Otosclerosi

E' necessario che si sottoponga ai controlli programmati post-operatori. A lei puo' sembrare una perdita di tempo, ma sono importanti per il buon risultato dell'intervento. Cordiali saluti

Dr. Raffaello Brunori

grazie per la risposta..ma scusi i controlli consistono solo nell'audiometria?

perchè alla prima vista mi hanno guardato nell'orecchio per 1 secondo (non di più) e poi audiometria. E mi hanno detto che anche la seconda visita si svolge così. Ma eventualmente posso effettuarla anche in una città diversa da quella in cui mi hanno operato?perchè son stata operata a cagliari ma ora vivo a roma e dato che a causa dell'operazione non posso prendere l'aereo il problema spostamenti è assai grave! grazie a chi mi aiuta a risolvere questi dubbi...buone feste!

I controlli post-operatori consistono nell'esame clinico e strumentale, ovvero nell'osservazione ,nel tempo, della membrana timpanica e nell'interpretazione dell'esame audiometrico tonale. Un non attecchimento della membrana timpanica per una mancata vascolarizzazione, un esame audiometrico non normale, possono essere indici importanti di un qualcosa di negativo nel post-operatorio. Si puo' avere anche , per esempio, uno spostamento della protesi. I controlli post-operatori devono essere fatti presso il Chirurgo che è intervenuto. Poi,negli anni successivi, puo' benissimo farli da un'altra parte. Un piccolo sacrificio da parte sua, ma ne vale la pena. Ricambio gli auguri.

ok...però l'esame non me l'ha fatto il chirurgo ma uno degli assistenti, un ragazzino della scuola di specializzazione..mah!

Stia tranquilla: lo Specializzando è pur sempre un Medico che è in grado di valutare il caso. Alle sue spalle c'è sempre uno Specialista.