturbi.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.1k visite dal 23/12/2016.
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