I turbinati non sono stati toccati ed infatti immediatamente dopo i disturbi sono ricominciati

Ho 34 anni e da molto tempo soffro di cattiva funzionalità respiratoria (naso chiuso, russamento notturno) e da altrettanto tempo faccio uso continuo di Rinazina. Nel 2003 sono stata sottoposta ad intervento di settoplastica, che purtroppo non è stato risolutivo. La diagnosi di allora era lieve deviazione del setto nasale e ipertrofia dei turbinati. Per quello che mi risulta, in occasione dell'intervento i turbinati non sono stati toccati ed infatti immediatamente dopo i disturbi sono ricominciati con la stessa intensità. Una recente TAC del massiccio facciale ha rilevato una ipertrofia mucosa dei turbinati medi ed inferiori bilateralmente. L'intervento di tre anni fa fu particolarmente fastidioso, sia per il fatto che fu coindotto n anestesia locale, sia per il post operatorio con particolare riguardo ai tamponi. Ho sentito parlare di tecniche microendoscopiche che evitano questi fastidi e vorrei sapere se in Puglia (preferibilmente Bari o Taranto) esistono strutture sanitarie che sono dotate di queste tecnologie. In ultimo vorrei sapere la patologia di cui soffro è recidivante, anche dopo intervento chirurgico.
[#1]
Dr. Gianluca Capra Otorinolaringoiatra, Foniatra 639 2
Gentile utente,
esiste la possibilita di effettuare tale intervento di riduzione dei turbinati in anestesia locale nel caso in cui il setto nasale è in asse, trale metodica effettauta con radiofrequenze, non evita comunque la possibilita di recidive soprattutto se esiste una base allergica, quindi effettui le prove allergometriche con visita allergologica e se il disturbo è importante si sottoponga all'intervento, dopo tale intervento potra essere instaurata una corretta terapia medica di mantenimento, il tutto chiaramente se cio non è stato ancora provato.
cordiali saluti

Gianluca Capra

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio, ma vorrei ancora alcuni chiarimenti. L'intervento può essere fatto in anestesia totale e dopo senza l'uso di tamponi? Le prove allergologiche sono risultate negative, ma il setto, nonostante il pregresso intervento, risulta ancora leggermente deviato. Quale struttura pubblica pugliese utilizza la tecnica della radiofrequenza?
[#3]
Dr. Gianluca Capra Otorinolaringoiatra, Foniatra 639 2
l'intervento puo essere eseguito in anestesia generale, ma i tamponi devono essere posizionati per evitare la formazione di cicatrici che comprometterebbero la corretta guarigione, almeno per 24 ore, non so indicarle in puglia un centro, forse a gallipoli.
cordiali saluti
Rinite

La rinite è una malattia infiammatoria del naso molto diffusa, può essere allergica e causare prurito, ostruzione nasale, starnuti. Diagnosi, cure e complicanze.

Leggi tutto