Otomastoidite
Buongiorno,
Porto qui il caso di mia padre di 76 anni, affetto da diabete ma in buono stato di salute generale ad eccezione di una diagnosi per patologia al trigemino. Ha dolori diffusi e molto debilitanti che si irradiano dall'orecchio, alla mandibola e fino alla bocca. Per sedare il dolore il neurologo ha prescritto una cura a base di Lyrica (mattina 75 mg sera 150 mg) e Lamictal (25 mg una volta al dì). Dopo 2 settimane di cure il dolore si è ripresentato con frequenze anche di 3-4 volte in un'ora e i farmaci non sembrano essere più utili.
Dallo studio RM MASSICCIO FACCIALE CON M.D.C. RM ENCEFALO si legge quanto segue:
Esame eseguito con tecnica SE, TSE, FLAIR. FLAIR-SPIR, SSh-DWI, FFE, B-FFE, CE-TFE,. Sono presenti numerosi artefatti da movimento.
Strutture mediane in asse. Sistema Ventricolare e spazi periencefalici in sede, con iniziali note di globale atrofia. Sporadiche puntiformi focalità glicotiche a genesi verosimilmente ipossico-vascolare nelle sedi sotto-corticali fronto-parietali, periventricolo frontali, peritrigonali bilatelarmente. Utile controllo a distanza. Segni di otomastoidite a destra. Note di pansinusopatia. Non alterazioni di segnale, prima e dopo mdc, a caricao degli angoli ponto cerebellari bilaterali. La somministrazione di mdc non ha modificato il quadro encefalo con particolare attenzione ad un conflitto neurovascolare a livello del trigemino.
Il dubbio che ho, leggendo i risultati degli esami, è che non si possa escludere una patologia all'orecchio e che la patologia del trigemino sia stata diagnosticata senza indagare le cause in altre direzioni divera da quella neurologica.
Potete per favore aiutarmi a capire se una visita dall'otorino possa essere utile per risolvere il problema? Ci sono ulteriori esami che potrebbero aiutare la diagnosi della cause di questo dolore? Grazie d'anticipo per la vostra risposta.
Porto qui il caso di mia padre di 76 anni, affetto da diabete ma in buono stato di salute generale ad eccezione di una diagnosi per patologia al trigemino. Ha dolori diffusi e molto debilitanti che si irradiano dall'orecchio, alla mandibola e fino alla bocca. Per sedare il dolore il neurologo ha prescritto una cura a base di Lyrica (mattina 75 mg sera 150 mg) e Lamictal (25 mg una volta al dì). Dopo 2 settimane di cure il dolore si è ripresentato con frequenze anche di 3-4 volte in un'ora e i farmaci non sembrano essere più utili.
Dallo studio RM MASSICCIO FACCIALE CON M.D.C. RM ENCEFALO si legge quanto segue:
Esame eseguito con tecnica SE, TSE, FLAIR. FLAIR-SPIR, SSh-DWI, FFE, B-FFE, CE-TFE,. Sono presenti numerosi artefatti da movimento.
Strutture mediane in asse. Sistema Ventricolare e spazi periencefalici in sede, con iniziali note di globale atrofia. Sporadiche puntiformi focalità glicotiche a genesi verosimilmente ipossico-vascolare nelle sedi sotto-corticali fronto-parietali, periventricolo frontali, peritrigonali bilatelarmente. Utile controllo a distanza. Segni di otomastoidite a destra. Note di pansinusopatia. Non alterazioni di segnale, prima e dopo mdc, a caricao degli angoli ponto cerebellari bilaterali. La somministrazione di mdc non ha modificato il quadro encefalo con particolare attenzione ad un conflitto neurovascolare a livello del trigemino.
Il dubbio che ho, leggendo i risultati degli esami, è che non si possa escludere una patologia all'orecchio e che la patologia del trigemino sia stata diagnosticata senza indagare le cause in altre direzioni divera da quella neurologica.
Potete per favore aiutarmi a capire se una visita dall'otorino possa essere utile per risolvere il problema? Ci sono ulteriori esami che potrebbero aiutare la diagnosi della cause di questo dolore? Grazie d'anticipo per la vostra risposta.
[#1]
Dr. Gianni Gitti
Otorinolaringoiatra, Esperto in medicina del sonno
458 22 1
Buongiorno,
solitamente le caratteristiche di un dolore da nevralgia trigeminale sono notevolmente differenti rispetto a quelle di un dolore da otite; in particolare il dolore da nevralgia è solitamente di tipo trafittivo e saltuario ("punture di spillo" ripetute nel corso di molti mesi) mentre il dolore dell'otalgia è solitamente sordo e continuo. Per questo credo che la diagnosi possa essere corretta anche se dall'accertamento descritto sembra essere presente anche un processo infiammatorio a carico dell'orecchio che però potrebbe essere qualcosa di non correlabile alla sintomatologia del paziente.
Dia una occhiata a questa pagina:
http://www.icare-cro.com/nevralgiatrigeminale.html
In ogni caso mi rivolgere anche ad un otorinolaringoiatra per avere la certezza della mia affermazione.
Cordialmente
solitamente le caratteristiche di un dolore da nevralgia trigeminale sono notevolmente differenti rispetto a quelle di un dolore da otite; in particolare il dolore da nevralgia è solitamente di tipo trafittivo e saltuario ("punture di spillo" ripetute nel corso di molti mesi) mentre il dolore dell'otalgia è solitamente sordo e continuo. Per questo credo che la diagnosi possa essere corretta anche se dall'accertamento descritto sembra essere presente anche un processo infiammatorio a carico dell'orecchio che però potrebbe essere qualcosa di non correlabile alla sintomatologia del paziente.
Dia una occhiata a questa pagina:
http://www.icare-cro.com/nevralgiatrigeminale.html
In ogni caso mi rivolgere anche ad un otorinolaringoiatra per avere la certezza della mia affermazione.
Cordialmente
Dr. Gianni Gitti
Specialista in Otorinolaringoiatria, Medicina del Sonno e Medicina estetica
www.cro.firenze.it
[#2]
dopo
Utente
Grazie Dottore per la sua risposta e per la precisa descrizione dei sintomi.
Mio padre in questo momento avverte un dolore più simile a quello dell'otalgia, e lo ha distinto chiaramente da quello del trigemino che invece era molto più forte e meno persistente.
Può darsi quindi che le due patologie siano separate ma entrambe coesistenti.
Abbiamo prenotato una visita presso un Otorinolaringoiatra.
Saluti.
g
Mio padre in questo momento avverte un dolore più simile a quello dell'otalgia, e lo ha distinto chiaramente da quello del trigemino che invece era molto più forte e meno persistente.
Può darsi quindi che le due patologie siano separate ma entrambe coesistenti.
Abbiamo prenotato una visita presso un Otorinolaringoiatra.
Saluti.
g
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 19/04/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.